Volkswagen non vuole francesi, indiani e cinesi sulla sua auto elettrica economica
Volkswagen non solo rassicura che l’auto elettrica economica si farà, ma fissa una data e un importante principio: sarà “dall’Europa, per l’Europa”. I tedeschi hanno forse rinvenuto la formula alchemica che permette di calmierare i prezzi senza rivolgersi alla manodopera cinese o indiana? Questo potrebbe permettere a Wolfsburg di accorciare la filiera e mettersi al riparo dalle tensioni geopolitiche con la Cina (e spiegherebbe perché hanno mollato Renault)
Cosa combineranno assieme Musk e Trump?
Secondo il Wall Street Journal, se Donald Trump dovesse tornare alla Casa Bianca, avrebbe intenzione di affidare a Musk un ruolo di consulenza. Il tycoon e l’imprenditore concordano su molti temi, ma sono cane e gatto sull’auto elettrica. E diversi osservatori temono che il nuovo ruolo potrebbe rivelarsi un boomerang per gli affari del patron di Tesla, xAI, SpaceX e Neuralink
Nel tamponamento tra Renault e Volkswagen ci va di mezzo la Twingo elettrica?
Secondo ricostruzioni sarebbero stati i tedeschi a chiudere bruscamente ogni possibilità di alleanza tra Volkswagen e Renault su un’auto elettrica low cost. De Meo, irritato, ha sottolineato l’incapacità europea di fare sistema nei confronti della Cina. Ma la Twingo elettrica si farà comunque
Così Stellantis porta le auto elettriche cinesi Leapmotor in Italia
Al via l’invasione del Vecchio continente da parte delle vetture alla spina della cinese Leapmotor: arriveranno in nove Paesi europei, tra cui il nostro, grazie all’accordo con Stellantis. Tutti i dettagli
Battery swapping, la Cina crede davvero nelle super batterie o preferisce sostituirle?
Perché ricaricare la batteria se si fa prima a sostituirla? Dopo Geely e numerosi altri partner, Nio prende a bordo un’altra connazionale: Gac. Per l’auto elettrica i cinesi scommettono sempre più sulla tecnica del battery swapping?
Macron accelera sull’auto elettrica (francese). Tutti i piani per aumentare la produzione
Dopo soli sei mesi di trattative, Macron ha convinto gli industriali a investire sull’auto elettrica, portando le unità da 200mila a 2 milioni entro questo decennio. Sul piatto moltissimi fondi pubblici.
Auto elettriche, chi vuole e chi no i dazi contro la Cina
Gli Stati Uniti potrebbero vietare la circolazione alle auto cinesi perché “troppo intelligenti”. L’Ue invece indaga sui sussidi, ma gli industriali tedeschi fanno muro contro i dazi: “Non c’è una sola vettura elettrica europea senza componenti provenienti dalla Cina”
La Francia si prenderà tutte le gigafactory europee di batterie?
Dopo l’annuncio di Bolloré, l’Alta Francia avrà ben cinque gigafactory di batterie: l’obiettivo è creare un polo della mobilità elettrica collegato a quello tedesco. E l’Italia resta a secco.
Il motore dell’auto elettrica singhiozza e Tesla lascia a piedi manager e team
Dopo aver scatenato la guerra dei prezzi che ha messo in difficoltà la stessa Tesla, Musk tuona contro i manager: “Mentre alcuni membri dello staff esecutivo stanno prendendo la cosa sul serio, la maggior parte non lo sta ancora facendo”. E caccia nomi di spicco
Tutti i subbugli americani sulla normativa sulle emissioni
Usa spaccati a metà sulle nuove norme sulle emissioni che colpiscono il mercato dell’auto: i Procuratori generali di 25 Stati hanno fatto ricorso contro l’Epa sostenendo che i limiti danneggino gli americani. Nella corsa alla Casa Bianca questa mossa sarà tutta benzina nel motore di Trump?
I robotaxi rimetteranno in moto Tesla?
Per Reuters Tesla avrebbe cancellato l’auto elettrica economica destinandola al mercato dei robotaxi. Musk va su tutte le furie su X ma poi finisce per confermare tutto. O quasi
La rivoluzione dell’auto elettrica si è già fermata? Report Bloomberg
La transizione all’auto elettrica procede a rilento anche nei paesi più all’avanguardia nell’automotive, come Stati Uniti, Giappone e Corea del sud. Ecco cosa scrive Bloomberg.
Va a sbattere anche Ghost Autonomy. Solo l’ultima vittima della bolla dell’auto elettrica?
Un’altra startup della guida autonoma esce di strada. Ghost Autonomy aveva fin qui attratto oltre 220 milioni di dollari. Ma non le sono bastati per sfuggire alla crisi del comparto: la baldanza delle Case cinesi e il crollo della domanda di auto elettriche stanno ridisegnando la geografia dell’intero settore industriale
Come corre in Borsa l’auto elettrica di Xiaomi
La nuova auto elettrica di Xiaomi prende a bordo tutti coloro che sono pronti a scommettere che il mercato delle vetture alla spina non sia ancora sprofondato in quella crisi profonda che i più temono. Almeno in Cina
Xiaomi mette in moto la sua prima auto elettrica, il SU7
Al via l’avventura nel settore della mobilità elettrica di Xiaomi per la quale il colosso cinese ha stanziato 10 miliardi di dollari spalmati in un decennio. Si parte in Cina col SU7. Tutti i dettagli
Anche l’auto elettrica di Fisker va a sbattere?
L’azienda di Manhattan Beach nota per la “papamobile elettrica” ha messo in pausa la produzione di veicoli alla spina e continua a cercare un salvatore. Ma si sarebbero interrotte le trattative tra Fisker e Nissan
La frenata di Volkswagen sull’auto elettrica
Volkswagen rassicura che la rotta è ormai tracciata e va verso le vetture alla spina, ma intanto a Wolfsburg è stata annullata la produzione della ID.3 a favore di modelli endotermici come la Golf e la Tiguan. Che combina Volkswagen con l’auto elettrica?
Byd fregherà tutti con la prima auto elettrica a basso costo?
Il costruttore noto come “la Tesla cinese” ha lasciato tutti di stucco presentando la prima vera auto elettrica a basso costo: nemmeno 12mila euro. Byd, che ha iniziato a esportare le vetture in Europa con un super cargo attraccato in Germania, prepara la sua offensiva
Le auto elettriche hanno la batteria scarica. Dall’americana Fisker alla tedesca e.Go Mobile
Motore che singhiozza per Fisker, con un fuggi-fuggi borsistico già iniziato e investitori che non si fanno avanti. Fallite nel giro di pochi giorni la californiana Phantom Auto che scommetteva sulla guida da remoto e la tedesca Next.e.GO Mobile in procinto di lanciare sul mercato la seconda vettura alla spina
Mon Chery, l’auto elettrica cinese corteggiata dal governo Meloni
Il colosso cinese a forte vocazione internazionale (ha già esportato 2 milioni di vetture in tutto il mondo) guarda all’Italia dai tempi della Fiat di Marchionne. Tutto su Chery
Perché il mondo dell’auto Usa tampona Biden
I principali costruttori degli Stati Uniti avvertono Biden: “Il traguardo del 2035 in dubbio per la freddezza dei consumatori verso l’auto elettrica”. Il presidente prova a riguadagnarsi il favore del mondo dell’auto Usa con una indagine sulle vetture alla spina made in China
Renault, ecco le ultime sbandate di De Meo
Per De Meo, numero 1 di Renault, “l’Ue non può cancellare il 2035, abbiamo già investito decine di miliardi”, ma in Europa aumentano le Case scettiche sull’auto elettrica: il Ceo della Losanga rappresenta ancora tutte le posizioni delle Case riunite nell’associazione dei costruttori?
Perché Renault non si elettrizzerà più con Ampere
La bolla dell’auto elettrica fa sbandare i marchi europei: Renault rinvia l’Ipo di Ampere a momenti più favorevoli, Polestar licenzia e Porsche inizia il pressing perché la nuova Commissione rinvii o cancelli il bando dei motori a scoppio. Fatti, numeri e approfondimenti
Le cineserie di Stellantis anti Tesla sulla carica delle auto elettrica
Con l’arrivo di Mazda, la quasi totalità dei grandi marchi automobilistici ha scelto di adattare le proprie auto elettriche al Nacs, lo standard di ricarica di Tesla. Resta fuori dal coro solo Stellantis. Davvero il gruppo di Tavares intende affidarsi solo al battery swapping che sta infiammando la Cina?
Perché Ford inchioda sull’auto elettrica
Le basse vendite hanno spinto Dearborn a ridurre i volumi dell’F-150 Lightning per “raggiungere l’equilibrio ottimale tra produzione, crescita delle vendite e redditività”. In fuga dall’auto elettrica Ford torna ad accelerare sui motori tradizionali. Fatti, dettagli e approfondimenti
Pechino crede sempre meno nelle colonnine. L’alleanza cinese per il battery swapping
Sostituire le batterie invece di ricaricarle. Dopo Geely, Nio prende a bordo Gotion, Wenergy Group e Anhui Transportation Holding Group, ma soprattutto le rivali Chery e Jac. Una vera alleanza cinese per il battery swapping
Tiamat, ecco come Stellantis amoreggia sempre con la Francia
Per la mobilità del domani Stellantis guarda soprattutto alla Francia. Dopo la joint venture sull’idrogeno tra il Gruppo di Tavares e le due realtà francesi Forvia e Michelin, l’investimento in una startup transalpina di batterie agli ioni di sodio. L’obiettivo, è evidente, è investire in soluzioni che non contemplino i costosi litio e cobalto così da affrontare la transizione energetica con costi al chilowattora inferiori
La rivolta dei concessionari contro l’auto elettrica. Il caso Buick
Pur di non adeguare le proprie infrastrutture alle esigenze della mobilità alla spina, il 50% dei concessionari di Buick ha preferito uscire dal franchising. Il marchio dal 2024 affronterà le sfide della transizione ecologica con appena 1000 rivenditori in tutti i 50 Stati americani
I piani messicani di Tesla
Con il via libera delle autorità locali, Tesla intende costruire in Messico la sua giga-gigafactory, ovvero l’impianto più grande tra quelli mai realizzati finora
Auto elettriche, Biden riuscirà a fulminare i cinesi?
Biden prosegue con i suoi piani nel tentativo di buttare fuori strada le auto elettriche cinesi ma deve fare i conti con la realtà. Intanto, costruttori e concessionari chiedono di rivedere i parametri dell’Epa perché la domanda di propulsori EV è ancora troppo bassa
Ecco come Toyota finanzia i suoi piani per l’auto elettrica
Per sostenere economicamente la svolta elettrica Toyota ridurrà la propria quota nella società numero due al mondo nella componentistica per auto, Denso, dall’attuale 24,2% al 20%, vendendo sul mercato circa 125 milioni di azioni per 1,8 miliardi di euro
Goodyear, Continental, Audi e non solo. Che succede all’industria dell’auto tedesca?
Volkswagen rallenta la produzione di auto elettriche, Continental è in ristrutturazione e anche Goodyear chiude due stabilimenti. Che sta succedendo all’industria dell’auto tedesca?
La resistenza delle auto elettriche si combatte a Dunkerque?
La bolla dell’auto elettrica non frena i francesi: avviati i lavori per la costruzione della gigafactory di batterie a Dunkerque. Investimento multimiliardario sostenuto dalla Bei, da Parigi e dall’amministrazione locale
Le auto elettriche inchiodano e Ford “scappa” dalla Turchia
Il rallentamento della domanda sta spingendo molte Case a rivedere i piani per l’auto elettrica. Ford straccia l’accordo per una gigafactory in Turchia. E adesso in Germania, dove si produceva la Fiesta, temono provvedimenti analoghi
Perché Volkswagen inchioda sulle auto elettriche
Frizioni in Audi dove il nuovo Ceo avrebbe ribaltato la strategia per l’elettrificazione del predecessore, attirandosi le antipatie dei manager del marchio mentre Volkswagen rallenta ancora sulla produzione di auto elettriche
Volkswagen e Skoda elettrizzano il Vaticano
Dopo la Papamobile a emissioni zero di una arrembante startup statunitense capace di scalzare Mercedes, il Vaticano punta ancora sull’auto elettrica. Atteso da Wolfsburg un lotto di circa 40 mezzi, che vanno dalla Volkswagen ID.31 alla ID.4 e ID.5
I francesi accendono Ampere. Svelata la strategia elettrica di Renault
Renault svela il piano industriale di Ampere e la strategia per contrastare le auto elettriche a basso costo che arrivano dalla Cina. L’unità supporterà anche le controllate Dacia e Alpine ma soprattutto le giapponesi Mitsubishi e Nissan, con cui è stata rinnovata l’alleanza
Volkswagen elettrizzerà la Spagna
Alle industrie iberiche andrà più del 75% dei contratti di fornitura di materiali per il progetto Small Bev congiunto con Seat. Tutti i piani di Volkswagen in Spagna per l’auto elettrica
Tutti i piani elettrici di Mitsubishi, che scappa dalla Cina
Dopo Jeep, anche Mitsubishi rescinde la jv con Gac per andarsene dalla Cina. La Casa nipponica ora punta tutto su Ampere?
Sull’auto elettrica Audi ingrana la retromarcia?
Tra le prime Case del Vecchio continente a far trapelare l’intenzione di dismettere i motori endotermici già entro il 2026, ora sull’auto elettrica Audi pare assai più tiepida aprendo per la gamma RennSport alla convivenza coi “vecchi” propulsori a scoppio
L’auto elettrica non basta. Polestar punta pure sugli smartphone
Una mossa insolita nel mondo dell’automotive: Polestar intende sfruttare la joint venture con Xingji Meizu, produttore cinese di cellulari di proprietà di Geely, per lanciare smartphone
Le case europee sbuffano in ordine sparso contro l’auto elettrica, l’Euro7 e le accelerate di Tesla
Nemmeno l’assist insperato di Timmermans, padre del Green Deal, dimessosi dalla Commissione Ue per correre alle politiche olandesi ricompatta i produttori di auto che continuano a correre in ordine sparso, chi scagliandosi contro l’auto elettrica, chi contro l’Euro7 e chi contro la guerra dei prezzi di Tesla
Ecco come Xiaomi sgommerà nel mercato dell’auto elettrica
Dopo un iter burocratico di oltre due anni, il colosso cinese noto per i suoi smartphone dovrà presentare la prima vettura al Ministero dell’Industria per l’omologazione. Ecco i piani di Xiaomi al suo debutto nel mercato dell’auto elettrica. Ma le insidie non mancano come dimostrano i cimiteri di auto fresche di fabbrica che stanno spuntando in tutto il Paese
Auto elettriche, anche il Vietnam dice la sua. Il caso VinFast
Rally borsistico per il marchio vietnamita Vinfast al suo debutto al Nasdaq. Il magnate al volante intende aumentare di sette volte i volumi del 2023, ma a luglio era a meno di metà strada. Che sorprese riserverà questa nuova arrembante casa che arriva dall’Est?
Chi sfida Tesla sulle colonnine elettriche
La sfida dell’auto elettrica passa anche dalle piazzole di sosta per la ricarica, con una infrastruttura tutta ancora da creare. Negli Usa BMW Group, General Motors, Honda, Hyundai, Kia, Mercedes-Benz Group e Stellantis NV sfidano Tesla a colpi di colonnine elettriche.
È Nacs mania. Tutti i marchi che salgono a bordo di Tesla per farsi ricaricare
In America sta velocemente cambiando la situazione delle colonnine di ricarica per auto elettriche con la tecnologia proprietaria di Tesla Nacs che sta soppiantando lo standard Css. E le Case automobilistiche corrono ad adottarla
Renault fa salire a bordo di Horse cinesi e sauditi per continuare ad alimentare il motore a scoppio
Il costruttore francese ha firmato con la cinese Geely i contratti per la costituzione della joint venture paritetica, nella quale potrebbe entrare anche la saudita Aramco. Ecco cosa farà Renault Horse
Non solo Tesla: anche la cinese Saic vuole impiantare le sue gigafactory in Europa
Dopo Byd e Great Wall anche Saic intende costruire impianti produttivi nella vecchia Europa. Il costruttore cinese numero 1 già quest’anno vuole vendere all’estero 1,2 milioni di veicoli
Auto elettriche, è già l’ora della rottamazione di Rivian e Lordstown?
Lordstown Motors è arrivata a fine corsa. Ma che succede? Rivian, che poco più di un anno fa valeva in Borsa più di Volkswagen e Ford, è emblema di un mercato dell’auto elettrica ormai schizofrenico: tanti i nuovi marchi che si affacciano, ma ancora più numerosi quelli che, dopo uno sprint iniziale, inchiodano o chiudono
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