hamas

“Ricordo quegli analisti occidentali che salutarono la presidenza di Rouhani come una promettente stagione di riforme. L’Iran invece non ha fatto altro che armare Hamas ed Hezbollah riuscendo così nel notevole risultato di saldare il terrorismo sunnita con quello sciita. L’Iran è quindi uno Stato che utilizza il terrorismo come forma di interferenza politica, come abbiamo visto sabato scorso in Israele”. Conversazione con Giulio Terzi di Sant’Agata, ex ministro degli Esteri e attuale presidente della Commissione Politiche dell’Ue al Senato

Sentimenti pro Hamas e anti Israele anche in Italia. I Graffi di Damato

Che cosa emerge dalle corrispondenze dalla Striscia di Gaza

Chi è, cosa pensa e che titoli ha davvero Elena Basile, firma del Fatto Quotidiano che sta spopolando in tv su Israele e Hamas

La presidenza del Consiglio ha deciso di illuminare Palazzo Chigi con la bandiera israeliana: a volte i simboli possono più delle parole. Il taccuino di Guiglia

L’unica centrale elettrica della Striscia di Gaza ha smesso di produrre energia per mancanza di combustibile: oltre alle case e agli ospedali che rischiano di rimanere senza corrente, anche la disponibilità di acqua potabile è a rischio.

La guerra tra Israele e Hamas non ha causato un forte aumento dei prezzi del petrolio, che anzi sono in calo. Le cose potrebbero cambiare con un coinvolgimento diretto dell’Iran. Ma l’Arabia Saudita ha già teso la mano agli Stati Uniti.

Si ritiene che sia nato in Cisgiordania nel 2021 ma è si è fatto conoscere solo negli ultimi mesi. Gode di una notevole popolarità nei territori occupati ma anche al di fuori dei confini. È il gruppo Arin al-Aswad, che ha invitato i suoi sostenitori a scendere domani nelle piazze di tutto il mondo con molotov e pietre “in nome dell’orgogliosa Gaza”. Tutti i dettagli

Ci sono fini non solo di politica estera ma anche di politica interna dietro il sostegno dell’Iran ad Hamas contro Israele. Conversazione con Ahamad Rafat, giornalista italo-iraniano che oggi opera a Londra con un’emittente televisiva – Kayhan International – che trasmette il proprio segnale fino in Iran

L’evoluzione dei razzi di Hamas: dagli umili inizi alle armi strategiche. L’analisi di Francesco D’Arrigo e Charlye Ghezzi.

Un’inchiesta del Wall Street Journal rivela che Hamas, nell’anno che ha preceduto l’assalto a Israele, ha raccolto milioni di dollari in criptovalute. Ma oltre a bitcoin, dogecoin e tether, il gruppo terroristico ha ricevuto moltissimi soldi anche tramite altre vie, più o meno legali, e non solo dall’Iran. Tutti i dettagli

La portaerei americana Gerald R. Ford è arrivata nel Mediterraneo orientale e il primo aereo con munizioni Usa è atterrato in Israele. Secondo il Wsj gli Usa potrebbero inviare una seconda portaerei nella regione. Ma il più stretto alleato dell’America in Medio Oriente ha urgentemente bisogno di munizioni a guida di precisione e di più intercettori per il sistema di difesa aerea Iron Dome.

Che cosa si dice in Israele sull’aggressione terroristica di Hamas. Gli effetti sulla deterrenza di Israele. E i veri compiti che attendono ora il governo israeliano per debellare Hamas, senza dimenticare Hezbollah. Conversazione di Start Magazine con Giulio Meotti, giornalista del Foglio e saggista, esperto di Israele e Medioriente

Conversazione di Paola Sacchi con Fausto Raciti, ex deputato del Pd

I ghirigori del Pd, le assurdità dell’Onu e molto altro su Hamas e Israele. I Graffi di Damato.

A soffiare sul fuoco della guerra tra Israele e Hamas e ad armare gli attentatori c’è l’Iran, un regime fanatico e repressore del suo stesso popolo. Il taccuino di Federico Guiglia

Le mire di Hamas, i calcoli dell’Iran e le conseguenze per l’Occidente. L’analisi di Francesco D’Arrigo e Charlye Ghezzi

“L’antisemitismo e l’antisionismo sono nel Dna del regime degli ayatollah. Senza capire questo elemento non si riuscirebbe a spiegare un’ostilità che dal punto di vista geopolitico non ha alcun senso. Israele e Iran infatti non condividono alcun confine”. Conversazione con l’ambasciatore Stefano Stefanini, già rappresentante Permanente d’Italia presso la Nato

La guerra tra Hamas e Israele non sembra, per il momento, aver stravolto il mercato del petrolio. Potrebbe però avere ripercussioni più importanti sul gas: ecco perché

Grecia, Regno Unito, Germania e non solo: ecco chi festeggia per l’assalto di Hamas a Israele e perché.

Origine e fini di Hamas. Come nasce l’attacco a Israele. E le falle della Difesa e dell’Intelligence israeliane. L’approfondimento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.

Fatti, commenti e scenari sull’aggressione terroristica di Hamas contro Israele. Il taccuino di Guiglia.

L’intelligence israeliana è una delle più avanzate al mondo, eppure non è riuscita a prevedere il grande attacco di Hamas. Com’è stato possibile? Ecco le risposte degli analisti

Fini ed effetti geopolitici dell’azione terroristica di Hamas contro Israele secondo l’Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi)

Deif è il comandante militare supremo delle Brigate Izz ad-Din al-Qassam, braccio militare di Hamas, la più spietata organizzazione terroristica attiva a Gaza. Il punto

Per Israele è stata una pesante disfatta sul piano dell’intelligence perché un’operazione come quella messa in atto da Hamas non è stata individuata e sventata per tempo ed è anche di un campanello di allarme per il livello di addestramento e coordinamento raggiunto dalle formazioni paramilitari palestinesi. Il punto di Aurelio Giansiracusa (Ares Osservatorio Difesa)

Che cosa cela l’accordo Hamas-Siria. L’articolo di Giuseppe Gagliano

La Turchia ha arrestato quindici persone sospettate di lavorare con il Mossad. L’articolo di Giuseppe Gagliano

Appunti rapidi sulla situazione in Afghanistan. Il post di Daniele Raineri, inviato di esteri del Foglio, tratto da Facebook

Il nuovo primo ministro di Israele, Naftali Bennet, è subito alla prova di una possibile escalation di Hamas. L’analisi di Anna Mahjar-Barducci per Atlantico Quotidiano.

Chi c’era e che cosa si è detto al webinar “Cosa sta succedendo in Israele? Quello che i media non raccontano” organizzato dall’associazione Ricostruire di Stefano Parisi

Nei primi passi della presidenza Biden, Iran e Hamas hanno visto un’occasione per uscire dall’angolo in cui li aveva chiusi Trump e riportare le dinamiche della politica regionale agli anni di Obama. L’analisi di Federico Punzi per Atlantico quotidiano

L’intervento di Daniela Coli

Conversazione di Ruggero Po su Israele, Hamas e Netanyahu con Roberto Menotti, direttore di Aspenia

Non solo Battiato, Renzi, Rossella, Sallusti, Mediobanca, Pnrr, Salvini e Meloni. Fatti, nomi, numeri, curiosità e polemiche. Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Start

Che cosa succede nella politica israeliana. Il punto di Enrico Martial

“Questi eventi fotografano chiaramente il fallimento politico delle classi dirigenti israeliane e palestinesi”. L’analisi di Giuseppe Dentice per il Cesi (Centro studi internazionali) presieduto da Andrea Margelletti

L’articolo di Giuseppe Gagliano

I motivi veri della guerra fra Hamas e Israele? Il conflitto interno ai palestinesi e la longa manus iraniana. Il post di Toni Capuozzo, giornalista esperto di esteri

L’analisi di Federico Punzi, direttore editoriale di Atlantico quotidiano