Vizi e virtù dei giornalisti alle prese con Mattarella, Meloni e non solo
Che cosa si arguisce leggendo cronache e retroscena politici dei giornali. Il corsivo di Falconi.
Ecco i giornali che sguazzano nei contributi statali
Ecco quali giornali hanno beneficiato dei contributi del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria riferito all’anno 2023 e calcolato sulle vendite del 2022. L’importo complessivo richiesto è stato pari a circa 68 milioni di euro. Fatti, nomi e numeri
Perché i trumpiani stropicciano i giornaloni
Estratto dal libro “Come parla un populista. Donald Trump, i social media e i fatti alternativi” (Mimesis) di David Allegranti, giornalista e saggista.
Ecco le nuove maxi mance statali a sindacati e giornali
Mance, mancette e regalie nascoste nella nuova legge sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle aziende e nel decreto Cultura. La lettera di Claudio Trezzano
Chi picchia (e chi non picchia) sull’accordo Generali-Natixis
Ecco come i giornali hanno dato conto dell’accordo tra Assicurazioni Generali e la francese Natixis sul risparmio gestito. Fatti, commenti e curiosità
Salvini al Viminale? Troppe palle a Natale sui giornali
Salvini e il Viminale conteso e appeso fra le palle dell’albero di Natale. I Graffi di Natale
Vi racconto lo scandalo degli editori che invocano altri aiuti statali
Le mosse della federazione degli editori per continuare a spillare soldi allo Stato. Estratto di un articolo di Stefano Feltri per Appunti.
La mossa di Unicredit su Banco Bpm vista dai giornali di centrodestra
Che cosa hanno scritto La Verità, il Giornale, Libero e Tempo dell’Ops di Unicredit su Banco Bpm
A Valencia sono affondati anche i giornali italiani
La notizia (falsa) delle migliaia di morti nel parcheggio di un centro commerciale a Valencia è stata ripresa dai principali giornali italiani senza verificare la fonte. E senza poi chiedere scusa ai lettori. Estratto dalla newsletter Charlie del Post
Cari Meloni e Giorgetti, quando seghiamo i contributi statali ad Avvenire, Libero, Manifesto, Foglio e non solo?
Cambiano i governi eppure restano i contributi statali ad alcuni giornali. Anche in tempi di tagli ai ministeri. E a danno delle testate solo digitali. La lettera di Claudio Trezzano
I giornaloni sono sull’orlo della disperazione
Considerazioni a margine della consueta lettura mattutina dei giornali. La lettera di Teodoro Dalavecuras
Vi racconto il giornalismo parolaio e sdraiato
I giornali senza lettori servono solo a gestire rapporti con il potere, restano i talk dove giornalisti e politici sono ormai indistinguibili: è il trionfo della chiacchiera. Estratto di un articolo del giornalista Marco Cecchini tratto dalla newsletter Appunti di Stefano Feltri.
Care firme giornalistiche, perché non rivelate i compensi ricevuti da banche, assicurazioni e non solo?
“Come lettore, penso di aver diritto di sapere che i miei giornalisti preferiti (e non solo loro) ricevono o non ricevono lauti compensi da banche, assicurazioni e altri tipi di aziende”. L’intervento del professor Marco Mayer
Quanto vendono Corriere della sera, Repubblica e gli altri quotidiani. Report Agcom
Continua il declino dell’editoria nel 2024: secondo l’Osservatorio Agcom, nel primo trimestre dell’anno i quotidiani italiani hanno venduto in media giornalmente 1,32 milioni di copie al giorno, in flessione su base annua del 9,1% e del 31,8% rispetto al 2020.
Come liberare il giornalismo dalle markette?
Presente e futuro del giornalismo. Con alcuni consigli personali e spassionati. La lettera di Teo Dalavecuras
Pubblicità legale, tutto sulla sacrosanta mazzata del governo ai giornali di carta
La stampa deve dire addio alla pubblicità legale, che garantiva ai giornali un contributo generoso. Numeri e dettagli.
OpenAI di ChatGpt pagherà News Corp. per attingere da Wall Street Journal, Sun e non solo
Dopo quelli con Axel Springer, Associated Press e Financial Times, OpenAI ha concluso un accordo anche con News Corp, editore proprietario del Wall Street Journal, Sun e decine di altri siti di informazione. L’intesa prevede l’addestramento di ChatGpt sugli articoli pubblicati online.
Si chiama media influencer marketing la nuova frontiera del giornalismo. Gulp
Class Editori ha costituito una nuova società, NetClassPi, che farà parte del network pubblicitario di Classpi, per gestire i profili Instagram, TikTok, Youtube ed eventuali altre future piattaforme delle testate controllate dalla casa editrice, come Mf-Milano Finanza e Italia Oggi. Tutti i dettagli.
La Commissione Ue sparge soldi ai grandi giornali. Chi se ne frega?
Ecco come e perché i grandi giornali perdono sempre più credibilità. Il corsivo di Teo Dalavecuras
Lo sapete che Gedi-Repubblica punterà sul cazzeggio?
Perché anche Start Magazine come il gruppo Gedi-Repubblica non punta sull’intrattenimento? La lettera (semiseria?) di Francis Walsingham
La Repubblica di Molinari è artificiale sull’Intelligenza Artificiale?
Che cosa scrive e che cosa non scrive il quotidiano Repubblica sull’Intelligenza Artificiale. La lettera di Sandro Doria
Le morali oscillanti dei giornalisti sui dossieraggi veri o presunti
Inchieste giudiziarie, piroette giornalistiche e polemiche politiche su spionaggi o dossieraggi veri o presunti. Estratto dalla newsletter quotidiana di Francesco Cundari per Linkiesta
Tutto sui fallimenti di BuzzFeed e Vice
BuzzFeed e Vice erano raccontati come i due nuovi media capaci di demolire i giornali tradizionali. Entrambi, invece, sono andati in crisi. Estratto dalla newsletter Charlie del quotidiano Il Post.
Meloni e Salvini aboliscono il regalo di Stato ai giornali di carta: stop alla pubblicità legale. Finalmente!
Il governo ha confermato il no alla proroga della pubblicità legale (bandi per gare d’appalto delle pubbliche amministrazioni) sui giornali. Il “regalo di Stato” da 45 milioni di euro all’anno ai quotidiani cartacei è stato finalmente abolito. Fatti, numeri e strepitii.
Tutte le fissazioni dei giornali anti Meloni
Chi sono gli smemorati di carta dopo la matrice nazifascista della Shoah riconosciuta dalla Meloni.
Repubblica è sempre stato un giornale-partito
Repubblica? Non c’è un giornale-partito che ammetta la sua natura, col diritto di criticare ma anche di essere criticato. E di non nascondersi dietro le proprietà dichiarandosene sempre e comunque estraneo. Come se gli editori avessero politicamente il sesso degli angeli. Il corsivo di Damato
Giornalisti quasi migliori dei giornali alla conferenza stampa di Meloni
La conferenza stampa del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, vista da Francesco Damato.
L’apocalisse per Corriere della sera, Repubblica e non solo. Report Agcom
Nei primi nove mesi del 2023, secondo l’Agcom, in media sono state vendute giornalmente 1,43 milioni di copie, in flessione su base annua dell’8,8% e del 32,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019.
L’enigma Giorgetti
Le parole di Giorgetti sul no del Parlamento al Mes e i commenti dei giornali nei Graffi di Damato Alla…
Perché El Pais, El Mundo, La Vanguardia denunciano Meta in Spagna
La holding di Facebook deve affrontare una causa da mezzo miliardo di euro da parte dei giornali spagnoli. 83 media in Spagna hanno denunciato Meta per concorrenza sleale nella pubblicità. Tutti i dettagli
Reputation Manager, le classifiche, i siti e un paio di domande
Emergono nuovi particolari sui finti giornali che possono influire (in che misura?) sulle classifiche di Reputation Manager. E aumentano anche le domande. La lettera di Gianluca Zappa
Bei Rumori e Silenzi Assordanti su femminicidi e non solo
Femminicidio, tratta delle schiave, droghe. La sensibilità per le cause sociali è contraddittoria. Il commento di Battista Falconi
Vi racconto quando Scalfari vendette gioiosamente Repubblica a De Benedetti
La vendita del quotidiano Repubblica fondato da Scalfari a De Benedetti raccontata da Giovanni Valentini, colonna per anni di Repubblica e ora firma del Fatto Quotidiano. Stralcio tratto da “Il romanzo del giornalismo italiano” (La Nave di Teseo).
Finti giornali. Tanto rumore per nulla?
Ci sono finti giornali on line? E chi li gestisce? Sono da criticare o da elogiare? Considerazioni a margine su giornalismo, comunicazione, lobbismo e reputazione on line dei manager. La lettera di Francis Walsingham
La torre di babele dei “ma” sui giornali
Il maismo di molti titoli dei giornali è giustificato, anzi ineludibile, ancorché ci vizi a un approccio molto limitato, del tutto insufficiente a comprendere, non diciamo ad affrontare o addirittura a risolvere, ciò che rappresentiamo come una semplice contrapposizione e che invece è un’aporia. Il corsivo di Battista Falconi
Facebook e X sbarrano il traffico verso i giornali? Ecco gli effetti
Da Mark Zuckerberg a Elon Musk: i patron dei social stanno facendo di tutto per trattenere gli utenti sulle loro piattaforme. Dimezzato perciò il traffico che da Facebook e Twitter / X andava ai giornali.
Come sarà La Stampa con Malaguti e senza Giannini
Involuzione regionale in vista per il quotidiano La Stampa decisa dal gruppo Gedi: il vice di Giannini, Andrea Malaguti, sarà il nuovo direttore. Che cosa farà Massimo Giannini nel gruppo Gedi. L’articolo del sito Professione Reporter
Gedi, Rcs e non solo. Quanto è profonda la crisi dei quotidiani
Il 2022 vede ulteriormente acuirsi la crisi, ormai strutturale, del settore dei quotidiani in Italia. Tutte le evidenze emerse dalla relazione annuale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom)
Ecco chi si papperà i giornali veneti del gruppo Gedi cestinati da Elkann
Tutto sull’accordo tra Gedi e Nem per i quotidiani Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso, Il Messaggero Veneto, Il Piccolo e non solo. L’articolo di Primaonline.
Ecco le bufale dei giornaloni sul Pnrr rivisto dal governo
Come e perché grandi giornali, opposizioni e regioni sbagliano sul nuovo Pnrr del governo Meloni. L’approfondimento di Giuseppe Liturri
Ecco le banche italiane aggredite dagli hacker filorussi Noname
Prima l’attacco ad alcune aziende di trasporto locale, poi è toccata alle banche italiane e oggi ai media. Gli hacker del collettivo filorusso Noname tornano a colpire i siti del nostro paese rendendoli irraggiungibili per pochi minuti. L’Acn e Polizia postale sono al lavoro. Tutti i dettagli
Quando sui giornali l’assassino è un diversamente italiano
Che cosa scrivono e che cosa non scrivono i giornali sugli omicidi di Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla e Sofia Castelli. Il corsivo di Battista Falconi
Tutte le pernacchie incassate dagli editori sui giornali di carta attendibili
La Fieg (la federazione degli editori di giornali) prova a far vendere qualche copia in più con uno spot che fa figli e figliastri dell’informazione (sarebbe attendibile solo su carta). Ma il risultato è un boomerang. Tutte le critiche degli addetti ai lavori
Perché i giornali di carta affondano
La crisi dei giornali italiani è in gran parte legata a un approccio datato alla produzione dei contenuti. L’approfondimento di Gregory Alegi, storico, giornalista e docente alla Luiss
I colpi di sole politici nei giornali
Che cosa scrivono i giornali sulla politica italiana. I Graffi di Damato.
Google diventerà un editore a tutto tondo grazie all’AI giornalista?
Google si fa editore e svela ad alcune testate statunitensi la propria redazione di intelligenze artificiali. È il progetto Genesis, che ha sorpreso chi ha assistito alla presentazione ma non ha convinto del tutto…
Il caldo fa brutti scherzi nelle redazioni dei giornali
Aumentano con il caldo le traveggole di carta sui vari fronti della politica. I Graffi di Damato
Ecco le vere vendite dei quotidiani. Tutti i numeri del tracollo
Che cosa emerge dalla rielaborazione de Il Post dei dati sulla diffusione dei quotidiani se si tengono conto solo delle copie davvero pagate. Fatti, nomi, numeri e confronti. Estratto dalla newsletter Charlie
Le chiacchiere fuffose non solo su Mattarella e Meloni
Fatti e chiacchiere al di là e al di qua dell’Oceano Atlantico. I Graffi di Damato
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