Perché serve investire di più nell’artiglieria. Report Iai
Chi c’era e cosa si è detto al seminario “Il presente e il futuro dell’artiglieria nei conflitti ad alta intensità” organizzato dallo Iai
Armi, che cosa succede davvero fra Usa e Ucraina
La questione delle munizioni per l’Ucraina al centro dei pensieri e del dibattito negli Stati Uniti e in Ucraina
Ecco come Mosca accelera nella corsa alle munizioni
La Russia sta superando gli alleati dell’Ucraina nella corsa alle munizioni. Fatti, numeri e approfondimenti
La Russia potrebbe essere a corto di armi da fuoco? Report Economist
Le forze armate della Russia stanno forse sconfiggendo gli ucraini, ma stanno esaurendo la loro artiglieria, secondo il settimanale britannico The Economist.
Gcap, ecco come il Giappone lima le regole dell’export militare
Il Giappone ha allentato i limiti all’export militare in vista del Gcap, programma per lo sviluppo del caccia di sesta generazione in collaborazione con Regno Unito e Italia
Italia pronta alla guerra? Cosa dicono Crosetto, Cavo Dragone, Margelletti e Dottori
Dal titolare della Difesa al capo di Stato Maggiore della Difesa, passando per esperti ed analisti, è allarme sulla situazione di esercito, forze militari, armi, munizioni.
Ecco come la Francia si prepara all’economia di guerra
Che cosa ha detto il ministro della Difesa Lecornu in conferenza stampa per fare il punto sull’economia di guerra in Francia. Possibile ricorso a poteri speciali per requisire personale, scorte o strutture per la produzione di armi o costringere i produttori a dare priorità agli ordini militari rispetto a quelli civili
I budget per la difesa mettono il turbo ai conti della tedesca Rheinmetall
Il gruppo tedesco di armi e munizioni ha archiviato il bilancio 2023 con utili e ordini record. E per il 2024 Rheinmetall prospetta vendite e redditività in aumento dal momento che la guerra in Ucraina fa lievitare i budget per la difesa nei paesi Nato
Ecco come Leonardo, Rheinmetall, Bae Systems e non solo beneficiano della corsa al riarmo in Europa
A due anni dall’aggressione russa dell’Ucraina, l’industria della difesa europea è in forte espansione. Ecco le aziende che stanno beneficiando dell’aumento dei budget militari secondo il Financial Times
È corsa alle munizioni in Germania con Rheinmetall
Il produttore tedesco di carri armati e munizioni investirà 300 milioni di euro in una nuova fabbrica di proiettili di artiglieria. Un progetto inaugurato a metà febbraio dal cancelliere Olaf Scholz. Non solo, il colosso teutonico aprirà anche una fabbrica di munizioni in Ucraina nell’ambito di una jv con un partner ucraino
Chi produce munizioni in Europa. Report Economist
L’Europa ha quattro principali produttori di munizioni: Rheinmetall in Germania, Bae Systems in Gran Bretagna, Nexter in Francia, di proprietà del governo, e Nammo, di proprietà dei governi norvegese e finlandese. L’approfondimento The Economist
Nexter (Knds) e Junghans (Diehl e Thales), tutto sulle società che forniranno munizioni alla Nato
Il segretario generale della Nato Stoltenberg ha annunciato contratti da 1,2 miliardi di dollari per l’acquisto di munizioni di artiglieria, di cui una parte sarà destinata all’Ucraina. Le munizioni saranno fornite dal produttore di armi francese Nexter e dalla tedesca Junghans Defence.
La Difesa Ue andrà all’attacco?
Il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, ha lanciato l’idea di un fondo europeo di difesa da 100 miliardi di euro per aumentare la capacità di produzione di armi nell’Ue per sostenere l’Ucraina. Intanto a fine febbraio l’esecutivo proporrà il nuovo Edip (Programma europeo di investimenti per la difesa)
Dopo Fiocchi munizioni, la ceca Csg punta anche i fucili italiani Perazzi
A un anno dall’acquisizione di una quota di maggioranza di Fiocchi Munizioni, la società ceca della Csg acquisisce il produttore italiano di fucili Armi Perazzi
Tutte le armi che gli Usa invieranno a Israele per la guerra ad Hamas
La portaerei americana Gerald R. Ford è arrivata nel Mediterraneo orientale e il primo aereo con munizioni Usa è atterrato in Israele. Secondo il Wsj gli Usa potrebbero inviare una seconda portaerei nella regione. Ma il più stretto alleato dell’America in Medio Oriente ha urgentemente bisogno di munizioni a guida di precisione e di più intercettori per il sistema di difesa aerea Iron Dome.
Ecco i primi contratti Ue per l’acquisto congiunto di munizioni all’Ucraina
L’Agenzia europea per la difesa (Eda) firma la prima serie di contratti di approvvigionamento congiunto di munizioni. Le munizioni da 155 mm riguardano i più comuni obici semoventi inviati dai paesi Ue in Ucraina: il francese Caesar, Krab della Polonia, il Panzerhaubitze 2000 tedesco e Zuzana della Slovacchia.
Perché la difesa europea è ancora lontana secondo il numero uno di Airbus Defence and Space
In un’intervista al Financial Times, Michael Schoellhorn, ceo Airbus Defence and Space, sostiene che la politica industriale della difesa in Europa rimane ancora troppo frammentata nonostante lo scenario delineato dalla guerra in Ucraina
Perché il piano Ue per le munizioni non entusiasma troppo gli industriali della difesa
Il parlamento europeo ha approvato Asap, il piano da 500 milioni di euro per incrementare la capacità produttiva di materiale bellico dell’Ue e rifornire l’Ucraina di munizioni. Ma l’associazione europea delle industrie dell’aerospazio e della difesa (Asd) nutre perplessità sullo schema di finanziamento, in particolare sui 260 milioni previsti dal bilancio dell’Edf
Come va la legge sulla produzione di munizioni?
Tutti i dettagli sull’audizione parlamentare del segretario generale della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (Aiad), Carlo Festucci, sulla legge a sostegno della produzione di munizioni (Asap)
La Repubblica italiana è salda, il Pd di Schlein è spappolato
L’Italia repubblicana ha 77 anni, ben portati come i quasi 82 di Mattarella. Mentre il Pd guidato da Elly Schlein è sempre più in confusione. I Graffi di Damato
Tutto sugli aiuti militari dell’Italia all’Ucraina
Aiuti militari italiani all’Ucraina, tutti i dettagli. Il punto di Giovanni Martinelli
Munizioni Ue, ecco il piano della Commissione per accelerare la produzione (anche con fondi Pnrr)
Bruxelles ha proposto di utilizzare il bilancio dell’Ue per sostenere la produzione di munizioni stanziando 500 milioni di euro. Una mossa senza precedenti. Inoltre il Trattato istitutivo dell’Ue vieta la spesa diretta per la difesa dal bilancio dei Ventisette…
A che punto è il piano Ue per le munizioni all’Ucraina?
I Paesi membri stanno risolvendo le specifiche legali sulla parte relativa agli acquisti comuni del piano Ue per inviare 1 milione di munizioni in Ucraina. Tutti i dettagli
Chi vincerà la guerra delle munizioni in Europa
“Abbiamo scoperto che in un conflitto senza le munizioni tutto si ferma e questo significa avere scorte e capacità industriali”. Che cosa ha detto l’amministratore delegato di Rheinmetall Italia, Alessandro Ercolani, in audizione alla Commissione Difesa della Camera
Armi e munizioni all’Ucraina, tutto sul nodo della produzione in Usa e Europa
L’Ucraina sta finendo le munizioni. Gli Stati Uniti e altri alleati in Europa devono fronteggiare la sfida dell’aumento di produzione di armi e proiettili. La guerra ha messo in luce l’incapacità di aumentare rapidamente la produzione industriale. Fatti, numeri e approfondimenti
Tutto sui proiettili all’uranio impoverito che Londra manderà a Kiev
Il governo britannico ha annunciato l’intenzione di inviare all’Ucraina proiettili all’uranio impoverito. Questo tipo di munizioni, utilizzate nelle guerre dell’Iraq e del Golfo nel 1991 e nel 2003, sono da tempo al centro delle polemiche riguardo la legalità del loro utilizzo e i rischi per la salute
Perché gli Stati dell’Ue hanno un grosso problema di munizioni
L’Ue ha approvato due proposte da 1 miliardo di euro per accelerare le spedizioni immediate in Ucraina e incentivare i paesi a stipulare contratti congiunti per l’acquisto di artiglieria. Ma i problemi di produzione tra cui la carenza di materie rischia di vanificare l’intento europeo. Fatti, numeri, indiscrezioni e approfondimenti
Ecco il piano Ue per mandare munizioni all’Ucraina. L’Italia firmerà ma…
Approvato nel corso del Consiglio Affari Esteri il piano Ue per fornire 2 miliardi di euro di munizioni all’Ucraina. Tra i paesi firmatari non figura al momento l’Italia. Il nostro paese lo farà con firma disgiunta perché il ministro Crosetto non ha potuto prendere parte al Consiglio. Ma l’Italia fornirà… Fatti, approfondimenti e indiscrezioni
Via libera dagli Usa per nuovi aiuti militari all’Ucraina (ma niente F-16)
Dagli Usa nuovi aiuti militari per 350 milioni di dollari. L’ultimo pacchetto comprende munizioni per i sistemi missilistici Himars e per i cannoni Howitzer. Ma per i caccia, Kiev li sta ottenendo solo da Polonia e Slovacchia, niente da fare per gli F-16 americani
Ecco come l’Ue finanzierà le nuove munizioni per l’Ucraina
Il piano a breve termine dell’Ue – secondo le ricostruzioni giornalistiche – è quello di attingere al fondo European Peace Facility (Epf) per rifornire rapidamente le munizioni per obici dell’Ucraina dalle scorte dei paesi membri.
Ecco come la Francia sosterrà le riserve di munizioni
La Francia ha annunciato il piano d’azione per le munizioni. Quanto il Ministro ha dichiarato sarebbe possibile soltanto se le…
Alle Forze Speciali Italiane i droni kamikaze Hero-30
Le forze speciali italiane sono il cliente europeo membro della Nato destinato a ricevere munizioni orbitanti Hero-30 prodotte da Rheinmetall in collaborazione con l’israeliana Uvision
Mediterraneo e non solo. La nostra Marina militare è pronta? L’analisi di Dottori (Limes)
Crescono le minacce nel Mediterraneo, proprio per questo la nostra Marina Militare ha bisogno di più navi, personale e munizioni. Il punto di Germano Dottori (consigliere scientifico di Limes)
Ecco le armi che l’Italia invierà all’Ucraina
Il governo ha approvato un nuovo decreto legge contenente misure di aiuto all’Ucraina tra cui l’invio di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari. L’Italia si unisce così alla lista dei Paesi che invieranno armi in Ucraina. Tutti i dettagli
Ecco come Germania, Paesi Bassi e Polonia armeranno l’Ucraina
Germania, Paesi Bassi e Polonia armeranno l’Ucraina. Berlino aumenta le spese per la Difesa. E l’Italia rafforza la difesa Nato in Romania. Il Taccuino militare di Ares-Osservatorio Difesa su Start Magazine