Nato, tutto su Baltic Sentry
Mark Rutte ha annunciato il lancio di “Baltic Sentry” (Sentinella del Baltico), un’iniziativa della Nato volta a coordinare l’uso delle risorse messe a disposizione dagli alleati. Estratto dal Mattinale Europeo.
C’è già un effetto Trump sulla spesa per la difesa della Nato?
I paesi della Nato stanno discutendo di spendere almeno il 3% del Pil nella difesa. Tra i membri messi peggio di tutti c’è l’Italia (1,49%). Tutti i dettagli.
Una forza di pace in Ucraina? Girotondo euroatlantico
Ci sarà o non ci sarà una forza di pace in Ucraina? Estratto dal Mattinale europeo.
Piani e mosse della nuova Lega anseatica sull’Artico
Nel Nord Europa è stata costituita una nuova Lega anseatica per coordinare la strategia sull’Artico. Cosa cambierà per la Russia e per i paesi del Mediterraneo (inclusa l’Italia)? L’analisi di Lodovico Festa
Ucraina, come si posizionerà la Nato verso Pechino, Teheran e Pyongyang
La Dichiarazione di Mark Rutte: Cina, Iran e Corea del Nord nel conflitto russo-ucraino.
Steadfast Noon 2024, tutti i numeri dell’esercitazione nucleare della Nato
È iniziata Steadfast Noon, l’esercitazione nucleare annuale della Nato. Sono oltre 60 velivoli che prenderanno parte a voli di addestramento sull’Europa occidentale. L’Alleanza Atlantica precisa che le manovre coinvolgono jet da combattimento in grado di trasportare testate nucleari statunitensi, ma non coinvolge armi vere.
Perché l’Ucraina festeggia con Rutte alla Nato
Da primo ministro olandese, Rutte – ora segretario generale della Nato – si è distinto per essere uno dei leader europei più convinti a sostenere militarmente l’Ucraina. L’analisi di Ugo Poletti.
Perché la Nato di Rutte fa il piedino a Trump
Che si dice nella Nato ora guidata da Rutte sugli Stati Uniti. Estratto dal Mattinale Europeo
Saranno Erdogan e Orban i problemucci per Rutte alla Nato
Obiettivi e sfide per Mark Rutte, da oggi nuovo segretario generale della Nato al posto di Jens Stoltenberg. Estratto dal Mattinale Europeo.
Mark Rutte sarà un segretario generale orbanizzato della Nato
Come è stato scelto il primo ministro olandese Mark Rutte come prossimo segretario generale della Nato. Estratto dalla newsletter Mattinale Europeo
Ecco come Rutte è riuscito ad avere l’appoggio americano per la Nato. Questione di chip…
Perché i paesi della Nato hanno indicato proprio Rutte come prossimo segretario? C’entra, secondo una ricercatrice olandese che ha scritto sul think tank bocconiano Iep, l’allineamento dei Paesi Bassi alle restrizioni statunitensi sui chip, che hanno colpito gli affari di Asml. Tutti i dettagli
Rutte russa su Orban pur di diventare segretario generale della Nato
L’olandese anti Russia, Rutte, pur di diventare segretario generale della Nato stringe un accordo con Orban concedendo all’Ungheria la possibilità di rinunciare alle attività della Nato a sostegno dell’Ucraina. L’articolo del Mattinale Europeo
Ecco come Xi fa il piedino ai top manager dei colossi Usa
Xi Jinping incontra a Pechino i dirigenti delle grandi aziende americane e pronuncia parole amichevole verso gli Stati Uniti. La Cina è in difficoltà economica e ha bisogno di investimenti esteri. Tutti i dettagli.
Tutti gli effetti della sentenza nei Paesi Bassi sull’esportazione di parti di F-35 a Israele
Lunedì il tribunale d’appello dei Paesi Bassi ha ordinato al governo di bloccare tutte le esportazioni di componenti degli aerei da caccia F-35 verso Israele. Secondo gli analisti la sentenza ha un valore simbolico: difficilmente avrà un effetto immediato sulla campagna militare in corso a Gaza
Perché nessuno difende Draghi sul piano Sure?
Le parole di Draghi sul piano Sure, i rutti dell’olandese Rutte e i silenzi dei politici italiani. L’articolo di Tino Oldani per Italia Oggi
L’intellighenzia italiana è pronta a battagliare contro i Rutte in Europa?
Il commento di Gianfranco Polillo a latere delle tensioni fra Rutte e Draghi
Ecco che cosa Bruxelles imporrà all’Italia con il Recovery Fund
L’articolo di Tino Oldani, firma di Italia Oggi
Vi racconto gioie e dolori per Conte dopo il Recovery Fund
Perché sono eccessivi i trionfalismi da pugno chiuso come quello mostrato da Conte