Thales, Leonardo, Rheinmetall e non solo. Boom della difesa in Borsa
Lunedì le azioni delle aziende della difesa europee hanno raggiunto massimi record in Borsa, poiché gli investitori scommettono che i governi dovranno farsi carico di una parte maggiore dell’onere per la sicurezza del continente aumentando la spesa militare.
Fincantieri torna alla carica sui sottomarini tedeschi di Tkms
Il capo azienda di Fincantieri ha dichiarato che la società sta “dando la nostra disponibilità” al governo di Berlino nel riassetto del cantiere navale tedesco ThyssenKrupp Marine Systems (Tkms). Tutti i dettagli
Luerssen e Rheinmetall si accostano a Tkms (puntata da Fincantieri)
Secondo la stampa tedesca sono in corso colloqui tra Thyssenkrupp da una parte e le aziende tedesche Luerssen e Rheinmetall dall’altra per i cantieri navali Tkms. Carlyle si è ritirato dalla trattativa, mentre l’italiana Fincantieri resta sempre alla finestra
Fincantieri, ecco piani e mosse sull’underwater
Che cosa ha detto l’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, nel corso dell’audizione davanti alla commissione Difesa della Camera dei deputati, nell’ambito dell’esame del Dpp per la Difesa per il triennio 2023-2025. E le ultime azioni nel settore dell’underwater
Cosa fa la tedesca Tkms voluta da Fincantieri
L’ad di Fincantieri Pierroberto Folgiero rinnova l’interesse per la tedesca ThyssenKrupp Marine System (Tkms), in vista dello spin-off del business navale e dei sottomarini da parte del colosso tedesco
Il governo Scholz studia l’ingresso nella società dei sottomarini Tkms (già puntati da Fincantieri)
Il governo tedesco sta considerando la possibilità di acquisire una partecipazione in Thyssenkrupp Marine Systems (Tkms), business navale e dei sottomarini del colosso teutonico. Di recente anche Fincantieri ha riaffermato il suo interesse a collaborare con Tkms.
Fincantieri, perché Folgiero punta ai sottomarini tedeschi di Tkms
L’amministratore delegato di Fincantieri apre a una più stretta cooperazione strategica con Thyssenkrupp, in vista dello spin-off del business navale e dei sottomarini (Tkms) da parte del colosso tedesco
Ecco come Fincantieri sprinta con i sottomarini
Dopo il taglio della lamiera del secondo sottomarino NFS della Marina e l’approvazione parlamentare per la costruzione del terzo, Fincantieri ha siglato un contratto di assistenza per i sottomarini tedeschi. Tutti i dettagli
Lockheed Martin, Kmw, Rheinmetall e Tkms. Come la Germania spenderà il fondo speciale per la Bundeswehr
Come riferisce il quotidiano Handelsblatt, a fronte del conflitto nell’ex repubblica sovietica, la Bundeswehr deve rapidamente colmare le lacune che ne limitano la prontezza operativa e tale processo sarà “una maratona”. L’articolo di Agenzia Nova
Tkms, tutte le mire di Fincantieri e Naval per i sottomarini tedeschi
Secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, Thyssenkrupp avrebbe contattato Fincantieri e Naval Group per la fusione con Tkms
Oto Melara, Wass e non solo. Tutte le possibili sinergie tra Italia e Germania
Non solo Oto Melara e Wass. Per l’ambasciatore italiano a Berlino, Varricchio, c’è una “stagione nuova” per collaborazione nell’industria della…
Fincantieri, tutti i lavori sul primo sottomarino Nfs per la Marina
Avviata la produzione del primo nuovo sottomarino per la Marina presso lo stabilimento di Muggiano di Fincantieri. Che cosa prevede il contratto col ministero della Difesa per quattro nuovi sottomarini
Il Tesoro sperona Fincantieri su Oto Melara di Leonardo?
Che cosa si dice e si mormora nei corridoi del ministero dell’Economia su un eventuale aumento di capitale di Fincantieri per l’acquisizione di Oto Melara da Leonardo
Fincantieri si arena in Polonia
Che cosa succede a Fincantieri in Polonia per la fornitura alla Marina Polacca di 3 nuove fregate. In gara restano Tkms, Navantia e Babcock
Sottomarini, che cosa farà Fincantieri per la Marina
Notificato il contratto del ministero della Difesa per quattro nuovi sottomarini U212 destinati alla Marina derivanti dalla classe Todaro di Fincantieri.
Come si arma l’Egitto (grazie alla Germania)
È bizzarro che la Germania si presenti come mediatrice, al pari della Francia, in merito alla questione libica e nello stesso tempo armi l’Egitto. Sarebbe opportuno che Angela Merkel evitasse di dare lezioni morali ad altri paesi europei. L’analisi di Giuseppe Gagliano