Musica, cosa è successo fra Meta e Siae (e quali saranno le conseguenze: godrà TikTok?)
Perché il blocco dei contenuti musicali di Meta potrebbe avere pesanti effetti sull’industria musicale italiana e gli artisti. L’intervento di Enzo Mazza, ceo Fimi (Federazione industria musicale italiana)
Editori vs big tech, cosa ha stabilito l’Agcom sull’equo compenso
A seguito del recepimento della Direttiva sul diritto d’autore a novembre 2021, arriva il regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) per definire i criteri per l’equa remunerazione degli editori di notizie online. Tutti dettagli
Copyright, ecco come Google News tornerà in Spagna
Google ha annunciato che l’aggregatore di notizie Google News tornerà in Spagna “all’inizio del prossimo anno” dopo che il Paese ha rivisto le leggi sul copyright in linea con la direttiva Ue, Ma non tutti gli editori spagnoli sono soddisfatti. L’articolo di Chiara Rossi
Perché il copyright all’italiana fa discutere
Cosa è emerso dalle audizioni di Agcom e associazioni di categoria alla Camera sulla bozza di decreto di recepimento della Direttiva Ue 2019/790 sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale
Decreto Copyright: i fini, il parere Agcm e il dibattito politico
Il parere Antitrust sullo schema di decreto che recepisce la direttiva Ue sul copyright, il dibattito tra gli esperti e le prime reazioni politiche (Fratelli d’Italia critica con l’Agcm)
Perché la Francia pizzica Google sul copyright
In Francia l’autorità Antitrust ha inflitto una sanzione da 500 milioni di euro a Google. Ecco perché. Tutti i dettagli
YouTube, che cosa ha deciso la Corte Ue
La Corte di giustizia dell’Ue e i limiti delle responsabilità per le piattaforme online. Ma con la direttiva copyright il quadro è cambiato. L’intervento di Enzo Mazza, ceo di Fimi (Federazione dell’industria musicale italiana)
Google News Showcase, cos’è e come funziona
Mentre i Paesi di tutto il mondo stanno studiando modi per costringere le piattaforme tecnologiche a remunerare gli editori, Google promuove News Showcase, il suo nuovo sistema con cui paga i media per una selezione di contenuti
Copyright, chi sono i giornali in Francia che hanno fatto pace con Google
Google ha siglato accordi di copyright con sei giornali francesi per l’indicizzazione degli articoli nel suo motore di ricerca. Che cosa prevedono le intese
Copyright, come prosegue il braccio di ferro tra editori e Google in Francia
Una corte d’appello in Francia ha confermato l’ordine dell’autorità antitrust a Google di negoziare con le società editrici e le agenzie di stampa francesi per la retribuzione delle notizie
Giochetti e furbizie di Google con gli editori
Google pagherà agli editori più di 1 miliardo di dollari nei prossimi tre anni attraverso un nuovo programma per le notizie sulle licenze. Google ha già firmato accordi per questo nuovo contenuto con quasi 200 editori in Germania, Brasile, Argentina, Canada, Regno Unito e Australia.
Perché Francia, Spagna e Italia bacchettano la Commissione Ue sul copyright
L’intervento di Enzo Mazza, ceo di Fimi (Federazione dell’industria musicale italiana), sul dossier copyright
I guai di Google tra Francia e Australia
Francia e Australia hanno presentato azioni antitrust contro Google per costringere i big tech a retribuire gli editori per il riutilizzo di articoli
Copyright, cosa c’è di nuovo in Francia e Italia nella battaglia tra editori e Google
A un mese dall’entrata in vigore della direttiva europea sul copyright in Francia, gli editori e non solo continuano a fare pressioni su Google. Anche l’Italia ora appoggia Parigi e spinge per recepimento veloce della normativa
Editoria, chi farà la guerra a Google in Francia e Italia (in prima fila La Stampa e Repubblica)
Il 24 ottobre entra in vigore in Francia la direttiva europea sul copyright (inclusa la Link tax). Secondo un gruppo di giornalisti e direttori di testate Google sta violando la legge. Ecco nomi e dettagli
Vi spiego obiettivi ed effetti della riforma Ue del diritto d’autore. L’analisi di Abbamonte (Commissione europea)
L’analisi di Giuseppe Abbamonte, direttore Politiche dei Media della Commissione Europea, che è stato testimone delle trattative tra Parlamento, Commissione e Consiglio Ue sulla riforma del copyright approvata ieri dal Parlamento Ue