Perché Durov di Telegram sbertuccia la Francia di Macron
Via X Pavel Durov accusa la Francia (senza fornire prove) di aver chiesto a Telegram di censurare le voci dei conservatori in vista delle elezioni in Romania. Oltralpe, l’imprenditore russo rischia una condanna penale e pare per questo voler screditare Parigi sfruttando non solo l’eco della sua app che conta oltre 900 milioni di iscritti ma anche l’ospitalità del social di Elon Musk
La Francia vuole una porta di servizio per accedere a Telegram?
Durante l’arresto, il capo di Telegram aveva già ceduto alle richieste delle autorità francesi, accettando per la prima volta di condividere gli indirizzi Ip dei sospettati con le forze di polizia. Ma adesso la Francia avrebbe alzato il tiro con le richieste, ottenendo un secco “no” da Pavel Durov. Anche la Ue sta bussando alle porte dell’app di messaggistica.
Tether dell’italiano Ardoino farà volare Rumble?
La piattaforma di video Rumble, apprezzata da Trump e che simpatizza per Elon Musk e Pavel Durov, riceverà un investimento pari a 775 milioni di dollari da Tether, la società che emette la stablecoin Usdt. Fatti, numeri e commenti
Cosa insegnano i casi di Telegram in Francia e X in Brasile. L’analisi del prof. Puglisi
Prevarrà una deresponsabilizzazione totale dei proprietari di social network sulla base della loro presunta neutralità e della tutela assoluta della privacy degli utenti oppure una regolamentazione statale estesa e intrusiva sui contenuti pubblicati, a danno della libertà degli utenti? L’articolo di Riccardo Puglisi per lavoce.info
Ecco come Signal sorpassa Telegram sulla privacy
Dopo l’arresto del fondatore Pavel Durov, Telegram svelerà gli indirizzi IP, se necessario. Resta Signal come app di messagistica crittografata che garantisce gli standard più elevati in fatto di privacy e sicurezza. Inoltre, Signal è un’organizzazione no-profit: “non esiste un modello di business per la privacy su Internet” secondo la presidente Whittaker.
La giravolta di Telegram: collaborerà con le autorità per avere clemenza per Durov
“A oggi, abbiamo divulgato 0 byte di dati degli utenti a terze parti, governi compresi”, si leggeva a caratteri cubitali, fino a poche ore fa, sul sito web di Telegram, ma i 12 capi di imputazione che i magistrati francesi hanno mosso nei confronti di Durov sembrano aver spinto il fondatore della piattaforma a tirare il freno d’emergenza e a non perseguire più una linea tanto oltranzista
L’Ucraina mette al bando Telegram per militari e funzionari pubblici
Kiev limita L’uso di Telegram da parte dei suoi militari e funzionari pubblici: secondo i servizi segreti e lo stato maggiore ucraino, la piattaforma di messaggistica è usata dai russi per attacchi informatici
Ecco le chat di Telegram su cui i Servizi occidentali vogliono mettere le mani
L’Atlantic Council spiega come Telegram sia diventato un campo di battaglia digitale nella guerra tra Russia e Ucraina. Secondo il think tank Usa, le chat della piattaforma devono essere svelate. E la Francia… Estratto dell’articolo di Claudio Antonelli per il quotidiano La Verità
Perché Telegram è nel mirino
Telegram e il suo amministratore delegato, Pavel Durov, sono responsabili dei crimini commessi sulla piattaforma? Conversazione di Ruggero Po con Walter Quattrociocchi, responsabile del Center of Data Science dell’Università La Sapienza.
Le info su Telegram fanno gola a Stati e intelligence. Parla Iezzi (Tinexta Cyber)
Rischi e implicazioni dall’arresto in Francia del fondatore di Telegram, Pavel Durov. Conversazione di Startmag con Pierguido Iezzi, Strategic business director di Tinexta Cyber
Israele sbuffa contro Telegram, ecco perché
Israele sta portando avanti una guerra digitale per arginare la diffusione sul web delle informazioni hackerate. Telegram, l’app di messaggistica fondata da Pavel Durov, è una delle piattaforme meno collaborative. Tutti i dettagli.
Chi tifa per Durov (Telegram) alimentando la campagna #freepavel
Gli Stati Uniti, attraverso l’intelligence, gli hanno dedicato un po’ troppe attenzioni. La Russia gli ha prima dato la caccia e ora lo erge a simbolo della libertà di espressione. Elon Musk, Edward Snowden, la destra americana con Kennedy jr e il fondatore di Rumble (ora in fuga) si uniscono alla coalizione #freepavel. Ecco come ognuno sta usando per i propri interessi l’arresto del fondatore di Telegram Pavel Durov
C’è lo streaming pirata dietro l’arresto del capo di Telegram?
Lo streaming illegale di calcio su Telegram potrebbe essere uno dei motivi dell’arresto del fondatore dell’app, Pavel Durov. Il caso francese e le proteste di Dazn. L’approfondimento di Rtl (gruppo Bertelsmann)
Non solo Telegram, ecco successi e flop di Pavel Durov
Pavel Durov, fondatore di Telegram, fra progetti, successi, stop e flop
Videochiamate in arrivo su Telegram per sfidare Zoom e Skype
Telegram sfida Zoom e Skype con la funzionalità per le videochiamate di gruppo a partire da maggio
Telegram fa lo sgambetto a WhatsApp con le chat
Su Telegram si può importare la cronologia chat dell’app rivale WhatsApp. Tutti i dettagli
Come guadagna l’app Telegram?
Come guadagna Telegram? Fatti, numeri e approfondimenti
Verità e bugie su Telegram (secondo Telegram)
Ecco i 3 falsi miti su Telegram secondo Telegram. L’articolo di Claudio Sciarma