Effetto Trump sulle azioni di Palantir, società di software statunitense che offre servizi per le agenzie di intelligence.
È quanto si chiede il Financial Times dopo che la società con sede a Denver – nota per il suo lavoro a sostegno della difesa nazionale – ha aggiunto più di 23 miliardi di dollari alla sua capitalizzazione di mercato arrivando a sfiorare 140 miliardi di dollari dalla vittoria elettorale di Donald Trump, poiché gli investitori scommettono che l’appaltatore governativo sarà tra i maggiori vincitori dell’aumento della spesa federale per la sicurezza nazionale, l’immigrazione e l’esplorazione spaziale.
Senza dimenticare che le azioni della società di dati fondata da Peter Thiel e guidata da Alex Karp sono già aumentate di oltre il 250% nel 2024, sostenute dallo slancio delle sue iniziative di intelligenza artificiale.
Inoltre, sempre il Ft segnala che Palantir è scambiata a uno dei multipli più alti di qualsiasi azienda di software: il prezzo delle sue azioni è scambiato a 40 volte i ricavi previsti per l’anno prossimo e a 130 volte gli utili previsti, segnala ancora il quotidiano finanziario britannico.
Palantir diventa così “Trump trade”, ovvero quei titoli che trarranno vantaggio dalla loro vicinanza alla nuova amministrazione?
Tutti i dettagli.
COSA FA PALANTIR
Palantir Technologies è la più controversa società californiana di data mining con profondi legami con i servizi segreti e le agenzie militari statunitensi. I primi finanziatori dell’azienda includevano In-Q-Tel, braccio finanziario della Cia. In particolare, durante la pandemia sia gli Stati Uniti sia i suoi alleati si sono affidati al software Palantir per il tracciamento dei contatti e nell’analisi dei dati sanitari.
Il software di Palantir aggrega e analizza i dati per aziende come Airbus e Merck & Co. E dopo la pandemia, la guerra in Ucraina ha rappresentato un’altra occasione di profitto per la società tecnologica. La società sta registrando una forte domanda da parte di Israele per nuovi strumenti dall’inizio della guerra con Hamas.
IL GOVERNO USA IL PRINCIPALE CLIENTE
Il governo degli Stati Uniti è il suo principale cliente, ricorda il Ft. Agenzie dalla Cia e dalla National Security Agency alle forze armate e alla polizia hanno implementato i suoi sistemi per rintracciare terroristi, fermare hacker, deportare immigrati clandestini e accusare truffatori finanziari. La tecnologia di Palantir è stata utilizzata per uccidere il leader di al-Qaeda Osama bin Laden, distribuire i vaccini Covid-19 e condannare il finanziere Bernard Madoff, riassume il quotidiano finanziario britannico.
A inizio marzo Palantir si è aggiudicata un contratto da 178 milioni di dollari dall’esercito americano per sviluppare capacità di rilevamento profondo per un veicolo alimentato da intelligenza artificiale. Il 29 maggio il Dipartimento della Difesa ha annunciato l’accordo che estende ulteriormente il rapporto di Palantir con le forze armate e si avvale della crescente suite di offerte di intelligenza artificiale dell’azienda guidata da Alex Karp E questo potrebbe essere solo l’inizio.
PALANTIR UNA TRUMP TRADE?
“Trump sarà un uomo in missione, soprattutto in Israele e Ucraina”, ha osservato al Financial Times Roger Monteforte, amministratore delegato di Forte Capital Group, un investitore della società software. “Palantir sarà un attore fondamentale”.
Ha aggiunto che la società era una delle “trifecta” di “Trump trades” insieme al produttore di auto elettriche Tesla di Elon Musk e alla start-up di armi autonome Anduril di Palmer Luckey, una società privata le cui azioni sono salite alle stelle nel trading sul mercato secondario.
IL COMMENTO DEGLI ANALISTI
Secondo Gil Luria, analista software presso DA Davidson, “Palantir ha due livelli di allineamento con la nuova amministrazione”. “I suoi fondatori sono all’interno della cerchia ristretta di influenza dell’amministrazione. L’altro allineamento è ideologico. Palantir ha una chiara missione per proteggere la civiltà occidentale, e questo si allinea molto bene con la filosofia della nuova amministrazione” ha aggiunto Luria al Ft.
CHI È IL CONSERVATORE PETER THIEL, SOSTENITORE DEL DUO TRUMP-VANCE
A proposito del ruolo dei fondatori, va ricordato quello di Peter Thiel, fondatore di Palantir, dietro l’ascesa del futuro vicepresidente degli Stati Uniti.
L’ex co-fondatore (insieme a Musk, tra gli altri) di Paypal ha finanziato le campagne dei candidati repubblicani da anni e figura tra i consiglieri non ufficiali di Trump sulle questioni digitali già nel 2016. Soprattutto, Thiel ha avuto un ruolo sproporzionato nell’aiutare la carriera di JD Vance a decollare, sottolinea Business Insider. Il presidente di Palantir è stato il principale finanziatore della sua campagna per il Senato del 2022, ma è anche un caro amico e una grande influenza intellettuale per Vance.
QUALI EFFETTI DALLA PRESIDENZA TRUMP?
Eppure non è detto l’effetto manna della presidenza Trump per Palantir.
Secondo una persona vicina a Palantir, la società “ha avuto un boom sotto Biden ed è diventato un attore importante durante la guerra in Ucraina e Israele”, ha affermato al Financial Times. “La questione Trump è una percezione superficiale; nessuno vuole speculare in un modo o nell’altro”.
LE MANOVRE A WALL STREET
Al di là delle speculazioni, quel che è certo è che lo scorso 23 settembre Palantir è entrata ufficialmente nel club dei big della finanza, con l’inclusione nell’S&P 500, un indice ponderato per la capitalizzazione del mercato. Come spiegava Yahoo Finance, l’inclusione nell’indice è tipicamente positiva per i titoli, in quanto i fondi che possiedono portafogli che rispecchiano l’indice li acquistano per mantenere le rispettive ponderazioni dei titoli che li compongono. Il titolo beneficerà anche di un aumento del volume e della liquidità dovuto agli acquisti da parte dei fondi indicizzati e degli ETF.
La scorsa settimana il fornitore di software per l’analisi dei dati ha comunicato che sposterà le sue azioni dal New York Stock Exchange al Nasdaq Global Select Market. Infine, Palantir prevede di essere poi idoneo, una volta completato lo spostamento, all’ingresso nell’indice Nasdaq-100, a partire dal 26 novembre.