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Anduril

Difesa, tutti i piani dell’americana Anduril sui missili a buon mercato

Anduril svela una nuova arma, mix tra un missile da crociera e un drone d'attacco. La startup americana di tecnologia della difesa ha presentato Barracuda definendola arma per l'uso di massa

Anduril ha presentato un nuovo missile cruise veloce da produrre e a buon mercato.

L’11 settembre la startup americana di tecnologie per la difesa ha annunciato la sua nuova famiglia di missili da crociera Barracuda al Land Forces 2024.

Con una valutazione di 7 miliardi di dollari alla fine del 2022, oggi questa startup ne vale più del doppio, “grazie ad alcuni modelli di droni e droni d’attacco, come la munizione nascosta Altius, il drone da combattimento Fury o il drone sottomarino Dive-LD, che hanno suscitato grande interesse dagli eserciti americani”, ricorda Meta Defense.

La famiglia Barracuda di veicoli aerei autonomi è disponibile in tre configurazioni: Barracuda-100, -250 e -500, ciascuna con dimensioni e carico utile crescenti. Secondo l’azienda, la configurazione più grande può offrire una portata di oltre 500 miglia nautiche e oltre 100 libbre di carico utile.

Alla presentazione con la stampa, Diem Salmon, vicepresidente dell’azienda per il dominio aereo e l’attacco, ha assicurato che il Barracuda costa il ​​30% in meno rispetto a sistemi comparabili. “Il problema che stiamo cercando di risolvere qui… è che l’America e i nostri alleati e partner non hanno abbastanza armi, punto e basta. E non siamo in grado di produrre il volume di armi di cui avremo bisogno per stabilire una deterrenza contro un concorrente alla pari”, ha affermato Chris Brose, Chief Strategy Officer di Anduril, ripreso da Breaking Defense.

Tutti i dettagli.

PRESENTATO IL MISSILE BARRACUDA

Secondo Anduril, il Barracuda “è un sistema d’arma altamente intelligente e a basso costo, in grado di effettuare missioni di attacco diretto, stand-in o stand-off in linea con i requisiti esistenti, ma rapidamente adattabile alle esigenze di missione future grazie al suo elevato grado di modularità e aggiornabilità”.

A seconda della configurazione, l’arma è compatibile con diversi metodi di lancio, afferma l’azienda, come dai vani per armi interni degli aerei, dalle rotaie esterne, dalle imbarcazioni di superficie e dai sistemi basati a terra.

COS’È ANDURIL

Fondata nel 2017, la startup con sede nella contea di Orange, in California, e guidata dal pioniere della realtà virtuale Palmer Luckey, si è guadagnata la reputazione di sviluppare rapidamente equipaggiamenti di difesa innovativi.

Il mese scorso Anduril Industries ha raccolto 1,5 miliardi di dollari, per accelerare la produzione di armi autonome per l’esercito statunitense e i suoi alleati. Questo ultimo investimento valuta la start-up con sede in California a 15 miliardi di dollari, il doppio della sua valutazione a dicembre 2022, l’ultima volta che la società ha raccolto fondi.

PETER THIEL (PALANTIR) TRA GLI INVESTITORI

La società di capitale di rischio Founders Fund di Peter Thiel (co-fondatore di Palantir e PayPal) che ha fornito il finanziamento iniziale che ha lanciato Anduril, ha co-guidato l’ultimo round con l’investitore Sands Capital con sede in Virginia, segnala il Financial Times.

Fidelity Management, Baillie Gifford e Franklin Venture Partners, il ramo di venture capital di Franklin Templeton, hanno partecipato al round.

NEL GOTHA DEGLI APPALTATORI DELLA DIFESA

La start-up ha fatto breccia con l’esercito statunitense e britannico, aggiudicandosi contratti per la fornitura a entrambi di sistemi d’arma avanzati.

Sempre il Ft ricorda che nel 2022 Anduril si è aggiudicata un contratto da 1 miliardo di dollari dallo US Special Operations Command per fornire tecnologia anti-drone. All’inizio di quest’anno, ha battuto Lockheed Martin, Northrop Grumman e Boeing per aggiudicarsi un grande contratto con l’aeronautica militare statunitense per fornire velivoli da combattimento collaborativi.

LA STRATEGIA

L’azienda ha stimato che gli Stati Uniti esaurirebbero le munizioni in “meno di otto giorni” in caso di un conflitto importante. “La conclusione è: l’America e i nostri alleati non hanno abbastanza roba”, ha affermato di recente Chris Brose, responsabile della strategia di Anduril, ripreso dal quotidiano britannico. “Non abbiamo abbastanza veicoli, non abbiamo abbastanza piattaforme, non abbiamo abbastanza armi. Questo è vero da molto tempo”, ha aggiunto. “L’Ucraina lo ha messo in risalto”.

LA FABBRICA ARSENAL-1

Secondo la società, i capitali raccolti saranno investiti in nuovi stabilimenti di produzione in grado di produrre in serie “decine di migliaia di sistemi di armi autonome che rispondano alle urgenti esigenze degli Stati Uniti e dei nostri alleati”.

Anduril investirà “centinaia di milioni” di dollari per sviluppare la prima fabbrica, denominata Arsenal-1, che sarà negli Stati Uniti, sebbene la società abbia rifiutato di specificare dove. Invece di veicoli e armamenti altamente complessi e personalizzati, Anduril svilupperà armi autonome che sono “il più semplici possibile”, utilizzando le tecniche di produzione commerciale utilizzate da aziende tecnologiche come Tesla e SpaceX di Elon Musk come modello, sottolinea il Ft.

ANCHE IL MANAGING PARTNER DEL NIF GUARDA AL MODELLO ANDURIL

Infine, alla parabola Anduril guarda anche Andrea Traversone, il managing partner del Nato Innovation Fund (Nif), primo fondo di capitale di rischio multi-sovrano al mondo.

Con un budget di 1 miliardo di euro, il Fondo per l’Innovazione della Nato ha l’obiettivo di investire in startup di deep-tech, comprese quelle che sviluppano tecnologie che potrebbero avere applicazioni militari. E a guidare queste operazioni è proprio l’italiano Traversone.

Intervistato dal Financial Times Traversone si è detto convinto che l’Europa possa presto avere un rivale al campione emergente statunitense Anduril, uno sviluppatore di intelligenza artificiale e robotica, inclusi droni e sistemi di sorveglianza. “Ci sono molti candidati a diventare l’equivalente di Anduril nelle regioni che copriamo”, ha evidenziato il managing director del Nif. “E stiamo investendo in alcuni di loro. Quindi sono molto fiducioso che ciò stia cambiando e stia cambiando molto rapidamente”.

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