Fonti del ministero degli Esteri hanno confermato alle agenzie di stampa Ansa e Adnkronos il fermo a Mosca, in Russia, di un manager italiano: si tratta di Giovanni Di Massa, 61 anni, dirigente della società di servizi energetici ISS International.
Di Massa non si troverebbe agli arresti ma in libertà vigilata, e sarebbe in attesa del processo. È accusato di possesso di sostanze stupefacenti.
Dalla Farnesina hanno fatto sapere che il consolato generale si sta occupando del caso, senza aggiungere ulteriori dettagli.
COSA FA ISS INTERNATIONAL
ISS International ha sede a Roma e a Milano, con uffici anche nel Golfo Persico (Emirati Arabi Uniti, Qatar) e in Africa (Algeria, Egitto, Congo, Mozambico). Si occupa di servizi ingegneristici per l’industria oil & gas.
COSA SAPPIAMO DEL FERMO DEL MANAGER ITALIANO, GIOVANNI DI MASSA
Stando alle fonti di intelligence citate dal quotidiano La Stampa, Giovanni Di Massa è stato fermato nella notte tra lunedì e martedì a Mosca mentre viaggiava in automobile per controlli (intensificatisi a seguito della marcia sulla capitale del Gruppo Wagner). Perquisito dagli agenti, il manager sarebbe stato trovato in possesso di un sacchetto di plastica contenente circa 1 grammo di mefedrone, una sostanza dagli effetti simili alla cocaina.
La Stampa, che ha ricevuto le informazioni da fonti russe indipendenti, precisa che non è possibile verificare la fondatezza delle accuse rivolte a Di Massa: “Con il regime di Mosca è prudente anzi dubitarne”, ed è possibile che il governo russo voglia sfruttare il fermo del manager per ricattare l’Italia e ottenere un indebolimento del sostegno all’Ucraina.
IL CASO ARTEM USS
Il fermo di Di Massa segue di qualche settimana il caso Artem Uss, l’imprenditore russo evaso dagli arresti domiciliari a Basiglio, nella città metropolitana di Milano, mentre era in attesa dell’estradizione negli Stati Uniti. Suo padre è Aleksandr Uss, governatore del Krasnoyarsk Krai, un territorio della Russia settentrionale.
I LEGAMI DI IIS INTERNATIONAL CON GAZPROM
ISS International non ha rilasciato commenti. L’azienda – e lo stesso Di Massa – ha partecipato alla costruzione del grande impianto di trattamento del gas naturale di Amur, gestito dalla società energetica statale russa Gazprom.
IL CURRICULUM DI GIOVANNI DI MASSA
Giovanni Di Massa – si legge dal suo profilo LinkedIn – è Country Manager Middle East di ISS International dal giugno 2022.
Dal 2018 al 2020 ha lavorato per la compagnia cinese di infrastrutture energetiche CPECC nella regione di Amur, in Russia. In precedenza (dal 2014 al 2018) è stato project manager per Technip, azienda francese specializzata nell’ingegneria per l’industria petrolifera.
Nato nel 1961, si è laureato in Ingegneria nucleare all’Università La Sapienza di Roma nel 1987.
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