Carlyle ingloberà la divisione navale di Thyssenkrupp?
Thyssenkrupp ha intenzione di vendere una quota della sua unità dedicata ai sistemi marini al fondo americano Carlyle. Anche il governo tedesco potrebbe intervenire. Tutti i dettagli.
La Germania salverà ThyssenKrupp Marine Systems?
Il governo tedesco si sta preparando ad acquisire una partecipazione nel gruppo di cantieri navali ThyssenKrupp Marine Systems. Tutti i dettagli.
Cosa fa la tedesca Tkms voluta da Fincantieri
L’ad di Fincantieri Pierroberto Folgiero rinnova l’interesse per la tedesca ThyssenKrupp Marine System (Tkms), in vista dello spin-off del business navale e dei sottomarini da parte del colosso tedesco
Il governo Scholz studia l’ingresso nella società dei sottomarini Tkms (già puntati da Fincantieri)
Il governo tedesco sta considerando la possibilità di acquisire una partecipazione in Thyssenkrupp Marine Systems (Tkms), business navale e dei sottomarini del colosso teutonico. Di recente anche Fincantieri ha riaffermato il suo interesse a collaborare con Tkms.
Fincantieri, perché Folgiero punta ai sottomarini tedeschi di Tkms
L’amministratore delegato di Fincantieri apre a una più stretta cooperazione strategica con Thyssenkrupp, in vista dello spin-off del business navale e dei sottomarini (Tkms) da parte del colosso tedesco
Tkms, tutte le mire di Fincantieri e Naval per i sottomarini tedeschi
Secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, Thyssenkrupp avrebbe contattato Fincantieri e Naval Group per la fusione con Tkms
Perché Fincantieri e Leonardo brindano con la Marina per i sottomarini
Fincantieri firma contratto da 1,35 miliardi per la costruzione di due sottomarini per la Marina militare. A Leonardo assegnato contratto da 150 milioni di euro per sistemi di sorveglianza e protezione dei nuovi sottomarini. Tutti i dettagli e i riflessi in Borsa
Come si arma l’Egitto (grazie alla Germania)
È bizzarro che la Germania si presenti come mediatrice, al pari della Francia, in merito alla questione libica e nello stesso tempo armi l’Egitto. Sarebbe opportuno che Angela Merkel evitasse di dare lezioni morali ad altri paesi europei. L’analisi di Giuseppe Gagliano