Gaetano Miccichè, “in ragione dei propri attuali impegni e di quelli che prevede di assumere anche nel prossimo periodo, ha rassegnato, con effetto immediato, le dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione di Rcs MediaGroup”. Lo rende noto il gruppo editoriale, che venerdì ha in programma il Cda sui conti del semestre. Rcs ringrazia il banchiere ed “esprime la propria gratitudine per il contributo apportato in questi anni, a partire dall’Offerta pubblica di Acquisto e Scambio del 2016 e, successivamente, quale membro del Consiglio di Amministrazione della Società”.
“Ho saputo della scelta di Gaetano Micciché e desidero fargli i miei migliori auguri per i suoi futuri impegni professionali e ringraziarlo davvero di cuore per il contributo generoso e appassionato che ha dato ad Rcs e a me in questi anni, a partire dall’Opas”, ha commentato Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato del gruppo che edita fra l’altro il Corriere della Sera, oltre che principale azionista del gruppo editoriale con il 59% delle azioni.
Il manager del gruppo Intesa-Sanpaolo, la banca che all’epoca dell’Opa di Urbano Cairo su Rcs, aveva finanziato l’operazione, e che era stato eletto in cda proprio nella lista presentata da Cairo, non parteciperà comunque al consiglio d’amministrazione in programma venerdì 30 luglio per l’approvazione dei conti semestrali.
Un appuntamento, quello del consiglio di amministrazione Rcs in calendario per il 30 luglio, in cui “potrebbe essere affrontato anche il tema del mancato accantonamento da parte di Rcs di una somma per coprire il rischio di un’eventuale soccombenza in giudizio di fronte alla richiesta di risarcimento avanzata da Blackstone”, ha sottolineato Repubblica.
Proprio Miccichè – rimarca Repubblica – “era da mesi tra i più critici nel cda Rcs, insieme all’ad di Pirelli Marco Tronchetti Provera, sia sulla scelta di fare causa a Blackstone, sia su quella di non procedere a nessun accantonamento”.
Chissà se c’è anche un legame fra l’uscita di Micciché e codesta faccenda che ha visto Cairo contro Blackstone ma anche, indirettamente, contro Imi-Intesa.
Nel frattempo a Milano continuano a circolare rumors su prossimi riassetti azionari in Rcs con l’ingresso o il ritorno di imprenditori milanesi nel capitale di Rizzoli-Corriere della Sera, tutti peraltro sostenuti da Intesa.
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