Chi investirà in Telegram?
Telegram è alla ricerca di investitori, ma la cattiva reputazione di cui gode la piattaforma (russa) potrebbe scombinare i suoi piani. L'approfondimento del Financial Times.
Che cosa succederà a TikTok in America. Report Economist
In caso di messa al bando dagli Stati Uniti, TikTok dovrebbe valutare varie opzioni per il suo futuro. Ecco quali. L'articolo dell'Economist
La controffensiva di TikTok prevede di colpire l’americana Instagram?
Negli stessi giorni in cui il colosso cinese è sotto accusa negli Usa che vogliono lo scorporo del social da Bytedance, TikTok lascia dietro di sé briciole di un progetto che porrebbero la piattaforma in competizione diretta con Instagram. Che succede?
Tutto sulla galassia TikTok multata in Italia
Come e perché il gruppo TikTok è stato multato dal Garante del mercato. Ecco i dettagli del provvedimento dell’Agcm
Mon Chery, l’auto elettrica cinese corteggiata dal governo Meloni
Il colosso cinese a forte vocazione internazionale (ha già esportato 2 milioni di vetture in tutto il mondo) guarda all'Italia dai tempi della Fiat di Marchionne. Tutto su Chery
Che progetti ha Musk per Grok, l’IA che sfida ChatGpt?
Musk intende rendere open source il codice di Grok, la sua intelligenza artificiale che rivaleggia con ChatGpt. E torna a sfottere OpenAi. Cos'ha in mente il patron di Tesla e SpaceX?
Dagospia pompa Bisignani su Striano (che strano…)
Dagospia, Bisignani, Striano e non solo. Pillole di rassegna stampa
La pubblicità di Temu fa esultare Meta e Google
Desiderosa di espandersi sul mercato americano, la piattaforma cinese di e-commerce Temu sta spendendo grosse cifre in pubblicità su Meta e Google. Ha anche trasmesso uno spot durante il seguitissimo Super Bowl.
Tutto su Isg, la società al centro dell’indagine sul presidente Gravina
Le indagini a carico del presidente della Figc, Gravina, partono da un bando indetto dalla Lega Pro per la creazione di un canale tematico della Lega Pro e vinto dalla società Isg. Fatti e approfondimenti
Pubblicità e rincari in arrivo per gli abbonati Netflix e Amazon Prime Video
Dal 9 aprile chi non vorrà vedere gli spot su Prime Video dovrà sborsare qualcosa in più, ma anche Netflix nel corso del 2024 potrebbe servire ai propri abbonati nuovi rincari. Tutti i dettagli