Voglia di Dc a destra?
Il sorprendente pensiero dell’intellettuale di destra Marcello Veneziani sulla Dc è un segnale… Il corsivo di Damato.
Perché gli ex Dc sbuffano nel Pd di Schlein
Secondo Pisicchio – e forse anche secondo Franceschini – al Pd di Schlein sbilanciato a sinistra manca “quella terra di mezzo che fa vincere”. I Graffi di Damato.
I volponi del Pd stanno per scaricare Schlein?
Che cosa cela la riunione organizzata da Franceschini, uno degli sponsor di Schlein nel Pd, per ricordare orgogliosamente i 40 anni trascorsi dal congresso del movimento giovanile democristiano. I Graffi di Damato
Perché la destra di Meloni è un po’ democristiana
Commenti e opinioni in libertà dopo la kermesse di Atreju. I Graffi di Damato
Addio a Forlani, il leader Dc che archiviò la stagione demitiana
Con Arnaldo Forlani, morto a 97 anni, scompare l’ultimo vero capo della Democrazia Cristiana. Il ricordo di Francesco Damato
Enzo Carra? Un martire del giustizialismo
Il corsivo di Sergio Pizzolante, imprenditore ed ex parlamentare Pdl
La soave sberla di Follini a Casini e Tabacci: carissimi ex Dc, mollate la poltrona parlamentare
“La notizia che circola di una candidatura (l’ennesima) di Casini e Tabacci desta in me un sentimento di mestizia, ecco perché”. Che cosa ha scritto Marco Follini sul quotidiano La Stampa
Perché non tifo per un ex dc al Quirinale
L’opinione di Lodovico Festa, autore con Giulio Sapelli del libro “Draghi o il caos – La grande disgregazione dell’Italia: c’è una via di uscita”
Che cosa ha scritto Veltroni sulla fine di Aldo Moro
L’orribile fine di Aldo Moro che poteva essere evitata. I Graffi di Damato
I ricordi di Bodrato su Moro
L’approfondimento di Francesco Damato dopo l’intervista di Bodrato al Corriere della Sera su Aldo Moro
Per non dimenticare Aldo Moro
Il Bloc Notes di Michele Magno
Chi apparecchierà l’incontro stile Dc fra Conte e Berlusconi
Conte e Berlusconi saranno “ospiti d’onore” al convegno annuale sulla defunta ma mai dimenticata Democrazia Cristiana organizzato da Rotondi
Che cosa si dice fra ex e post Dc del professore bianco-giallo-rosso Giuseppe Conte
Pur immortalato, diciamo così, dai fotografi come direttore d’orchestra, Conte ad Avellino ha dato il meglio di sé – o il peggio, secondo i gusti – nel teatro Gesualdo commemorando il compianto Fiorentino Sullo su invito del presidente dell’omonima fondazione, che è il deputato forzista Gianfranco Rotondi
Franceschini e non solo, chi sono i post Dc e gli ex Dc del governo Conte (neo-Dc). L’editoriale di Sorgi
“Questo è un governo democristiano. Non tanto e non solo per la fede politica di chi lo compone, ma per il metodo e il risultato finale. Democristiano, o neo-dc, è il premier Conte, formato in uno dei più raffinati think-tank del cattolicesimo impegnato in politica, la Villa Nazareth”. Parola di Marcello Sorgi, giornalista e saggista