Il recente attacco attraverso i social media da parte della Cina nei confronti dell’India per l’incapacità di gestire la crisi Covid non deve sorprendere al di là della assenza di efficacia che avrà.
IL CONFLITTO TRA CINA E INDIA
È infatti l’ennesimo tassello del conflitto sino-indiano che si attua con una dinamica ampia e capillare. Ma uno dei fulcri di tale conflitto si svolge a mezzo di confronti del potere marittimo.
COME LA CINA POTENZIA LA PROPRIA MARINA MILITARE
Non è certo un caso che la Cina stia investendo sempre di più in infrastrutture nello Sri Lanka, in Myanmar, nel porto di Gwadar e in Cambogia. E non è certo il caso che la Cina stia sempre di più potenziando la marina militare.
LA CONTROMOSSA DELL’INDIA
Due sono le strategie che l’India sta ponendo in essere per limitare o contenere la proiezione di potenza della Cina: da un lato la stretta collaborazione con il Giappone e gli Usa per valorizzare il ruolo delle isole Andamane e Nicobare che si affacciano sullo Stretto di Malacca e dall’altro lato, la partecipazione al Quad.
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