Difesa, ecco le armi dell’Italia che attende l’Ucraina
Il governo Meloni lavora a un ottavo pacchetto di forniture militari a Kiev. La richieste dell’Ucraina. Le disponibilità dell’Italia. Fatti, numeri e problemi
Ecco quali nuove armi l’Italia manderà all’Ucraina
Se al momento non è sul tavolo l’invio di aerei da guerra in Ucraina, Meloni ha annunciato che l’Italia stava prendendo in considerazione l’invio di più sistemi di difesa aerea oltre il Samp-T, che a breve dovrebbe consegnare in collaborazione con la Francia. Nel frattempo si lavora al nuovo decreto aiuti, il settimo dall’inizio della guerra. Fatti e approfondimenti
Ecco il sistema anti drone di Elettronica che l’Italia invierà (forse) all’Ucraina
Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto Nato per prorogare anche nel 2023 gli aiuti militari all’Ucraina. Nel nuovo pacchetto (il sesto) potrebbero esserci anche sistemi anti drone italiani derivati dal modello Adrian in dotazione alle nostre forze armate. Fatti, rumor e approfondimenti
L’Italia manderà i missili Aspide all’Ucraina?
Il governo italiano sta preparando un nuovo pacchetto di armi per l’Ucraina, compresi gli Aspide, missili terra aria di vecchia generazione di fabbricazione italiana
Nasams, Aspide e Iris-T, tutti i sistemi di difesa aerea dell’Ucraina. Report Economist
L’esigenza di Kiev di disporre di maggiori e migliori sistemi di difesa aerea arriva mentre la Russia ha intensificato i bombardamenti aerei sulle infrastrutture critiche ucraine per compensare lo stallo della campagna di terra, scrive l’Economist
Ecco perché Zelensky invoca i sistemi Samp/T dall’Italia contro la Russia
Samp/t, Stinger e Aspide. Sono i sistemi di difesa missilistica di cui dispone l’Italia e sono al centro del colloquio telefonata tra il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, per sostenere l’Ucraina
Ecco i nuovi (possibili) aiuti militari italiani all’Ucraina
Ecco le indiscrezioni sul contenuto di un 6° decreto, in fase di preparazione da parte del Governo appena entrato in carica. L’approfondimento di Giovanni Martinelli