skip to Main Content

Cdc Viaggi Risparmiare Sui Viaggi Coronavirus

Coronavirus, i consigli della Croce Rossa per chi viaggia

Evitare i viaggi in Cina e vaccinarsi contro l'influenza: ecco i consigli della Croce Rossa per chi viaggia 

Viaggiare e muoversi ai tempi del Coronavirus non è cosa semplice. Ma c’è chi deve, per lavoro, necessità o piacere. Cosa deve fare chi viaggia? E chi da un viaggio è rientrato? I consigli della Croce Rossa, secondo il Protocollo.

CHI VIAGGIA IN CINA

La Croce Rossa, ovviamente, raccomanda di “posticipare i viaggi non necessari in aree a rischio della Cina”. Aree che sarebbero consultabili nelle pagine web dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

VACCINARSI

“Se visi reca in Cina, nelle aree a rischio, si raccomanda di vaccinarsi contro l’influenza stagionale almeno due settimane prima del viaggio”, spiega la CRI.

Il vaccino, fatto due settimane prima della partenza, serve a rendere più semplice la diagnosi la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra Coronavirus e influenza, e ad evitare la coesistenza dei due virus in uno stesso organismo e a ridurre l’accesso al pronto soccorso per le complicane da influenza.

NO VISITE AI MERCATI

Tre le regole da rispettare per evitare il contagio, c’è quella di “evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi, evitare il contatto con persone che hanno sintomi respiratori e lavare frequentemente le mani”.

SINTOMI IN AREE A RISCHIO

Nel caso il viaggiatore dovesse sviluppare sintomi respiratori mentre si trova nelle aree a rischio dovrebbe rivolgersi immediatamente a un medico. E al ritorno, se non si é cittadini che vivono in Italia, per qualsiasi necessità bisognerebbe contattare l’Ambasciata o il Consolato del proprio Paese.

COSA FARE AL RITORNO

Se nelle due settimane successive al ritorno da aree a rischio si dovessero presentare sintomi respiratori (febbre, tosse, mal di gola) si deve, a scopo precauzionale:

Back To Top