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Rezza

Coronavirus, tutto quello che bisogna sapere per evitare il contagio

Che cosa è il Coronavirus e le 10 regole per evitare il contagio. I consigli di ministero della Salute e Organizzazione Mondiale della Sanità

Isolato lo scorso 7 gennaio, il Coronavirus (Covid-19) è responsabile di una epidemia di infezione polmonare, che ha già causato morti (anche in Italia).

Ecco tutto quello che serve sapere per evitare il contagio, con i consigli del ministero della Salute e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

COSA SONO I CORONAVIRUS

I Coronavirus sono una grande famiglia di virus presenti sia negli animali sia nell’uomo. Sono responsabili di malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS), dicono le autorità sanitarie.

https://www.youtube.com/watch?v=iNdm6kZj6OM

IL CORONAVURIS COVID-19

2019-nCoV o Covid-19  è un nuovo ceppo di Coronavirus che non era stato precedentemente rilevato prima che l’epidemia fosse stata segnalata a Wuhan, in Cina, nel dicembre 2019. Proviene dalla stessa famiglia di virus della sindrome SARS-CoV ma non è lo stesso virus.

LE 10 REGOLE PER EVITARE IL CONTAGIO

Il ministero della Salute con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità ha stilato un decalogo per evitare il contagio da Coronavirus:

1️⃣ Lavati spesso le mani
2️⃣ Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3️⃣ Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
4️⃣ Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
5️⃣ Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
6️⃣ Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
7️⃣ Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
8️⃣ Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
9️⃣ I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
🔟 Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus

COME SI DIFFONDE IL CORONAVIRUS?

Il virus – dicono le autorità sanitarie – si diffonde principalmente attraverso il contatto con una persona infetta, attraverso goccioline respiratorie generate quando una persona, ad esempio, tossisce o starnutisce, o attraverso goccioline di saliva o secrezione dal naso.

QUANTO E’ PERICOLOSO IL CORONAVIRUS?

“Come con altre malattie respiratorie, l’infezione da 2019-nCoV può causare sintomi lievi tra cui naso che cola, mal di gola, tosse e febbre. Può essere più grave per alcune persone e può portare a polmonite o difficoltà respiratorie. Più raramente, la malattia può essere fatale. Le persone anziane e le persone con condizioni mediche preesistenti (come diabete e malattie cardiache) sembrano essere più vulnerabili a diventare gravemente malate”, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

COSA FARE IN CASO DI SOSPETTO CONTAGIO

L’Organizzazione mondiale della Sanità raccomanda che le persone che hanno tosse, febbre e difficoltà respiratorie curino i propri sintomi fin da subito. I pazienti devono informare gli operatori sanitari se hanno viaggiato nei 14 giorni precedenti allo sviluppo dei sintomi o se sono stati in stretto contatto con qualcuno che ha avuto sintomi respiratori.

https://www.youtube.com/watch?v=qROEiTtHCLc

COME DISTINGUERE DAL NORMALE RAFFREDDORE?

Le persone con infezione 2019-nCoV, influenza o raffreddore in genere sviluppano sintomi respiratori simili, come febbre, tosse e naso che cola. I sintomi sono causati da virus diversi, ma a causa delle loro somiglianze, può essere difficile identificare la malattia in base a questi. Ecco perché sono necessari test di laboratorio per confermare se qualcuno ha 2019-nCoV. dicono le autorità sanitarie.

https://www.youtube.com/watch?v=j9zjssEitbc

LA MASCHERINA PROTEGGE?

“Indossare una maschera medica può aiutare a limitare la diffusione di alcune malattie respiratorie. Tuttavia, l’uso di una maschera da sola non è garantito per fermare le infezioni e deve essere combinato con altre misure di prevenzione, tra cui l’igiene delle mani e delle vie respiratorie”, scrive l’OMS.

 

 

 

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