Il 4 maggio si è svolto il quattordicesimo test missilistico balistico di Pyongyang.
A tale proposito è necessario sottolineare che il ruolo di Pechino nel sostegno alla Corea del Nord è certamente rilevante. Non è un caso che siano state molto frequenti le visite di alti funzionari cinesi in Corea del Nord soprattutto ad aprile.
Inoltre non dobbiamo dimenticare che al di là del contributo in ambito militare e nell’ambito dell’addestramento alle unità di Cyber attacco, le esportazioni cinesi verso la Corea del Nord hanno avuto un incremento di ben il 57% durante il primo trimestre di quest’anno nonostante la pandemia.
Tuttavia esistono dei contrasti tra la Cina e la Corea del Nord come dimostra il fatto che un alto funzionario cinese Zhou Yongkang sia stato epurato dal partito comunista cinese per aver rivelato informazioni riservate alla Corea del Nord e che il fratellastro dell’attuale leader della Corea del Nord — Kim Jong-nam troppo legato alla Cina — sia stato assassinato nel 2017.
Tutto ciò significa che, indipendentemente dalla collaborazione, tra Cina e Corea del Nord, quest’ultima ha posto in essere tutta una serie di contromisure per impedire che la Corea possa diventare un satellite della Cina. La Corea infatti intende salvaguardare a tutti costi una sua autonomia sia politica che strategica.
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