Binance torna di nuovo in soccorso delle criptovalute.
L’unità statunitense di Binance, la più grande borsa di criptovaluta al mondo, ha acquistato gli asset di Voyager, società specializzata in prestiti di criptovalute in bancarotta, per un totale di 1,022 miliardi di dollari. Lo ha dichiarato in una nota Voyager, spiegando che l’offerta equivale al valore di mercato attuale del gruppo.
L’annuncio arriva settimane dopo che l’exchange di criptovalute Ftx, che aveva inizialmente accettato di acquisire l’azienda, ha presentato istanza di fallimento e l’arresto del suo fondatore, Sam Bankman-Fried.
Parlando di recente su Bloomberg, il ceo di Binance Changpeng Zhao aveva dichiarato che Binance.US “farà un’altra offerta per Voyager ora, dato che FTX non è più in grado di mantenere tale impegno”.
La notizia arriva in un momento turbolento per il settore delle criptovalute. Non solo quasi 2 trilioni di dollari di valore sono stati spazzati quest’anno a causa dell’aumento dei tassi di interesse e delle preoccupazioni di una recessione economica, ricorda Reuters. Ma la batosta più pesante è arrivata con il fallimento di Ftx il mese scorso, in “grave crisi di liquidità”.
Il crollo ha alimentato i timori sul futuro dell’industria delle criptovalute. E Binance, che doveva “salvare” Ftx per poi tirarsi indietro, ha anche istituito un fondo da 1 miliardo di dollari volto a supportare le aziende in difficoltà del settore.
Nel frattempo, ieri VGX, il token nativo di Voyager, ha registrato un rally di quasi il 40% dopo che è stata annunciata l’offerta vincente. Da allora ha restituito quasi la metà di quei guadagni, segnala Forbes.
Tutti i dettagli.
L’OPERAZIONE
Binance.US con sede a Palo Alto, in California, che opera come entità legale indipendente e ha un accordo di licenza con Binance.com, effettuerà un deposito di 10 milioni di dollari e rimborserà a Voyager alcune spese fino a 15 milioni di dollari. Il prezzo di acquisto comprende $ 20 milioni e rimborsi ai clienti di Voyager, mentre la maggior parte della valutazione di $ 1 miliardo è costituita da debiti che Voyager deve ai clienti.
“L’offerta di Binance.Us mira a restituire le criptovalute ai clienti in natura, in conformità con gli esborsi approvati dal tribunale e le capacità della piattaforma”, ha dichiarato Voyager nella nota.
BINANCE: VERSO LA RESTITUZIONE DEI FONDI AI CLIENTI DI VOYAGER
In un post sul blog, Binance.US ha annunciato che questo accordo, “stabilisce un chiaro percorso in avanti affinché i fondi dei clienti Voyager siano sbloccati il prima possibile e restituiti loro sotto forma di criptovalute precedentemente detenute nei loro account Voyager”.
I clienti di Voyager non sono stati in grado di prelevare i propri fondi da quando ha sospeso i prelievi a causa di una crisi di liquidità a livello di settore.
VOYAGER PRECEDENTEMENTE DESTINATA A FTX
In realtà, Voyager aveva precedentemente approvato un’offerta di Ftx per l’acquisizione dei conti di deposito dei suoi clienti in un accordo del valore di 1,42 miliardi di dollari concluso a fine settembre dopo che Voyager aveva presentato istanza di bancarotta assistita (Chapter 11) a luglio. Ma l’offerta è decaduta a novembre dopo che Ftx ha dichiarato bancarotta.
IL TRIBUNALE DEVE APPROVARE L’ACCORDO VOYAGER-BINANCE
Infine, Voyager ha precisato che cercherà l’approvazione del tribunale fallimentare per l’accordo con Binance.US in un’udienza il 5 gennaio 2023.
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