I piani di Embracer per non finire nella brace
Embracer Group prova a ripartire e lo fa attraverso un finanziamento da 900 milioni di euro e la divisione in tre quotate differenti, ricordando di avere in portafogli alcune proprietà intellettuali di spicco, tra cui Il Signore degli Anelli e Tomb Raider
Dalla padella all’Embracer
La più grande etichetta europea di videogiochi si sta afflosciando da mesi su se stessa. Dopo aver licenziato 1400 dipendenti Embracer svende per nemmeno mezzo miliardo un team, Gearbox, che appena due anni fa acquistò per 1.3 miliardi. Cosa sta succedendo?
Game over negli studi di videogiochi: continuano i licenziamenti
La geografia dei licenziamenti nell’industria dei videogiochi non risparmia nessun Paese: dagli Usa all’Europa, passando per Canada e Giappone solo a gennaio gli impiegati lasciati a casa hanno superato la metà totale del 2023, annus horribilis per il settore. Ma le software house continuano a veder crescere i propri conti
Videogiochi, ora il game over arriva negli studi più grandi
I licenziamenti nei videogiochi colpiscono anche Epic Games che tutti conoscono per Fortnite e Naugthy Dog costretto ad accantonare il multiplayer di The Last of Us che Neil Druckmann aveva definito “il progetto più ambizioso nella storia dello studio”
Dalla padella all’Embracer. La software house continua a licenziare, pure negli studi di Tomb Raider
Prosegue la cura da cavallo per salvare Embracer, afflitta da un rosso di 1,5 miliardi di dollari: il gruppo ha avviato licenziamenti nella software house al lavoro su Tomb Raider, chiuso studi e potrebbe cedere Gearbox, acquisita solo nel 2021 per 1,3 miliardi
Quanto si guadagna coi videogiochi? Ecco gli stipendi multimilionari dei big dell’industria
Gli stipendi dei big dei videogiochi non risentono della crisi che attanaglia l’industria e sta portando a numerosi licenziamenti anche tra le software house più affermate. La discrepanza tra le buste paga dei manager Usa e giapponesi, però, è netta
Embracer, ascesa e caduta (?) della più mirabolante software house europea
Embracer impiega circa 17.000 persone. Nel colosso dell’intrattenimento ha scommesso anche Savvy Games Group, di proprietà del governo saudita. Ma nemmeno l’etichetta svedese sembra immune dalla crisi che sta travolgendo il mondo dei videogiochi
Quella miniera d’oro di Tolkien. Il giro di soldi dietro a Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere
Non è ancora uscita ma la serie di Amazon Gli Anelli del Potere ha già battuto svariati record economici, almeno a livello di budget. Intanto, un inatteso passaggio di mano dei diritti sulle opere di Tolkien accende il faro sull’arrembante realtà svedese Embracer