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Mgcs a rilento? Ecco la proposta a breve termine di Rheinmetall

All'Eurosatory Rheinmetall ha mostrato il KF51, versione del Panther con torretta unmanned, presentata come potenziale "soluzione ponte" per un carro armato tedesco fino all'Mgcs

Se andrà per le lunghe l’Mgcs (Main Ground Combat System), il progetto franco-tedesco per il carro armato europeo di nuova generazione, Rheinmetall ha una proposta per il breve termine.

Lanciato da Francia e Germania nel 2017 (insieme al parallelo Fcas per il caccia di sesta generazione), l’Mgcs è il programma per il sistema di combattimento terrestre del futuro. A partire dal 2035, l’Mgcs franco-tedesco dovrebbe sostituire i carri armati Leopard 2 e Leclerc, in servizio rispettivamente negli eserciti tedesco e francese. Il progetto rischiava di fallire a causa delle divergenze tra Berlino e Parigi, mai risolte del tutto. Ad aprile i due paesi sono riusciti però a sbloccare il dossier concordando la distribuzione dei compiti industriali. Il protocollo firmato prevede una ripartizione eguale tra le aziende che partecipano al progetto: Knds, gruppo composto dalla francese Nexter e dalla tedesca Kmw, e Rheinmetall, basata a Duesseldorf.

Tuttavia, il colosso della difesa tedesco sta lanciando un’opzione a breve termine denominata “Concept Unmanned Turret” (CUT) per il suo carro armato da combattimento principale Panther KF51, presentato in occasione dell’Eurosatory, la fiera della difesa di Parigi che è iniziata il 17 giugno.

“Le esperienze delle recenti crisi e guerre, oltre all’ovvio rinvio del principale Ground Combat System Program [Mgcs], creano la necessità di predisporre un’ulteriore soluzione a medio termine”, ha dichiarato Bjoern Bernhard, amministratore delegato di Rheinmetall Landsysteme, alla presentazione all’Eurosatory.

“Vediamo che l’Mgcs non sta andando avanti come si pensava”, ha dichiarato Bernhard in seguito ai giornalisti, ripreso da Breaking Defense. “Quindi, posso dirvi fin dall’inizio che si pensava che l’Mgcs sarebbe stato introdotto nel 2035 e con una piccola occhiata al calendario, posso dirvi che mancano solo 10 anni per un sistema estremamente complesso”.

Tutti i dettagli.

ECCO IL PANTHER CON TORRETTA UNMANNED DI RHEINMETALL

In occasione della presentazione della nuova variante del carro Panther, la KF-51 U, dotata di torretta unmanned con cannone da 130 m, Bernhard ha affermato che il Cut è ancora nella fase “iniziale” dello sviluppo, ma se un cliente è interessato e pronto a investire, l’azienda potrebbe averlo pronto per il campo all’inizio degli anni 2030.

Per quanto riguarda le caratteristiche della torretta, può essere equipaggiata con un sistema di cannoni da 130 mm o con il cannone a canna liscia da 120 mm dell’azienda e include un caricatore automatico da 25 colpi, afferma Rheinmetall.

A CHE PUNTO È IL PROGRAMMA MGCS?

L’annuncio di Rheinmetall arriva mentre permangono domande sullo stato dell’arte del programma Mgcs.

Ad aprile, Francia e Germania hanno firmato l’accordo Mgcs “fase 1a”, dopo lunghe discussioni politiche, aprendo la strada all’industria per iniziare ufficialmente la fase di sviluppo del programma.

A un livello più generale, il piano industriale Mgcs ruota attorno a otto pilastri: piattaforma, potenza di fuoco tradizionale, potenza di fuoco innovativa, connettività, sensori, simulazione, protezione e infrastrutture, ricorda Breaking Defense.

Il 30 aprile Rheinmetall Landsysteme, Knds Deutschland, Knds France e Thales hanno annunciato l’intenzione di creare una società di progetto per lavorare sul futuro carro armato.

I due governi raccomandano che le divisioni francese e tedesca di Knds, nonché Rheinmetall e Thales detengano ciascuna una partecipazione del 25% nella società di progetto, ha affermato Knds France in una risposta via e-mail alle domande di Defense News.

Secondo la filiale francese di Knds, il progetto societario tra le società di difesa Knds, Rheinmetall e Thales per lo sviluppo di un futuro carro armato da battaglia per Germania e Francia rimarrà per ora chiuso agli altri azionisti, riporta Defense News. La precisazione nasce dall’interessamento del nostro paese (e non solo) ad aderire al programma Mgcs.

L’INTERESSE ITALIANO AL PROGRAMMA

L’Mgcs è oggetto di “conversazioni interessanti” tra Francia e Italia. È quanto ha dichiarato il ministro delle Forze armate francesi Sebastien Lecornu il 29 aprile in un incontro con il suo omologo italiano, Guido Crosetto riguardo la costituzione del polo terrestre europeo. Senza dimenticare che, prima ancora, il colosso della difesa italiano Leonardo e Knds avevano siglato un accordo strategico considerato dagli esperti “un passaggio fondamentale per la costituzione del Polo Industriale Terrest re europeo”. Tuttavia, proprio la settimana scorsa Leonardo e Knds hanno abbandonato le trattative per formalizzare una partnership “per definire una configurazione comune per il programma Main Battle Tank dell’Esercito Italiano e per sviluppare una più ampia collaborazione industriale”.

L’alleanza era stata annunciata il 13 dicembre 2023 dopo che i produttori europei avevano firmato un accordo per sviluppare una “cooperazione più intensa” per collaborare alla prevista fornitura da parte di Roma di 133 carri armati Leopard 2A8 per l’Esercito Italiano per una commessa da 8 miliardi di euro. Il carro armato Leopard è prodotto da KMW, la filiale tedesca di Knds, e Rheinmetall.

ANCHE KNDS PRESENTA SOLUZIONE PONTE PER IL CARRO ARMATO MGCS

Nel frattempo, anche l’azienda di armamenti franco-tedesca Knds presenterà una nuova versione del carro armato Leopard 2 alla fiera delle armi Eurosatory a Parigi. Il nuovo modello Leopard 2 A-RC 3.0 ha una torretta senza pilota che può essere controllata a distanza e dove possono essere montate armi di calibro compreso tra 120 e 140 millimetri e sostituite in breve tempo. Secondo il comunicato di Knds, il nuovo carro armato offrirà ”una maggiore protezione, una significativa riduzione del peso e anche una maggiore potenza di fuoco contro le minacce a distanza ravvicinata e dall’aria”. Inoltre l’azienda ha dichiarato che ”tutte le varianti Leopard 2 attualmente in uso possono essere aggiornate al livello di equipaggiamento Leopard 2 A-RC 3.0″.

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