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Algoritmo Amazon

Perché Amazon non può star serena sull’acquisizione di One Medical

Dopo cinque mesi, Amazon ha finalizzato l’acquisizione di One Medical per 3,9 miliardi di dollari ma gli occhi della Federal Trade Commission sono ancora puntati sul gigante dell’e-commerce. Ecco perché

 

Una sfida tra Big Tech quella nel settore sanitario. Insieme alla notizia di Apple che da più di 10 anni sta lavorando a un progetto top secret per aiutare le persone affette da diabete arriva anche l’annuncio di Amazon che, dopo mesi, ha finalizzato per 3,9 miliardi di dollari l’acquisto di One Medical, una catena di cliniche sanitarie primarie con sede a San Francisco.

Tuttavia, la Federal Trade Commission (Ftc), l’autorità federale che vigila sulla concorrenza, ha fatto sapere che continuerà a vigilare sul rispetto delle regole del libero mercato.

Si tratta della prima importante operazione avvenuta da quando il colosso dell’e-commerce è passato dalle mani di Jeff Bezos a quelle di Andy Jessy. Ed è anche la prova che Amazon ha intenzione di ricoprire un ruolo chiave nelle attività di assistenza sanitaria.

GLI OCCHI E I DUBBI DELLA FTC SU AMAZON

La chiusura dell’accordo tra Amazon e One Medical, che andava avanti dallo scorso luglio, avviene dopo che è scaduto il termine per la contestazione dell’accordo da parte della Ftc, la quale ha esaminato in modo approfondito la questione negli ultimi mesi. “Sebbene Amazon abbia atteso il periodo richiesto per chiudere l’accordo, l’Autorità – scrive la Cnbc – potrebbe comunque decidere di intentare una causa per annullare la fusione in un secondo momento”.

“L’indagine della Ftc sull’acquisizione di One Medical da parte di Amazon prosegue”, ha dichiarato Douglas Farrar, portavoce dell’Autorità. “La commissione continuerà a esaminare i possibili danni alla concorrenza creati da questa fusione e i possibili danni ai consumatori che potrebbero derivare dal controllo e dall’uso da parte di Amazon di informazioni sensibili sulla salute dei consumatori detenute da One Medical”.

Secondo la Cnbc, sebbene una volta che le due aziende sono formalmente unite sia più difficile rompere la fusione, la Ftc ha inviato una lettera a entrambe le aziende “per avvertirle che stanno concludendo l’accordo a proprio rischio e che nutre ancora specifiche preoccupazioni in merito”.

Tra i timori, infatti, non c’è solo la possibilità che Amazon rafforzi il suo dominio economico, ma anche che l’acquisizione di dati sanitari possa portare a un uso improprio di tali informazioni per altri scopi, come la pubblicità mirata o la vendita online.

COSA CI GUADAGNA AMAZON CON ONE MEDICAL

L’accordo, come riporta la Cnn, dà ad Amazon l’accesso agli oltre 200 studi medici della catena californiana, presenti in 26 mercati, e a circa 815.000 clienti. One Medical combina l’assistenza alla persona con la salute digitale e i servizi di assistenza virtuale, rendendo più semplice per i pazienti prenotare appuntamenti, rinnovare le prescrizioni e accedere a cartelle cliniche aggiornate.

L’operazione, si legge su Radiocor, ieri ha fatto guadagnare al titolo Amazon l’1,4%.

QUANTO COSTERÀ L’ABBONAMENTO A ONE MEDICAL

Per il primo anno, il prezzo dell’abbonamento a One Medical per gli utenti statunitensi sarà scontato da 199 a 144 dollari, indipendentemente dal fatto che siano abbonati a Prime.

GLI AFFARI DI AMAZON NELLA SANITÀ

L’amministratore delegato Jessy non ha mai nascosto l’interesse e i grandi progetti di Amazon in ambito sanitario e parlando dei lunghi tempi di attesa per gli appuntamenti e della complessità delle cure primarie ha affermato che “l’assistenza sanitaria è matura per essere stravolta”.

L’accordo di Amazon per l’acquisizione di One Medical segue, infatti, l’acquisto per 753 milioni di dollari nel 2018 del servizio di farmacia online PillPack, diventato poi Amazon Pharmacy. E nonostante il flop di Amazon Care, il programma di assistenza sanitaria da remoto lanciato nel 2019 e finito lo scorso 31 dicembre, il gigante dell’e-commerce non si è lasciato demotivare.

Lo scorso novembre ha annunciato la creazione di Amazon Clinic, un servizio online presente in 32 Paesi, che offre assistenza sanitaria virtuale per oltre 20 patologie, dall’acne alle allergie, e un mese fa ha lanciato il suo servizio RxPass, con il quale è possibile ricevere a casa una vasta gamma di farmaci per più di 80 problemi di salute comuni.

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