skip to Main Content

Fico Green Pass

Fallimento Fico e niente elezioni anticipate. Renzi gongola

Fatti, nomi, scazzi e scenari

 

Svolta del Quirinale: addio governi politici, avanti con un esecutivo istituzionale: è l’ora di Mario Draghi.

Ecco che cosa è successo.

Fallisce il tentativo del presidente della Camera, Roberto Fico, di riattaccare i cocci della maggioranza che ha dato vita al governo 2.

Il mandato esplorativo di Fico ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto emergere più conflitti e divisioni fra M5s, Pd, Leu e Italia Viva di quelli che erano preventivabili.

Il partito di Matteo Renzi è stato determinante nel fallimento di Fico, come si mormora dagli altri partiti del fu governo Conte 2.

Il tweet di Renzi mette in chiaro alcune delle richieste renziane che sarebbero state disattese, secondo la versione di Italia Viva.

E il grillino Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Esteri, svela altre richieste renziane.

Nella vecchia maggioranza si riteneva evidentemente che le innumerevoli bordate di Renzi su Conte, uomini di fiducia di Conte (in primis Rocco Casalino e Domenico Arcuri), erano superabili con qualche accrocchio programmatico o poltronaro.

Ma così non è stato.

Nel tentativo di Fico ci sono state evidenti sgrammaticature istituzionali: in primis la discussione sotto banco sui nomi di futuri ministri in assenza di un presidente del Consiglio incaricato.

Che cosa succederà ora?

M5s, Pd e Leu sperano ancora in un esecutivo Conte 3 magari con “responsabili” e “costruttori” raccattati qua e là.

Ma l’uscita odierna dai Cinque Stelle del deputato Emilio Carelli, vicinissimo a Luigi Di Maio, verso la sponda del centrodestra attraverso la componente “Centro-Popolari Italiani” all’interno del gruppo Misto, fa presagire scricchiolii anche nel gruppo pentastellato al Senato, come ha fatto intuire lo stesso Carelli.

Difficile, se non impossibile, un appoggio dei renziani al Conte ter, visto che quanto emerso in questi giorni.

Inequivocabili le parole di Mattarella che dopo il fallimento del mandato di Fico ha seccamente auspicato un nuovo governo alla soluzione delle elezioni anticipate: “Dove si è votato c’è stato un aumento dei contagi”, ha detto tra l’altro.

Affermazione criticata indirettamente dal leghista Claudio Borghi:

Comunque – al di là di voci anche pubbliche di “al voto-al voto” provenienti addirittura anche da alcuni pentastellati – sono in atto convergenze verso un governo istituzionale.

Per questo il capo dello Stato ha convocato per il 3 febbraio al Quirinale Mario Draghi, già presidente della Bce, che ha accettato oggi con riserva il mandato.

Entrano ora in gioco il centrodestra o almeno Forza Italia e Lega.

Spappolando così l’unità molto formale e poco sostanziale del centrodestra vista la posizione di Fratelli d’Italia.

Intanto ci sono sbuffi rilevanti anche tra i Stelle:

(articolo in aggiornamento)

+++

GLI APPROFONDIMENTI DI START SU CRISI E DRAGHI:

Perché Mattarella affiderà a Draghi il governo. Il discorso del capo dello Stato

Chi vince e chi perde con Draghi a Palazzo Chigi. Il punto di Arnese

Vi spiego sfide e chance di Draghi. L’analisi di Polillo

Il vaccino Draghi contro la crisi pandemica. Meriti e demeriti di Mattarella. La nota di Damato

Fallimento Fico e niente elezioni anticipate. Renzi gongola. Il punto di Arnese

Mattarella cestina Bettini, agenda Salvini per Draghi, le amorevolezze Renzi-Conte, i travagli M5s. I tweet di Arnese

Che cosa faranno Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia con Draghi a Palazzo Chigi? Il corsivo di Sacchi

Perché sì a Mario Draghi premier. L’analisi di Liturri

Intesa Sanpaolo, Tim e non solo. Chi brinderà in Borsa con Draghi a Palazzo Chigi

Che cosa pensa Draghi di euro, Mes, debito, riforme, pandemia e Recovery Fund

Back To Top