Sapeon, una startup di semiconduttori sostenuta dal conglomerato sudcoreano SK Group, ha presentato il suo nuovo microchip pensato per i sistemi di intelligenza artificiale: questo mercato specifico è attualmente dominato dalla società statunitense Nvidia, ma la concorrenza sta aumentando.
COSA SAPPIAMO DEL CHIP X330
Il chip X330 di Sapeon ha una potenza di calcolo quattro volte superiore a quella del suo predecessore, l’X220, e il doppio dell’efficienza energetica. La produzione di massa dovrebbe partire nella prima metà del 2024.
IL RUOLO DI TSMC
Visto che Sapeon si occupa di progettare – non di produrre – i semiconduttori per i centri dati, della realizzazione dell’X330 se ne occuperà la taiwanese TSMC, la più grande società manifatturiera di chip su contratto.
LA NASCITA DI SAPEON
L’X220 è stato sviluppato nel 2020 da SK Telecom – parte del gruppo SK e azionista di Sapeon, assieme a SK Hynix e a SK Square – e fu una novità, trattandosi del primo chip sudcoreano non di memoria per i centri dati in grado di eseguire i calcoli richiesti dai servizi di intelligenza artificiale, offrendo alta velocità e basso consumo energetico. Nel 2022 SK Telecom ha provveduto allo scorporo di Sapeon, facendone un’entità separata con sede in California (dove ha sede anche Nvidia, peraltro) con l’intenzione di accelerare i processi di commercializzazione dei microchip per l’intelligenza artificiale.
QUANTO VALE IL MERCATO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA
Il mercato dell’intelligenza artificiale generativa, di cui il chatbot ChatGPT è il simbolo principale, è in grande fermento e nel giro dei prossimi dieci anni dovrebbe raggiungere un valore di 1300 miliardi di dollari, contro i 40 miliardi del 2022, stando alle previsioni di Bloomberg.
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