Google sfida Apple. Il colosso statunitense della ricerca ha annunciato lunedì la compatibilità con l’iPhone degli smartwatch che si basano sul sistema operativo Android Wear.
Finora smartwatch e dispositivi indossabili Android hanno funzionato esclusivamente con uno smartphone con il medesimo sistema operativo, mentre gli utenti iPhone possono utilizzare solo Apple Watch, orologio lanciato dal gigante di Cupertino in primavera.
Google ha rilasciato nella giornata di ieri un aggiornamento di Android Wear, la versione Android dedicata ai dispositivi indossabili, compatibile con iOS, sistema operativo utilizzato da iPhone e iPad. «Ora gli orologi di Android Wear funzionano con iPhone», afferma il gigante di Internet in un messaggio pubblicato sul suo blog ufficiale.
Android Wear è al momento supportato dagli ultimi modelli di smartwatch, l’ultimo aggiornamento è disponibile per Urbane, l’orologio prodotto da LG. Si tratta comunque di un inizio e la stessa Google ha annunciato che i produttori di smartwatch tra cui Huawei, Asus, Motorola sono d’accordo con la compatibilità con iOS.
Android Wear resta al momento meno diffuso rispetto alla versione per gli smartphone. La coreana Samsung, grande rivale di Apple nel mercato della telefonia mobile, , ha preferito utilizzare il proprio sistema operativo Tizen per la maggior parte dei suoi smartwatch.
Sarà tuttavia difficile per gli altri produttori spezzare il dominio Apple nel mercato degli smartwatch. Sebbene Cupertino non abbia ancora rivelato i dati di vendita relativi ai dispositivi collegati, secondo le stime di Strategy Analytics, tra il mese di aprile e il mese di giugno Apple Watch ha venduto 4 milioni di unità. Numeri imponenti, se paragonati ai 400.000 dispositivi venduti dai concorrenti di Samsung. Secondo la statistica i coreani deterrebbero invece una quota pari al 7,5% del mercato, posizionandosi subito dopo Apple per numero di vendite.