La Svezia inaugura il primo spazioporto: si surriscalda la corsa in Europa per essere il primo paese a inviare satelliti in orbita dal Vecchio Continente.
“L’inaugurazione dello spazioporto di Esrange è un momento importante. Come primo sito di lancio orbitale sulla nostra terraferma, offre un gateway europeo indipendente per lo spazio. Il futuro dell’Ue come potenza spaziale è scritto anche in Svezia” ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenuta il 13 gennaio all’inaugurazione del primo spazioporto per il lancio satellitare sul territorio europeo.
La mossa ha un certo tempismo: a inizio settimana il tentativo del Regno Unito di lanciare satelliti con Virgin Orbit dallo spazioporto in Cornovaglia si è concluso con un fallimento. La missione fallita rappresenta un duro colpo per il Regno Unito, che sperava di battere appunto i porti spaziali rivali in Norvegia e Svezia per rivendicare la corona come principale fornitore europeo di servizi di lancio. Attualmente l’unico spazioporto dell’Agenzia spaziale europea (Esa) è nella Guyana francese in Sud America
“La nuova struttura svedese svilupperà anche ricerche e test su razzi riutilizzabili, qualcosa di cui l’Europa ha bisogno se vuole competere con SpaceX di Elon Musk” sottolinea Politico.
Dunque per la prima volta, i satelliti europei potrebbero essere lanciati dal suolo europeo.
E Grottaglie? Era il luglio 2018, quando a Bari, Sitael e l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) firmavano con la Virgin Galactic (altra compagnia aerospaziale riservata ai turisti del conglomerato di Sir Branson) due accordi e una dichiarazione di intenti per trasferire i voli suborbitali allo spazioporto di Grottaglie. Ma l’assegnazione del bando per la progettazione dello spazioporto pugliese è avvenuta solo il mese scorso.
INAUGURATO LO SPAZIOPORTO ESRANGE IN SVEZIA
Il re di Svezia Carl XVI Gustaf, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro svedese Ulf Kristersson hanno tagliato il nastro durante una cerimonia allo “Spaceport Esrange”, descritto come “il primo complesso di lancio di satelliti dell’Europa continentale”.
Il sito è un’estensione dell’Esrange Space Center nell’Artico svedese, a circa 40 chilometri (25 miglia) dalla città di Kiruna.
L’INVESTIMENTO
Sono stati investiti circa 15 milioni di euro (16,3 milioni di dollari) nel sito, che dovrebbe fungere da complemento all’hub spaziale europeo di Kourou nella Guyana francese, segnala Afp.
IL PRIMO LANCIO NEL 2024
L’operatore statale di Esrange, la Swedish Space Corporation (SSC), mira a lanciare il suo primo satellite dal sito “nel primo trimestre del 2024”, ha detto venerdì un portavoce all’Afp.
Ciò renderebbe la Svezia il primo paese dell’Europa continentale – esclusa la Russia – a inviare un satellite dal suo suolo. Fornirà inoltre capacità di lancio in un momento in cui la cooperazione con la Russia e il sito di lancio di Baikonur in Kazakistan è stata ridotta dalla guerra in Ucraina.
LA CONCORRENZA
In gara anche altri porti spaziali europei.
I progetti nell’arcipelago delle Azzorre in Portogallo, nell’isola di Andoya in Norvegia, in Andalusia in Spagna e in Gran Bretagna, tra gli altri, sono tutti in lizza per essere i primi ad avere successo. Lo scorso 10 gennaio è fallito lo storico tentativo del Regno Unito di diventare la prima nazione europea a mettere in orbita i satelliti. Il razzo lanciato da Comisc Girl, un jumbo Boeing 747 della compagnia aerospaziale Virgin Orbit, decollato con successo dalla pista dello Spaceport Cornwall, ha subito un malfunzionamento durante la missione, che ha portato alla perdita del suo carico utile di nove satelliti.
In caso di successo il Regno Unito sarebbe diventato il nono paese al mondo in grado di mettere in orbita i satelliti e il primo a lanciare satelliti commerciali dall’Europa occidentale.
Giovedì Virgin Orbit, la compagnia aerospaziale del gruppo Virgin di Richard Branson (con una quota maggioritaria del 75%), ha dichiarato che tenterà un altro lancio di razzi dalla Cornovaglia entro la fine dell’anno.
LE PAROLE DI VON DER LEYEN
“È un grande momento per l’Europa e per l’industria dello aerospaziale europea. Il primo sito per i lanci orbitali sul territorio europeo offre un indipendente porta d’ingresso europea allo spazio, ed è esattamente l’infrastruttura di cui abbiamo bisogno, non solo per innovare, ma anche per continuare a esplorare la frontiera finale”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenuta all’inaugurazione del primo spazioporto per il lancio satellitare sul territorio europeo, in Svezia.
Inoltre, la Commissione europea presenterà una proposta di strategia aerospaziale europea per la sicurezza e la difesa. “L’obiettivo sarà quello di aumentare la resilienza delle infrastrutture aerospaziali europee e rafforzare la capacità condivisa europea” ha aggiunto Von der Leyen nel corso del suo intervento.