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Leonardo Pomigliano

Ecco come il governo sostiene Leonardo in Campania

Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha autorizzato un accordo di sviluppo con Leonardo da 163 milioni di euro negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco e Nola. Tutti i dettagli

Il governo aiuta Leonardo in Campania.

Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha autorizzato un accordo di sviluppo per realizzare in Campania un programma di investimenti nel settore dell’industria aeronautica, presentato da Leonardo in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e altre società presenti sul territorio.

Si tratta di un accordo che prevede progetti di investimento industriale, ricerca e sviluppo sperimentale negli stabilimenti di Pomigliano d’Arco e Nola (Napoli). Ovvero i due siti della divisione Aerostrutture di Leonardo, fortemente impattata negli ultimi due anni dalla crisi Covid. Ma “per le quali è in corso il piano di ristrutturazione e rilancio”, ha ricordato l’ad di Leonardo Alessandro Profumo a marzo.

Le risorse per finanziare i progetti, si legge in un comunicato, sono complessivamente pari a 163 milioni di euro. Nello specifico, il Mise mette a disposizione circa 85 milioni di euro di agevolazioni. Quest’ultime, oltre a salvaguardare l’occupazione esistente, consentiranno un incremento di 42 nuovi posti di lavoro.

Una buona notizia quindi per i dipendenti campani del gruppo di Piazza Monte Grappa. Sono infatti 1.174 quelli di Pomigliano D’Arco e 430 quelli dello stabilimento di Nola in cassa integrazione da gennaio.

“Con la realizzazione del programma d’investimento in Campania, Leonardo punta a migliorare la propria competitività nel mercato aeronautico globale”, riferisce la nota.

Tutti i dettagli.

GLI STABILIMENTI COINVOLTI

In particolare, l’accordo prevede — riferisce la nota — progetti di investimento industriale, ricerca e sviluppo sperimentale negli stabilimenti di Pomigliano d’Arco e Nola (Napoli).

FABBRICA INTELLIGENTE PER LO SVILUPPO DEL VELIVOLO ATR

In quest’ultimi saranno rinnovati gli impianti e i macchinari con tecnologie 4.0, al fine di ampliare le linee produttive e di assemblaggio destinate alla realizzazione della fusoliera del velivolo regionale da trasporto commerciale Atr.

L’OBIETTIVO

Infine, “l’obiettivo è creare una fabbrica digitalizzata, resa competitiva dalla virtualizzazione e automatizzazione dei processi e dei prodotti, attraverso l’uso dei Cyber Physical System, dell’Internet of things, dei Big Data, dell’intelligenza artificiale, della robotica e di una gestione intelligente dell’energia. Verranno inoltre sperimentati e sviluppati modelli organizzativi innovativi che garantiranno la centralità del fattore umano nei nuovi processi produttivi”.

IL COMMENTO DEL MINISTRO GIORGETTI

“Dagli investimenti in ricerca e sviluppo passa il rilancio del settore aeronautico che è stato tra quelli più penalizzati durante la pandemia”, ha commentato il ministro Giancarlo Giorgetti. “Il Mise sostiene investimenti in favore della competitività del territorio campano che può contare su competenze altamente specializzate e un tessuto produttivo all’avanguardia, in cui è presente un’azienda leader del settore come Leonardo in grado di sviluppare sinergie di filiera” ha concluso il ministro.

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