skip to Main Content

Facebook

Facebook ha gonfiato i dati pubblicitari

Facebook avrebbe fornito dati sovrastimati sul  tempo medio trascorso dagli utenti sui video pubblicitari Facebook sotto accusa: il social di network di Mark Zuckerberg avrebbe per due anni sovrastimato il tempo medio di visione delle pubblicità video sulla piattaforma. A dirlo è il Wall Street Journal, riferendosi ad un post sull’Advertiser Help Center di Facebook, la…

Facebook avrebbe fornito dati sovrastimati sul  tempo medio trascorso dagli utenti sui video pubblicitari

Facebook sotto accusa: il social di network di Mark Zuckerberg avrebbe per due anni sovrastimato il tempo medio di visione delle pubblicità video sulla piattaforma. A dirlo è il Wall Street Journal, riferendosi ad un post sull’Advertiser Help Center di Facebook, la parte del social network dedicata agli inserzionisti, in cui si parlava di un errore tecnico, che faceva lievitare in modo artificiale il tempo trascorso sui video. Sempre nel post, il social, ha annunciato di aver ovviato alla cosa introducendo un nuovo sistema di misurazione.

Facebook“Abbiamo di recente scoperto un errore” sui sistemi di calcolo, “è stato risolto e non incide sulla fatturazione. Abbiamo comunicato ai partner quanto successo”, si legge su Facebook.

Non è mancata, ovviamente, la reazione della agenzie pubblicitarie, che hanno chiesto un’analisi più approfondita della questione.

Ma Facciamo un esempio. A Publicis Media, che ha comprato pubblicità per conto dei propri clienti per 77 miliardi di dollari nel 2015, Facebook ha confessato che il precedente metodo di calcolo aveva sovrastimato il tempo medio tra il 60 e l’80%. Anche a GroupM, divisione di Wpp, sono state comunicate discrepanze.

Il rischio è che in base a questi calcoli errati le compagnie abbiano acquistato spazi sulla base di attese di ritorno inverosimili, nel corso degli ultimi due anni.

Back To Top