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Italia Turismo

Tutte le regole per viaggiare su aerei, bus, navi e treni. Bozza

Estratto della bozza elaborata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il contenimento della diffusione da Covid-19 nel settore del trasporto passeggeri per la fase 2

Sanificazione sistematica dei treni, posizionamento di dispenser di gel igienizzanti su ogni veicolo; obbligo di indossare mascherine e guanti per gli addetti a bordo treno; previsioni di flussi di salita e discesa separate in ogni carrozza.

Sono alcune delle misure di sicurezza, contenute dalla bozza datata 22 aprile del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in vista della fase 2.

Sui treni a lunga percorrenza (con prenotazione online), il distanziamento sociale a bordo sarà assicurato attraverso un meccanismo di prenotazione a ”scacchiera”; applicazione di marker sui sedili non utilizzabili; adozione del biglietto nominativo al fine di identificare tutti i passeggeri e gestire eventuali casi di presenza a bordo di sospetti o conclamati casi di positività al virus; sospensione dei servizi di ristorazione a bordo (welcome drink, bar, ristorante e servizi al posto).

Per la gestione dell’accesso alle stazioni ferroviarie, si prevedono, tra le altre misure, ove possibile, una netta separazione delle porte di entrata e di uscita, in modo da evitare l’incontro di flussi di utenti; interventi gestionali e di contingentamento degli accessi al fine di favorire la distribuzione del pubblico in tutti gli spazi della stazione al fine di evitare affollamenti nelle zone antistanti le banchine fronte binari; previsione di percorsi a senso unico all’interno delle stazioni e nei corridoi fino ai binari, in modo da mantenere separati i flussi di utenti in entrata e uscita, attività di igienizzazione e disinfezione su base quotidiana e sanificazione periodica degli spazi comuni delle stazioni.

Estratto della bozza elaborata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il contenimento della diffusione da Covid-19 nel settore del trasporto passeggeri per la fase 2

Il presente documento prevede i nuovi adempimenti da seguire per ogni specifico settore del trasporto passeggeri. Si premette che la tutela del personale del settore dei trasporti e dei passeggeri che ne beneficiano non è indipendente dall’adozione di altre misure di carattere generale, definibili quali “misure di sistema”, che consentano precipuamente la riduzione dei picchi di traffico nel settore trasporti di cui si raccomanda, ove possibile ed opportuno, l’adozione. Si richiamano, di seguito, le principali misure auspicabili:

Misure “di sistema”

È auspicabile attuare ogni misura per ridurre i picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo, particolarmente nelle aree metropolitane ad alta urbanizzazione, con l’obiettivo di cambiare il concetto di ora di punta nella mobilità cittadina. Per raggiungere tale obiettivo, è indispensabile l’attuazione di misure sinergiche che coinvolgano le istituzioni, le autorità di controllo dei trasporti e i singoli gestori dei servizi di mobilità e il mondo produttivo, sollecitando specifici accordi aziendali.

L’articolazione dell’orario di lavoro differenziato con ampie finestre di inizio e fine di attività lavorativa è importante per modulare la mobilità dei lavoratori e prevenire conseguentemente i rischi di aggregazione connesse alla mobilità dei cittadini. Anche la differenziazione e il prolungamento degli orari di apertura degli uffici, degli esercizi commerciali, dei servizi pubblici e delle scuole di ogni ordine e grado sono, altresì, un utile possibile approccio preventivo. Tale approccio è alla base delle presenti linee guida. Tali misure vanno modulate in relazione alle esigenze del territorio e al bacino di utenza di riferimento.

La responsabilità individuale di tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico rimane un punto essenziale per garantire il distanziamento sociale, misure igieniche nonché prevenire comportamenti che possono aumentare il rischio di contagio. Una chiara e semplice comunicazione in ogni contesto (stazioni ferroviarie, metropolitane, aeroporti, stazioni autobus, mezzi di trasporto, etc.), mediante pannelli ad informazione mobile, è un punto essenziale per comunicare le essenziali regole comportamentali nell’utilizzo dei mezzi di trasporto.

Misure di carattere generale

Si richiama, altresì, il rispetto delle sotto elencate disposizioni, valide a fattor comune:

I responsabili del servizio di trasporto devono prevedere sistemi informativi e divulgativi sul corretto uso e gestione dei dispositivi di protezione individuale, dove previsti (mascherine, guanti, tute, etc.);

• La sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro deve essere appropriata e frequente (quindi deve riguardare tutte le parti frequentate da viaggiatori e/o lavoratori ed effettuata con le modalità definite dalle specifiche circolari del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità).

• Ove possibile, devono essere installati dispenser di soluzioni disinfettanti ad uso dei passeggeri.

• Nei limiti del possibile è necessario incentivare la vendita di biglietti con sistemi telematici. Altrimenti, la vendita dei biglietti va effettuata in modo da osservare tra i passeggeri la distanza di almeno un metro. Nei casi eccezionali in cui non fosse possibile il rispetto della predetta distanza, i passeggeri dovranno dotarsi di apposite protezioni (es. mascherine).

• Nei luoghi di lavoro e per tutti i dipendenti delle varie modalità di trasporto, laddove non sia sempre possibile mantenere adeguate distanze tra i lavoratori, vanno sempre utilizzati i dispositivi di protezione individuale.

• Per tutto il personale viaggiante cosi come per coloro che hanno rapporti con il pubblico va previsto l’utilizzo degli appositi dispositivi di protezione individuali previsti dal Protocollo. Tale regola può essere disattesa per il personale viaggiante ( a titolo di esempio macchinisti, piloti ecc..) i quali operano da soli in cabina.

• Predisposizione delle necessarie comunicazioni a bordo dei mezzi anche mediante apposizione di cartelli che indichino le corrette modalità di comportamento dell’utenza con la prescrizione che il mancato rispetto potrà contemplare l’interruzione del servizio, per motivi di sicurezza sanitaria.

• Eventuale applicazione di leve tariffarie per distribuire la domanda

Raccomandazioni per tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico

Si consigliano ai fruitori dei sistemi di trasporto pubblico, le seguenti norme generali:

• Non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, congiuntivite)

• Acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, online o tramite app

• Nel corso del viaggio, igienizzare frequentemente le mani ed evitare di toccarsi il viso

• Seguire la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone • Utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando sempre la distanza di sicurezza

• Sedersi solo nei posti consentiti mantenendo il distanziamento dagli altri occupanti

• Evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente

• Usare, preferibilmente, una protezione del naso e della bocca (mascherina), anche di stoffa

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ALLEGATO TECNICO – SINGOLE MODALITÀ DI TRASPORTO

SETTORE AEREO

Per il settore del trasporto aereo vanno osservate specifiche misure di contenimento che riguardano sia il corretto utilizzo delle aerostazioni che degli aeromobili, da parte di operatori e passeggeri. In relazione a quanto sopra, si richiede l’osservanza delle seguenti misure a carico, rispettivamente, dei gestori, degli operatori aeroportuali, dei vettori e dei passeggeri:

• gestione dell’accesso alle aerostazioni prevedendo, ove possibile, una netta separazione delle porte di entrata e di uscita, in modo da evitare l’incontro di flussi di utenti;

• interventi gestionali e di contingentamento degli accessi al fine di favorire la distribuzione del pubblico in tutti gli spazi comuni dell’aeroporto al fine di evitare affollamenti nelle zone i antistanti i controlli di sicurezza;

• previsione di percorsi a senso unico all’interno dell’aeroporto e nei percorsi fino ai gate, in modo da mantenere separati i flussi di utenti in entrata e uscita;

• obbligo di distanziamento a bordo degli aeromobili, all’interno dei terminal e di tutte le altre facility aeroportuali (es. bus per trasporto passeggeri), da attuarsi da parte di tutti gli addetti e passeggeri. Con particolare riferimento ai gestori ed ai vettori nelle aree ad essi riservate, questi ultimi predispongono specifici piani per assicurare il massimo distanziamento delle persone nell’ambito degli spazi interni e delle infrastrutture disponibili. In particolare, nelle aree soggette a formazione di code sarà implementata idonea segnaletica a terra e cartellonistica per invitare i passeggeri a mantenere il distanziamento fisico;

• utilizzo di mascherine e guanti per tutti i passeggeri, dipendenti, operatori aeroportuali, accompagnatori, sia sull’aeromobile che nella struttura aeroportuale. Tale norma è inderogabile nei casi in cui, per circostanze eccezionali e limitate nel tempo, dovute a particolari picchi di presenze, non possa essere rispettata la misura minima di distanziamento interpersonale;

• attività di igienizzazione e sanificazione di terminal ed aeromobili, anche più volte al giorno in base al traffico dell’aerostazione e sugli aeromobili, con specifica attenzione a tutte le superfici che possono essere toccate dai passeggeri e dagli operatori in circostanze ordinarie. Tutti i gate di imbarco dovrebbero essere dotati di erogatori di gel disinfettante. Gli impianti di climatizzazione vanno gestiti con procedure e tecniche miranti alla prevenzione della contaminazione batterica e virale;

• introduzione di termo-scanner per i passeggeri sia in arrivo che in partenza, secondo modalità da determinarsi di comune accordo tra gestori e vettori nei grandi hub aeroportuali. In linea di massima, potrebbero prevedersi controlli della temperatura al terminal d’imbarco, per le partenze, ed alla discesa dall’aereo per gli arrivi.

SETTORE MARITTIMO E PORTUALE

Con riferimento al settore del trasporto marittimo, specifiche previsioni vanno dettate in materia di prevenzione dei contatti tra passeggeri e personale di bordo, di mantenimento di un adeguato distanziamento sociale e di sanificazione degli ambienti della nave. In particolare, si richiede l’adozione delle sotto elencate misure:

• evitare, per quanto possibile, i contatti fra personale di terra e personale di bordo e, comunque, mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Qualora ciò non fosse possibile, il personale dovrà presentarsi con mascherina ed ogni altro ulteriore dispositivo di sicurezza ritenuto necessario;

• al fine di assicurare la corretta e costante igiene e pulizia delle mani, le imprese forniscono al proprio personale sia a bordo sia presso le unità aziendali (uffici, biglietterie e magazzini) appositi distributori di disinfettante con relative ricariche;

• sono rafforzati i servizi di pulizia, ove necessario anche mediante l’utilizzo di macchinari specifici che permettono di realizzare la disinfezione dei locali di bordo e degli altri siti aziendali, quali uffici, biglietterie e magazzini;

• l’attività di disinfezione viene eseguita in modo appropriato e frequente sia a bordo (con modalità e frequenza dipendenti dalla tipologia del locale) che presso gli altri siti aziendali ad opera di personale a tale scopo destinato. In particolare, a bordo delle navi la disinfezione avrà luogo durante la sosta in porto, avendo cura che le operazioni di disinfezione non interferiscano o si sovrappongano con l’attività commerciale dell’unità. Nei locali pubblici questa riguarderà in modo specifico le superfici toccate frequentemente come pulsanti, maniglie, o tavolini e potrà essere effettuata con acqua e detergente seguita dall’applicazione di disinfettanti d’uso comune, come alcol etilico o ipoclorito di sodio opportunamente dosati. Le normali attività di igienizzazione delle attrezzature e dei mezzi di lavoro devono avvenire, con modalità appropriate alla tipologia degli stessi, ad ogni cambio di operatore ed a cura dello stesso con l’uso di prodotti messi a disposizione dall’azienda osservando le dovute prescrizioni eventualmente previste ( aereazione, etc.);

• le imprese forniscono indicazioni ed opportuna informativa al proprio personale: • per evitare contatti ravvicinati con la clientela ad eccezione di quelli indispensabili in ragione di circostanze emergenziali e comunque con le previste precauzioni di cui alle vigenti disposizioni governative;

• per mantenere il distanziamento di almeno un metro tra i passeggeri;

• per il TPL marittimo con istruzioni circa gli accorgimenti da adottare per garantire una distanza adeguata tra le persone nel corso della navigazione e durante le operazioni di imbarco e sbarco;

• per informare immediatamente le Autorità sanitarie e marittime qualora a bordo siano presenti passeggeri con sintomi riconducibili all’affezione da Covid-19;

• per richiedere al passeggero a bordo che presenti sintomi riconducibili all’affezione da Covid19 di indossare una mascherina protettiva e sedere isolato rispetto agli altri passeggeri;

• per procedere, successivamente allo sbarco di qualsiasi passeggero presumibilmente positivo all’affezione da Covid-19, alla sanificazione specifica dell’unità interessata dall’emergenza prima di rimetterla nella disponibilità d’esercizio.

SETTORE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE STRADALE E FERROVIE CONCESSE

Per il settore considerato trovano applicazione le seguenti misure specifiche:

• l’azienda procede all’igienizzazione, sanificazione e disinfezione dei treni e dei mezzi pubblici e delle infrastrutture nel pieno rispetto delle prescrizioni sanitarie in materia oltre che delle ordinanze regionali e del Protocollo siglato dalle associazioni di categoria, OO.SS. e MIT in data 20 marzo 2020, effettuando l’igienizzazione e la disinfezione almeno una volta al giorno e la sanificazione in relazione alle specifiche realtà aziendali;

• adottare possibili accorgimenti atti alla separazione del posto di guida con distanziamenti di almeno un metro dai passeggeri e l’uso di dispostivi di sicurezza da parte del personale addetto;

• prevedere che la salita e la discesa dei passeggeri dal mezzo avvenga secondo flussi separati:

– negli autobus e nei tram prevedere la salita da una porta e la discesa dall’altra porta;

– negli autobus e nei tram dotati di tre porte lasciare la porta anteriore riservata al transito dei disabili; utilizzare idonei tempi di attesa al fine di evitare contatto tra chi scende e chi sale, anche eventualmente con un’apertura differenziate delle porte;

• sugli autobus e sui tram garantire un numero massimo di passeggeri, in modo da consentire il rispetto della distanza di un metro tra gli stessi, contrassegnando con marker i posti che non possono essere occupati. Per la gestione dell’affollamento del veicolo, il conducente può decidere di saltare alcune fermate;

• nelle stazioni della metropolitana:

– prevedere differenti flussi di entrata e di uscita, garantendo ai passeggeri adeguata informazione per l’individuazione delle banchine e dell’uscita e il corretto distanziamento sulle banchine e sulle scale mobili;

– predisporre idonei sistemi atti a segnalare il raggiungimento dei livelli di saturazione stabiliti;

– prevedere l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza e/o telecamere intelligenti per monitorare i flussi ed evitare assembramenti, eventualmente con la possibilità di diffusione di messaggi sonori/vocali/scritti;

• applicazione di marker sui sedili non utilizzabili a bordo dei mezzi di superficie e dei treni metro;

• sospendere, previa autorizzazione dell’Agenzia per la mobilità territoriale competente e degli Enti titolari, la vendita e il controllo dei titoli di viaggio a bordo;

• sospendere l’attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti;

• installare apparati, ove possibile, per l’acquisto self-service dei biglietti, che dovranno essere sanificate più volte al giorno, contrassegnando con specifici adesivi le distanze di sicurezza

SETTORE FERROVIARIO

Per il settore considerato trovano applicazione le seguenti misure specifiche:

• informazioni alla clientela attraverso i canali aziendali di comunicazione (call center, sito web, app) in merito a:

– misure di prevenzione adottate in conformità a quanto disposto dalle Autorità sanitarie;

– notizie circa le tratte ferroviarie attive, in modo da evitare l’accesso degli utenti agli uffici informazioni/biglietterie delle stazioni;

• incentivazioni degli acquisti di biglietti on line.

Nelle grandi stazioni:

• gestione dell’accesso alle stazioni ferroviarie prevedendo, ove possibile, una netta separazione delle porte di entrata e di uscita, in modo da evitare l’incontro di flussi di utenti;

• interventi gestionali e di contingentamento degli accessi al fine di favorire la distribuzione del pubblico in tutti gli spazi della stazione al fine di evitare affollamenti nelle zone antistanti le banchine fronte binari;

• previsione di percorsi a senso unico all’interno delle stazioni e nei corridoi fino ai binari, in modo da mantenere separati i flussi di utenti in entrata e uscita;

• attività di igienizzazione e disinfezione su base quotidiana e sanificazione periodica degli spazi comuni delle stazioni;

• installazione di dispenser di facile accessibilità per permettere l’igiene delle mani dei passeggeri;

• regolamentazione dell’utilizzo di scale e tappeti mobili garantendo sempre un adeguato distanziamento tra gli utenti;

• annunci di richiamo alle regole di distanziamento sociale sulle piattaforme invitando gli utenti a mantenere la distanza di almeno un metro;

• obbligo di indossare mascherine e guanti per gli addetti in stazione;

• limitazione dell’utilizzo delle sale di attesa e rispetto al loro interno delle regole di distanziamento;

• ai gate, raccomandabili controlli della temperatura corporea prevedendo misure di gestione di passeggeri o operatori che superano i 37,5° C;

• nelle attività commerciali:

  •  contingentamento delle presenze;
  • mantenimento delle distanze interpersonali;
  • separazione dei flussi di entrata/uscita;
  • utilizzo dispositivi di sicurezza sanitaria
  • regolamentazione delle code di attesa;
  • acquisti on line e consegna dei prodotti in un luogo predefinito all’interno della stazione o ai margini del negozio senza necessità di accedervi.

A bordo treno:

• posizionamento di dispenser di gel igienizzanti su ogni veicolo;

• eliminazione della temporizzazione di chiusura delle porte esterne alle fermate, al fine di facilitare il ricambio dell’aria all’interno delle carrozze ferroviarie;

• sanificazione sistematica dei treni;

• obbligo di indossare mascherine e guanti per gli addetti a bordo treno;

• potenziamento del personale dedito ai servizi di igiene e decoro;

• previsione di flussi di salita e discesa separate in ogni carrozza. Ove ciò non sia possibile, pensare sistemi di regolamentazione di salita e discesa in modo da evitare assembramenti in corrispondenza delle porte;

• sui treni a lunga percorrenza (con prenotazione online):

  • distanziamento sociale a bordo assicurato attraverso un meccanismo di prenotazione a “scacchiera”;
  • applicazione di marker sui sedili non utilizazabili;
  • adozione del biglietto nominativo al fine di identificare tutti i passeggeri e gestire eventuali casi di presenza a bordo di sospetti o conclamati casi di positività al virus;
  • sospensione dei servizi di ristorazione a bordo (welcome drink, bar, ristorante e servizi al posto).

 

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