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Dieselgate, Fca: indaga anche il Dipartimento di Giustizia Usa

Se le accuse per dieselgate venissero confermate, Fca sarà multata da Epa e dovrà affrontare conseguenze penali   Dopo l’indagine avviata dall’Epa, l’Agenzia ambientale americana, su sospetti Dieselgate in casa Fca, ora scende in campo anche il Dipartimento di Giustizia Usa, che avrebbe avviato un’inchiesta sempre sul gruppo guidato da Sergio Marchionne. L’accusa rivolta alla casa nostrana…

Se le accuse per dieselgate venissero confermate, Fca sarà multata da Epa e dovrà affrontare conseguenze penali

 

Dopo l’indagine avviata dall’Epa, l’Agenzia ambientale americana, su sospetti Dieselgate in casa Fca, ora scende in campo anche il Dipartimento di Giustizia Usa, che avrebbe avviato un’inchiesta sempre sul gruppo guidato da Sergio Marchionne. L’accusa rivolta alla casa nostrana è di aver truccato le emissioni di 104mila veicoli diesel (Jeep Grand Cherokee e Dodge Ram prodotti nel 2014-2016).

L’indagine avviata dal Dipartimento di Giustizia apre nuovi scenari per le possibili conseguenze. Se fino ad ora, infatti, il rischio era quello di una multa Epa fino a 4,6 miliardi di dollari, ora potrebbero esserci anche conseguenze penali.

La notizia spiega, nella giornata di venerdi 13, l’andamento negativo del titolo a Wall Street, mentre a Piazza Affari, Fca guadagnava i 4,61%. Il mercato italiano è fiducioso di una soluzione rapida ed indolore per Fiat grazie ad un intervento di Trump.

Fca rigetta le accuse

fcaFca Us ha già risposto alle accuse. I “sistemi di controllo delle emissioni rispettano le normative applicabili”, assicura la casa automobilistica in una nota. Ad ogni modo, la società presentarà i propri argomenti al fine di “risolvere la questione in modo corretto ed equo, rassicurando l’Epa e i clienti di Fca Us sul fatto che i veicoli diesel della società rispettano tutte le normative”.

Sulla questione si è espresso nelle scorse anche Sergio Marchionne. “Niente e nessuno può mettere in dubbio la moralità e l’etica di questa azienda”, ha dichiarato il numero uno di Fca, un una conference call con i giornalisti. “La moralità della condotta di Fca non è da discutere (…) Nella nostra azienda nessuna persona ha cercato di aggirare niente. La presunta caratterizzazione di Fca come azienda che manca di moralità è la cosa più ingiusta da dire, mi sono veramente incavolato”.

Spero non sia una guerra sporca tra un Presidente uscente e un Presidente entrante alle spalle della gente che lavora nei nostri stabilimenti”, ha poi aggiunto Marchionne. “Fca si siederà al tavolo con la nuova amministrazione e cercherà di risolvere il caso, anche se è difficile prevedere il risultato”.

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