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Auto Senza Conducente

Auto senza conducente, Fiat apre ad una collaborazione con Apple

Sergio Marchionne apre ad una possibile collaborazione Fiat-Apple per costruire insieme l’auto senza conducente. L’accordo tra la casa automobilista italiana e Google non è esclusivo L’accordo Fiat-Google per l’auto senza conducente non è esclusivo. A dirlo è l’ad del gruppo Fca, Sergio Marchionne, che apre ad una possibile collaborazione anche con Apple. “Loro possono lavorare…

Sergio Marchionne apre ad una possibile collaborazione Fiat-Apple per costruire insieme l’auto senza conducente. L’accordo tra la casa automobilista italiana e Google non è esclusivo

L’accordo Fiat-Google per l’auto senza conducente non è esclusivo. A dirlo è l’ad del gruppo Fca, Sergio Marchionne, che apre ad una possibile collaborazione anche con Apple. “Loro possono lavorare con altri, così come noi possiamo collaborare con altri”, riferisce Marchionne a margine di un evento di consegna di due Alfa Romeo Giulia all’Arma dei Carabinieri. “Per esempio – ha continuato Marchionne – c’è Apple che sta cercando. L’ho detto a Tim Cook, l’ho ripetuto ad altri: continuo a rendermi disponibile a esplorare un modello di collaborazione”.

Fiat sembra voler far parte della partita sull’auto a guida autonoma e sembra voglia farlo da protagonista. La casa automobilistica, dunque, è pronta a collaborare con tutti. E in particolare, ad Apple, che in questi giorni sta lavorando a Berlino per la sua iCar, Marchionne ha espresso una “posizione chiara: continuo ad esplorare un modello di collaborazione anche con loro”. “Non possiamo chiuderci e fare una selezione unica della tecnologia: è un mercato che si sta delineando e sta
prendendo forma, non ci sono scelte sicure”.

Non sono mancati i riferimenti a Google: “E’ una grandissima azienda che ha obiettivi chiari ma anche idee molto chiare su cosa vuole o non vuole dire”. Per noi è una grandissima opportunità quella di parlare con un gigante della tecnologia che sta entrando in modo piuttosto pesante nel settore dell’Automotive. Ci siamo aperti noi, e loro sono disposti a collaborare, e ad insegnare ed imparare con noi”. Ha aggiunto Sergio Marchionne.

Le parole di Sergio Marchionne sono certo arrivate ad Apple, ma quale siano gli sviluppi futuri sulla faccenda è ancora presto saperlo. Quel che è certo è che la casa automobilistica italiana ha deciso di entrare in campo seriamente e giocare questa partita con tutte le sue forze, lanciandosi in nuovi mercati.

Apple iCar

Auto senza conducente: cosa prevede l’accordo Fiat – Google

Secondo quanto pattuito, Fca fornirà a Google un centinaio di minivan della Chrysler (si tratta della vettura presentata al salone di Detroit con il nome di Pacifica), adattati per essere trasformati in una vettura a guida senza conducente. In pratica, se la fase sperimentale di Google, avviata 7 anni e che durerà ancora un anno, si concluderà in modo positivo, la vettura che sarà commercializzata come auto senza conducente sarà una Chrysler.

Si tratta di una alleanza strategica, che lancia la casa automobilistica italiana in nuovi mercati. L’accordo è una vittoria anche per Google, che da anni è al lavoro per migliorare la tecnologia e renderla più affidabile e per stringere accordi con partner interessati ad acquistare i sistemi che fanno funzionare le sue auto che si guidano da sole (pensate che Alphabet ha anche assunto John Krafcik, ex CEO di Hyundai, con l’obiettivo di siglare nuovi accordi con le case automobilistiche).

Le due big intendono rivoluzionare il modo stesso di concepire la mobilità e le auto. “La scommessa è di arrivare un giorno all’auto intelligente che si sposta da sola”, ha affermato ieri una fonte vicina al dossier.Quello che si intende è che, un giorno (forse non molto lontano) potremo vedere le auto circolare in completa autonomia mentre vanno a prendere qualcuno da accompagnare al lavoro. I tempi sono relativi. Perchè le auto senza conducente possano circolare su strada è necessario anche che queste possano dialogare anche con il sistema di infrastrutture che circonda l’auto stessa, in modo che la vettura possa fare le scelte migliori. Sarà compito di Google fornire il know-how.

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