Perché è importante il viaggio che il presidente cinese Xi Jinping farà a Hong Kong il 1 luglio? Per una serie di ragioni, di grande rilevanza.
In primo luogo, questo viaggio servirà a celebrare il 25º anniversario dell’appartenenza di Hong Kong alla Cina continentale.
In secondo luogo, il presidente cinese ha intenzione di fare perdere a Hong Kong il suo nome attribuendogliene un altro, e cioè Shenzhen meridionale: denominazione, questa, che dovrebbe entrare ufficialmente in vigore a partire dal 2024.
La terza ragione dipende dal fatto che il presidente cinese intende porre in essere una nuova strategia di natura economica per Hong Kong, che prevede la creazione di zone residenziali per circa 300 m proprio in un’area geografica limitrofa al confine con la Cina.
Nonostante i tentativi da parte dell’intelligence anglo-americana di contrastare la presenza cinese ad Hong Kong, gli studenti a partire dal nuovo anno scolastico seguiranno un corso di educazione civica che avrà come scopo quello di rafforzare la loro appartenenza alla Cina. I nuovi libri di testo che gli studenti di Hong Kong adotteranno, quindi, dovranno presentare una narrativa conforme agli obiettivi politici della Cina. Inoltre gli insegnanti stranieri, per poter insegnare nelle scuole di Hong Kong, devono giurare fedeltà al regime.
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