Secondo la rivista South China Morning Post, la Russia, i membri dell’Asean e dell’Indonesia faranno una esercitazione congiunta navale lungo lo stretto di Malacca.
A questa manovra parteciperanno Thailandia, Singapore, Vietnam, Malesia, Myanmar e Brunei e le Filippine.
L’importanza di questa manovra è agevolmente comprensibile. In primo luogo il fatto che alla cerimonia abbiano partecipato sia l’ambasciatore russo dell’Asean Alexander Ivanov che l’ambasciatrice russa in Indonesia, Lyudmila Vorobyeva, dimostra l’ufficialità e la rilevanza di questa esercitazione; in secondo luogo è evidente che una esercitazione di questo genere mira a ristabilire il precario equilibrio di potere dimostrando l’equidistanza dell’Asean sia dall’ America che dalla Cina.
Non dimentichiamoci infatti che l’Asean aveva svolto esercitazioni insieme agli Stati Uniti e alla Cina, e dall’altro lato l’Indonesia e Stati Uniti avevano svolto una esercitazione militare denominata Garuda Shield.
Se quindi dal punto di vista politico l’Asia ne rimane profondamente diviso al suo interno, non dimentichiamoci che il mercato asiatico che abbraccia l’Asean rappresenta un investimento enorme e indispensabile non solo per la Cina.
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