Mondo

In Germania si discute sul mantenimento dei finanziamenti statali alle Ong private che effettuano salvataggi nel mar Mediterraneo. I liberali vogliono interrompere i fondi e attaccano la ministra Baerbock. Tutti i dettagli.

L’amministrazione Trump ha licenziato centinaia di controllori del traffico aereo della Faa. Il taglio di dipendenti pubblici si estenderà anche alla Nasa e alla Noaa, l’agenzia federale degli Stati Uniti che si occupa di monitorare le condizioni dell’atmosfera e degli oceani. Tutti i dettagli.

Il 20 e 21 febbraio la Camera dei deputati accoglierà il 19° Meeting dell’Assemblea parlamentare del Mediterraneo (PAM). Tutti i dettagli.

Emirati Arabi e Cina: due nuovi attori economici si affacciano in Ucraina, uno dalla parte di Kiev e uno dalla parte di Mosca. L’analisi di Leonardo Dini.

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Berlusconi, Caracciolo, De Benedetti, Letta, Rampini e non solo. Pillole di rassegna stampa

Il vertice europeo a vuoto a Parigi voluto e organizzato da Macron mentre americani e russi si occupano di Ucraina a Riad. I Graffi di Damato

C’era una volta il Dagospia irriverente, sfruculioso e anti markette, ma oramai il nuovo corso zuccheroso dell’editoria contagia anche la testata più scapestrata del Web che, a parte le ossessioni anti Meloni, sforna sorprendenti articoli su talune aziende. La lettera di Claudio Trezzano

Questa volta Musk strepita contro Reuters per aver ricevuto finanziamenti dal governo per “un inganno sociale su larga scala”. Peccato che stia parlando di un contratto stipulato sotto la prima amministrazione Trump e che si tratti di un’iniziativa per combattere i cyberattacchi svolta da una divisione separata dell’agenzia di stampa. Tutti i dettagli

Umori, malumori e commenti dei leader europei dopo il discorso di Vance a Monaco. Estratto dal Mattinale europeo

In Germania e non solo si dibatte delle ruvide parole di Vance sull’Europa. Le differenti reazioni di Scholz e Merz. L’approfondimento di Mennitti

L’attivismo di Macron cela l’evanescenza dell’Europa alle prese con Trump. I Graffi di Damato

Dall’Ucraina a Sanremo, fino a Monaco con Vance. La crisi delle sinistre nel solco della grandeur di cartapesta alla Macron… Il corsivo di Battista Falconi

Che cosa succede tra Russia, Italia e non solo. Il taccuino di Guiglia

Tg1 Libri parla per 63 secondi di “Uscire dal labirinto”, un dizionario storico sulla strage di Ustica, e partono gli attacchi di Daria Bonfietti, scandalizzata che si parli di bomba anziché di missile. “In realtà, ci sono anche missile e quasi collisione, ma per saperlo bisognerebbe averlo letto”, dice a Startmag il curatore del libro Gregory Alegi: “Cambia il teatro, ma il copione è sempre lo stesso. Ma è un autogol che farà vendere di più”

Oltre annunci e proclami dell’amministrazione Trump. L’analisi di Polillo

Vance ha detto in faccia ad un’Europa che si sta liquefacendo a vista d’occhio, se il suo track record su praticamente tutto – dall’economia, alla tecnologia, dalla sicurezza esterna alla demografia – fa pena

Indebolire l’alleanza euro-atlantica non conviene neppure a chi sogna, come Trump, di rendere di nuovo grande l’America. Conviene solo a Putin. Il taccuino di Guiglia.

Macron, con il vertice solipsistico sull’Ucraina, è fra tutti i presidenti o leader europei il più ambizioso o vanitoso di certo, ma quello messo peggio nell’Unione. I Graffi di Damato

Tutta l’Italia? Non proprio, anche quest’anno il Festival di Sanremo è scivolato sulla buccia di banana dell’abilismo. Il post di Alfredo Ferrante tratto dal suo blog

Un anno dopo l’omicidio di Navalny

Il 24enne Olly con Balorda Nostalgia ha vinto il Festival di Sanremo 2025. Ecco il testo integrale e la biografia di Olly (Federico Olivieri)

Che cosa ha detto il vicepresidente americano Vance alla Conferenza per la Sicurezza di Monaco

Cosa lega le dichiarazioni di Trump sulla Groenlandia, su Gaza, sull’Ucraina e non solo. Conversazione con Gabriele Natalizia, professore di Relazioni internazionali alla Sapienza. Estratto da Appunti di Stefano Feltri.

Le prime mosse di Trump su Russia e Ucraina. Gli effetti, i tempi e gli scenari. L’intervento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”

Nella matrioska di Mattarella a Mosca c’è la premier Meloni. I Graffi di Damato

La pace è una cosa seria: l’Europa e l’Ucraina devono essere co-protagonisti sulla scena. Altrimenti è sceneggiata. Il taccuino di Guiglia.

Emblematico il comportamento di Giorgia Meloni sulle migrazioni. L’appoggio non arriva seguendo la corrente come fa la presidente Ue né con interessi di bottega come fanno i partiti. Il corsivo di Battista Falconi

Che cosa succede fra governo, magistrati e opposizioni. I Graffi di Damato pubblicati sul quotidiano Il Dubbio.

Ue e personalità di spicco dei palazzi europei si dividono sulle prime mosse di Trump. Estratto dal Mattinale Europeo

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Cardini, Cerasa, D’Alema, Iliad, Parolin, Poste, Tim, Sanremo e non solo. Pillole di rassegna stampa

Parole ruvide per l’Ue quelle rivolte dal vice presidente Usa, Vance, alla Conferenza sulla sicurezza a Monaco di Baviera. L’articolo dell’Agi e il discorso di Vance

I timori di Paolo Mieli e Giuliano Ferrara sulle ultime mosse di Trump. I Graffi di Damato.

Cosa dobbiamo aspettarci dopo la telefonata Trump-Putin sui negoziati per l’Ucraina e non solo. L’analisi di Gianfranco Polillo

Che cosa ha detto il capo del Pentagono, Pete Hegseth, nella riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina. Il punto di Dario D’Angelo, blogger esperto di politica internazionale, tratto dal suo profilo su X

Che cosa ha detto di dirompente il nuovo Segretario americano alla Difesa, Pete Hegseth, ai suoi omologhi della Nato. Estratto dal Mattinale europeo

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Cossiga, De Gennaro, Prodi, Riccardi, Mantovano e non solo. Pillole di rassegna stampa

Le ultime mosse della Lega di Salvini sul fisco e non solo. La nota di Paola Sacchi

Il ceto medio tra eterna questione e novità trascurate. La lettera di Michele Magno.

Il Festival di Sanremo, l’orgoglio cisgender e il tramonto dell’era woke. Un estratto del commento di Stefano Feltri per Appunti

Che cosa si dice e che cosa non si dice su De Gennaro, Guerini, Mancuso, Papa Francesco, Poste, Stroppa, Tim e non solo. Pillole di rassegna stampa

Parole e mosse del presidente della Commissione europea, Von der Leyen, su Vance e non solo. Estratto dal Mattinale europeo.

Massimo Giannini si esalta per le incursioni delle opposizioni contro Meloni e Nordio. I Graffi di Damato

Aiuti umanitari ma anche strumento di soft power creato nel 1961. L’Agenzia per lo sviluppo internazionale degli Stati Uniti, nota come Usaid, rischia ora di chiudere mandando all’aria decenni di progressi in ambito sanitario, educativo e geopolitico. Fatti, numeri e commenti

Cosa ha detto Matteo Salvini in visita in Israele. La nota di Sacchi.

Le indagini sull’Italia della curiosa Corte penale internazionale. I Graffi di Damato

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Butti, Giordano, Open, Trump, Xi fondi Ue e non solo. Pillole di rassegna stampa

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Aresu, Mattarella, Musk, Puglisi, Santanchè, Trump e non solo

La Neue Zürcher Zeitung di Zurigo, quotidiano fra i più prestigiosi in Europa, conservatore ma di taglio moderato, elogia la premier Meloni: è un fatto raro per l’Italia. L’articolo di Pierluigi Mennitti.

Il sentiero stretto su cui si muove il novo capo del sindacato dei magistrati, Cesare Parodi. I Graffi di Damato.