Non è ancora tempo di una mobilitazione generale a Gibuti contro il rischio di ricaduta dei combattimenti in corso in Etiopia, ma si avvicina molto.
In una nota espressa classificata come “difesa riservata” e datata 2 novembre, il capo di stato maggiore della gendarmeria nazionale (CEMGN), il colonnello Zakaria Hassan Aden, ha messo tutte le unità della gendarmeria in allerta immediata, dallo stesso giorno. Ha chiesto a “tutti i comandanti dell’unità e ai comandanti di brigata di mettere il loro personale in allerta generale”. Eventuali “anomalie” trovate sul campo devono essere segnalate immediatamente al CEMGN. Le ragioni addotte riguardano la “Situazione della sicurezza”, senza ulteriori chiarimenti.