skip to Main Content

Carri Armati Ucraina

Germania pronta a inviare 50 carri armati Rheinmetall all’Ucraina

Dopo armi e missili anticarro, Berlino invierà carri armati all'Ucraina impegnata a respingere l'invasione russa? Fatti e scenari

 

Dopo armi e missili anticarro, Berlino invierà carri armati all’Ucraina impegnata a respingere l’invasione russa?

Il produttore tedesco Rheinmetall si sta preparando a fornire fino a 50 carri armati Leopard 1 usati all’Ucraina, secondo quanto detto dal ceo Armin Papperger al quotidiano Handelsblatt.

L’azienda potrebbe consegnare i primi carri armati in sei settimane e il resto nei tre mesi successivi tramite la sua controllata Rheinmetall Italia se ottiene il via libera dal governo tedesco, ha sottolineato Papperger. Si tratta del modello precedente al Leopard 2 attualmente usato dalle forze armate tedesche.

Nel frattempo Berlino ha affermato che non può inviare carri armati Marder dalle sue scorte dell’esercito in Ucraina perché ne ha bisogno per la propria difesa, sollevando dubbi sulla più ampia capacità della Germania di fornire armi pesanti a Kiev nella sua guerra contro la Russia.

Per stessa ammissione del ministro della Difesa tedesco, Christine Lambrecht, le capacità di rifornimento di equipaggiamenti prelevati dalle riserve del suo esercito, la Bundeswehr, sono quasi esaurite. L’esercito tedesco non ha più i mezzi per fornire equipaggiamento all’Ucraina senza degradare le proprie capacità.

“La dichiarazione pubblica [di Rheinmetall] non può che aumentare la pressione sul governo tedesco per dare il via libera a questo trasferimento” commenta The Drive.

Nelle ultime settimane il governo ucraino ha chiesto ripetutamente carri armati aggiuntivi e altri veicoli corazzati, nonché altri sistemi d’arma di fascia alta. Secondo Kiev l’offensiva finale della Russia nella regione orientale del Donbass “è già iniziata”. La scorsa settimana la Repubblica Ceca è diventata il primo membro della Nato a inviare carri armati in Ucraina, che includevano veicoli da combattimento di fanteria T-72 e BVP.

Tutti i dettagli.

LE ARMI CONSEGNATE FINORA DA BERLINO

Dopo l’invasione russa dell’Ucraina, la Germania ha invertito una politica di vecchia data di non inviare armi nelle zone di conflitto.

Quindi alla fine di febbraio Berlino annunciato che avrebbe consegnato all’Ucraina 1.400 lanciarazzi, 500 missili Stinger terra-aria e 9 obici. All’inizio di marzo il governo Scholz ha autorizzato l’invio di 2.700 missili antiaerei aggiuntivi.

STOPPATA LA CONSEGNA DEI MARDER

Tuttavia, il ministero della Difesa tedesco ha fermato la consegna di mezzi da combattimento per fanteria Marder proposta da Rheinmetall per l’Ucraina. Secondo il dicastero, i veicoli sono, infatti, essenziali alla Germania per adempiere agli obblighi della Nato. Eppure, Rheinmetall aveva dichiarato la propria disponibilità a consegnare all’Ucraina da 50 a 60 Marder dismessi, con i primi 10-20 pronti entro sei settimane.

LA POSIZIONE DEL GOVERNO SCHOLZ

All’inizio della scorsa settimana il cancelliere Scholz ha dichiarato che la Germania dovrebbe prima raggiungere una posizione comune con gli alleati occidentali sulla consegna dei carri armati prima di inviarli in Ucraina.

Il cancelliere sta quindi temporeggiando. Come riassume DefenseNews, mentre il ministero della Difesa sostiene di averne bisogno per il proprio uso, il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha affermato lunedì che l’Ucraina ha bisogno di “armi pesanti”.

COME POTREBBE AVVENIRE LA CONSEGNA DEI LEOPARD 1 ALL’UCRAINA

Secondo Papperger, Rheinmetall potrebbe fornire all’Ucraina fino a 50 Leopard 1, già in uso nelle Forze armate di diversi Paesi, dismessi e restituiti all’azienda produttrice. In merito, l’Ad ha osservato che le condizioni dei corazzati sono attualmente in fase di verifica. La consegna potrebbe avvenire tramite la controllata Rheinmetall Italia in massimo di tre mesi. Questa ipotesi ha sollevato “la possibilità che i veicoli in questione appartenessero in precedenza all’esercito italiano, che ha operato Leopard 1 fino al 2008” sottolinea The Drive.

LA QUESTIONE ADDESTRAMENTO…

Secondo Papperger, i militari ucraini possono essere addestrati all’impiego del Leopard 1 in pochi giorni. Tuttavia, il prerequisito è “una certa esperienza”.

… E MUNIZIONI

Intanto, non è chiaro dove potrebbero essere acquisite le munizioni per questi carri armati, dato che sono stati radiati dal servizio dalla maggior Parte dei Paesi da cui erano utilizzati. Soltanto il Brasile e “pochi altri Stati” hanno ancora in dotazione il Leopard 1.

Non resta che attendere la decisione finale del governo Scholz sull’invio di carri armati tedeschi in Ucraina.

Back To Top