DRAGHI COCCOLA BIDEN E SCHIFA TRUMP
"L'intervento di Biden è stato molto importante, ha veramente portato aria nuova, fresca nei rapporti Stati Uniti-Ue", ha detto Draghi parlando della partecipazione di Biden al Consiglio europeo.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
"L'amministrazione Usa precedente in tema di tassazione delle multinazionali digitali era di totale chiusura, ora invece la nuova amministrazione ha aperto ad accordi internazionali per la tassazione delle società digitali", ha detto Mario Draghi in conferenza stampa.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
"Biden ha riaffermato che il pilastro della politica estera americana è l'Ue. Un tempo si diceva gli Usa guardano all'est, all'Asia, era in posizione equidistante. Oggi no, c'è un solo alleato fondamentale ed è l'Ue", ha detto Mario Draghi in conferenza stampa.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
DIVERGENZE SALVINI-DRAGHI
«Impensabile tenere chiusa l’Italia anche ad aprile. Chiediamo che dal 7 aprile, dove la situazione sanitaria è sotto controllo, si riaprano le attività chiuse", ha detto Salvini. «Le chiusure sono pensabili o impensabili solo in base ai dati che vediamo", ha detto Draghi.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
EUROBOND A LUNGO PERIODO
Nel corso dell'Eurosummit, Draghi ha enfatizzato l'importanza di creare un titolo comune europeo. «Lo so che la strada è lunga, ma dobbiamo cominciare a incamminarci. È un obbiettivo di lungo periodo, ma è importante avere un impegno politico». (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
"Un titolo comune europeo, allora. «Lo so che la strada è lunga – ha aggiunto Draghi – ma dobbiamo cominciare ad incamminarci. È un obiettivo di lungo periodo, ma è importante avere un impegno politico»". (fonte: Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
DRAGHI STRATTONA ASTRAZENECA
Draghi illustra il caso delle 29 milioni di dosi di AstraZeneca ad Anagni e in generale dice: «I cittadini europei hanno la sensazione di essere stati ingannati da alcune case farmaceutiche». Il premier chiede che i vaccini prodotti nell'Ue restino nel continente. (Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
La presidente della Commissione promette che così sarà, che non usciranno dalla Ue, anche se la rassicurazione contrasta con le dichiarazioni dell’azienda, secondo cui più di 10 milioni di dosi sono destinate ai Paesi più vulnerabili, appartenenti al circuito degli aiuti Covax.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
I NUMERI DEI VACCINI IN EUROPA
Dal 1° dicembre scorso a ieri hanno lasciato l’Ue 77 milioni di vaccini. Nell’Ue ne sono stati distribuiti 88 milioni e 62 milioni sono le dosi somministrate. La popolazione europea finora vaccinata è il 4,1%. (fonte: Corriere della Sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
TEST RAPIDI A SCUOLA IN ITALIA
Il commissario Figliuolo sta valutando la richiesta del ministro dell'Istruzione ma non esiste la possibilità tecnica di realizzare 8,3 milioni di test ogni lunedì mattina: la spesa sarebbe proibitiva (un test rapido costa intorno ai 20 euro) e le file insostenibili. (fonte: Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
Scontro sul piano per riaprire le scuole. L’idea del ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi: ai ragazzi un tampone ogni lunedì mattina. Il sì dell’associazione presidi. I dubbi sui costi troppo alti e le lunghe file. (sintesi quotidiano Repubblica)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
TEST RAPIDI A SCUOLA IN UK
Cosa succede in Uk con i test rapidi a scuola https://t.co/WSUtMHHLLe
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
ARIA NUOVA NELLE SCUOLE
Rossano Sasso, sottosegretario Istruzione in quota Lega, ha annunciato che dei 335 milioni previsti dal decreto Sostegno per la scuola, 150 sono destinati, «per la prima volta», alla salubrità dell’aria all’interno degli istituti: «Si parla di impianti di ventilazione meccanica»
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
BALLERINE, MODELLE E SCANZI VACCINATI IN TOSCANA
La Toscana sui vaccini ha previsto anche, sul portale dedicato alle prenotazioni, una categoria «altro» nella quale si sono infilate migliaia di persone. Risultano iscritti cuochi, camerieri, insegnanti di discipline sportive, prof d’orchestra, ballerine e modelle. (Corsera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE BRUNETTIANA
Pubblica amministrazione: sui contratti 2,2 miliardi alla scuola, quasi 2 alla sanità e uno agli enti locali. (sintesi Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
Stima quota risorse ai dipendenti statali. Il primato della scuola (poco più di 2,1 miliardi) è dato dall’ampiezza del personale. Segue la sanità (1,6 miliardi), poi Regioni ed enti locali (poco meno di 1 miliardo), per chiudere con le Funzioni centrali (500 milioni). (Sole24Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
IL CONTABILE DELLA PROTEZIONE CIVILE
"Sono un esperto di contabilità e ho fatto domanda per entrare nella Corte dei conti", dice l'ex capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, sostituito da Fabrizio Curcio su decisione del governo Draghi.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
I rapporti con Fabrizio Curcio come sono rimasti?, chiede Repubblica ad Angelo Borrelli, sostituito come capo della Protezione civile da Curcio su decisione del governo Draghi.
Risponde Borrelli: "Conosco Curcio dal 2004, ma oggi non ho rapporti con nessuno"
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
ANNUNCI CONSULENZIALI
"Nei prossimi tre mesi, dunque entro giugno, saranno oltre 2.000 le nuove assunzioni programmate in Italia dalle quattro big della consulenza: Deloitte (650 nuovi dipendenti entro maggio), EY (500), Kpmg (550) Pwc (350)". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
GRATTERI GRATTA
Procura di Milano, per il dopo Greco ci prova Gratteri.
Il magistrato che sfida la ’ndrangheta pronto a correre.
Il candidato interno è Romanelli. (titolo La Stampa)— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
GUERRA DEI GIUBBINI
La tv di Stato cinese ha fatto partire una campagna di boicottaggio del marchio H&M. Il motivo è una vecchia dichiarazione dell’azienda in cui affermava di non volersi più rifornire con il cotone dello Xinjiang per il sospetto che gli uiguri fossero sottoposti a lavori forzati.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
FONTANA (LEGA) ABBRACCIA LA CINESE ZTE
Non fatelo vedere a Salvini e a Volpi (Copasir)… pic.twitter.com/53Q1yLl9C7
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
LE PORTE GIREVOLI DEI MANAGER FRANCESI
Frederic De Courtois, per 5 anni numero due dell’amministratore delegato Philippe Donnet alle Assicurazioni Generali, tornerà dal 1° agosto a Parigi in Axa e con le stellette di vice dell’amministratore delegato della compagnia francese Thomas Buberl.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
IL CANALE DI SUEZ IN BREVE
Il Canale di Suez potrebbe rimanere bloccato «per settimane». E il più grande ingorgo della storia del traffico marittimo (quasi 300 navi imbottigliate a nord e sud del corridoio d’acqua che collega Mediterraneo e Mar Rosso) rischia di mandare in tilt il commercio mondiale. (Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
Secondo una stima pubblicata da Bloomberg, il danno economico provocato dal blocco del Canale potrebbe ammontare a 9,6 miliardi di dollari al giorno: 5,1 miliardi è il valore medio del traffico diretto al Mediterraneo, 4,5 il valore del traffico destinato all’Asia
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
SANITA’ VIRALE
Il ministero alla Salute sta studiando l’obbligo alla vaccinazione anti Covid per il personale sanitario. Ieri si è schierato apertamente per l’obbligo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa: "Dobbiamo introdurlo subito per il personale sanitario". (fonte: Repubblica)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
Panico fra i dg delle Asl e degli ospedali genovesi alle prese con gli infermieri no vax. Per il procuratore capo di Genova, Cozzi, "il datore di lavoro che non sposta quei dipendenti a un’altra mansione, non a contatto con il pubblico, potrebbe essere sanzionato". (fonte: Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
QUISQULIE & PINZILLACCHERE
Il buongiorno del quotidiano La Verità pic.twitter.com/gBwshiuc86
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 26, 2021
Ma possibile che pure Formigli in tv – come Floris – sia passato in breve tempo dai grandi reportage e dai ruvidi approfondimenti alle salottiere interviste? https://t.co/wrW4vkvkh3
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 25, 2021
+++
ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL QUOTIDIANO LA REPUBBLICA SU DRAGHI ED EUROBOND:
Un diverso Patto di stabilità e soprattutto una sorta di eurobond per preservare i Paesi europei da nuovi shock finanziari. Li ha proposti ieri il premier Mario Draghi durante il Consiglio europeo al quale si è collegato anche il presidente americano Joe Biden. Ma non è solo per la partecipazione di Biden al summit, che Mario Draghi ha spinto sul modello americano. È che la crisi ha fatto emergere tutte i limiti di un’integrazione politica ed economica parziale come quella europea: difficoltà nella produzione e nell’approvvigionamento dei vaccini, diffidenze reciproche, vecchie divisioni, complicazioni burocratiche, rischio di una fuoriuscita dalla recessione a più velocità. La pandemia, invece, deve essere — nel ragionamento di Draghi — l’opportunità per una forte accelerazione nel processo unitario. Così, al termine del vertice, l’ex presidente della Bce — che oggi potrebbe tenere una nuova conferenza stampa — ha chiesto ai partner di stare attenti e di non sbagliare le mosse durante la ripresa dell’economia, che potrebbe arrivare già nella seconda parte dell’anno. «Dobbiamo disegnare una cornice per la politica fiscale — ha detto — che sia in grado di riportarci fuori dalla crisi». Quella cornice non sarà più il Patto di Stabilità e crescita, congelato fino alla fine del 2022. Serve un altro Patto. Un provvedimento che verrà presentato da Paolo Gentiloni — con il quale Draghi gioca di sponda — all’inizio dell’autunno. Subito dopo, inizierà la discussione tra i governi. Il commissario italiano all’Economia intende concentrarsi in particolare sui criteri di rientro sul debito, ammorbidendoli. Significa ritoccare le regole sull’entità del taglio annuale del debito, ridimensionando pesantemente il Fiscal compact, lo strumento che ha imposto le pesanti politiche di austerity ai Paesi in difficoltà. Una linea, quella di Gentiloni, che sembra combaciare con le proposte di Draghi. Ma c’è di più. Si lavora anche a una Golden rule sugli investimenti verdi e digitali, dunque legati al Recovery, che verrebbero in qualche modo scorporati dal debito (mentre non è ancora chiaro se il tema degli eurobond entrerà nel Patto di stabilità o sarà posticipato in un momento successivo).
Ma la vera novità dell’intervento di ieri di Draghi sta nella proposta — peraltro già avanzata quando vestiva i panni di banchiere di Francoforte — di creare un titolo comune europeo. Non l’ha chiamato eurobond, ha preferito una formula meno popolare e più tecnica, ma la sostanza cambia poco: proprio come negli Stati Uniti — ha detto — serve anche in Europa un “safe asset”, un titolo garantito dagli Stati membri che li preservi da nuovi eventuali shock finanziari. Un nuovo passo, dopo quello del programma del Nex Generation Eu, verso la condivisione del debito. E il modello è ancora quello americano: «Negli Usa — ha spiegato Draghi — hanno un’unione dei mercati dei capitali, un’unione bancaria completa e un safe asset. Questi elementi sono la chiave del ruolo internazionale del dollaro». Senza questi strumenti, si riduce l’azione unitaria dell’Europa sul piano economico e finanziario, e dunque politico. Non basta la moneta unica, che non tutti in Europa hanno adottato. Un titolo comune europeo, allora. «Lo so che la strada è lunga — ha insistito il presidente del Consiglio — ma dobbiamo cominciare ad incamminarci. È un obiettivo di lungo periodo, ma è importante avere un impegno politico». Spetta alla politica fare il primo passo, senza timidezze