skip to Main Content

Stellantis Confindustria Gas

Coronavirus, pronta la task force di Confindustria

Come gestire l'emergenza Coronavirus. L'iniziativa di Confindustria

Come gestire i lavoratori in quarantena, come cercare canali di approvvigionamento per le forniture che non arrivano più dalla Cina, come affrontare rischi di limitazioni delle merci. In poche parole come sopravvivere all’effetto Coronavirus che rallenterà una economia già in crisi.

Confindustria si attrezza con una task force che sta analizzando tutti i casi sottoposti dalle aziende per elaborare un piano di intervento, a partire dalla volontà di usare la cassa integrazione per i dipendenti in isolamento che non possono lavorare da casa.

“Le nostre imprese stanno affrontando uno scenario in continua evoluzione che potrebbe rivelarsi drammatico. Ben si comprende quindi l’assoluta necessità delle misure fiscali che sono in arrivo a sostegno delle aziende che operano nelle zone colpite dall’emergenza”, spiega il presidente di Confindustria Piemonte Fabio Ravanelli preoccupato anche per il settore fieristico perché la situazione “ha già portato alla sospensione di appuntamenti di assoluta importanza quali il MIDO, il più grande evento internazionale dedicato al settore mondiale dell’ottica, in programma a fine mese, o il Connext, l’incontro nazionale di partenariato industriale di Confindustria atteso per questa settimana”.

Le aziende segnalano difficoltà nella gestione del personale che si rifiuta di entrare a contatto con le merci in arrivo dalla Cina. In molti casi si tratta di materie prime destinate a lavorazione, e quindi il ciclo produttivo rischia di fermarsi.

Confindustria stima che se l’emergenza coronavirus dovesse durare ancora due mesi potrebbe impattare dello 0,1% sul Pil italiano con alcuni settori come il turismo e il lusso più danneggiati di altri.

In caso di prolungamento del rallentamento delle importazioni l’associazione degli industriali sta valutando con Ice Agenzia la possibilità offrire un’assistenza mirata alle aziende interessate per le attività di ricerca di fornitori in mercati sostitutivi. Inoltre si sta valutando l’ipotesi di una moratoria sui finanziamenti bancari ordinari diretta alle imprese che subiscono un danno per il virus.

Anche l’Unione Industriale di Torino ha istituito un tavolo speciale per fronteggiare l’emergenza ed evitare un “controproducente panico collettivo assolutamente non giustificato”. Per ora nel torinese sono solo due le aziende chiuse a scopo precauzionale: Italdesign e Frap perché ci lavorano, rispettivamente, marito e moglie di Cumiana risultati positivi al virus.

+++

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DI START SUL CORONAVIRUS:

COME PROCEDE LA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS IN ITALIA

ORDINANZA DELLA REGIONE LOMBARDIA

ORDINANZA DELLA REGIONE VENETO

ORDINANZA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

IL DECALOGO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

IL DECRETO DEL GOVERNO

SE E QUANDO UTILIZZARE LE MASCHERINE, I CONSIGLI DELLA CROCE ROSSA

COME EVITARE IL CONTAGIO

I CONSIGLI DEL VIROLOGO BURIONI

COSA FARE E COSA NON FARE. PARLA IL PROF. MAGA (CNR)

CHE COSA SUCCEDE NEGLI AEROPORTI

I NUMERI AGGIORNATI E UFFICIALI SULL’INFLUENZA

ECCO COME I MERCATI REAGISCONO AL CORONAVIRUS

ECCO GLI IMPATTI DEL CORONAVIRUS SULLE ECONOMIA MONDIALI. REPORT REF

IL NODO GOVERNANCE NELLA SANITA’ SU CORONAVIRUS E NON SOLO. L’ANALISI DEL PROF. RICCIARDI

CHE COSA SI DOVEVA FARE CONTRO IL CORONAVIRUS. PARLA IL PROF. RICCIARDI

OBIETTIVI E MERITI DEL GOVERNO. PARLA IL PROF DEL CAMPUS BIO-MEDICO

IL CORONAVIRUS? UNA SERIA INFLUENZA. IL POST DI GISMONDO (OSPEDALE SACCO)

PERCHE’ IL CORONAVIRUS NON E’ SOLO UNA SERIA INFLUENZA. IL COMMENTO DI BURIONI

Back To Top