skip to Main Content

Afghanistan

L’Afghanistan verso un governo islamico?

La guerra in Afghanistan volge sempre più a favore della maggioranza islamica. L'analisi di Giuseppe Gagliano

 

Mentre l’amministrazione americana assume una postura offensiva nei confronti della Cina e della Russia allo scopo di consolidare la propria egemonia a livello globale cercando di limitare quella sino-russa, la guerra in Afghanistan volge sempre più a favore della maggioranza islamica. Come dimostra il fatto che il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Saeed Khatibzadeh, ha affermato che gli uffici politici talebani stanno lavorando per raggiungere un accordo a Doha e in Pakistan.

POSSIBILITÀ DI UN GOVERNO ISLAMICO IN AFGHANISTAN

Nonostante la comprensibile reazione negativa da parte della stampa locale afghana sulla possibilità che un governo islamico si realizzi, questa eventualità è tutt’altro che improbabile o inverosimile nonostante gli accordi siglati.

COSA PREVEDEVA L’ACCORDO USA-TALEBANI

Non a caso secondo la Reuters il gruppo islamista talebano proseguirà a difendere l’Afghanistan fino a quando le forze armate straniere non se ne andranno secondo l’accordo firmato tra gli Usa e i talebani a Doha nel febbraio 2020.

La forte componente talebana presente in Afghanistan intende infatti proseguire a difendere i suoi valori e i suoi diritti e se ciò non avverrà non avrà alcun esitazione a proseguire nella sua lotta contro l’invasione statunitense. D’altronde non dobbiamo neppure dimenticare, come indicato in un articolo precedente, il controllo del territorio da parte dello Stato islamico.

IRAN, RUSSIA E CINA SEMPRE PIÙ COINVOLTE NELLA REGIONE

Nel frattempo i frequenti colloqui fra la componente talebana e l’Iran, la Russia e la Cina — la cui presenza si sta dimostrando sempre più significativa — lasciano prevedere che l’Afghanistan per queste nazioni svolgerà un ruolo sempre più significativo sul piano geopolitico anche in funzione antiamericana.

Back To Top