Twitter ha conteggiato male gli utenti negli ultimi tre anni.
Giovedì la società della piattaforma di micro blogging ha rilasciato i risultati del primo trimestre dell’anno, mancando le aspettative di Wall Street sulle entrate ma aggiungendo nuovi utenti.
Tuttavia, proprio riguardo gli utenti Twitter ha ammesso di aver sovrastimato alcuni utenti attivi giornalieri monetizzabili — la sua metrica unica per monitorare il suo pubblico — tra il primo trimestre del 2019 e il quarto trimestre del 2021.
Questo vuol dire che la piattaforma non contava tutti gli utenti che pensava, una situazione che potrebbe aver incoraggiato la società a considerare più seriamente la sua accettazione della proposta di Elon Musk di acquistare la società con un accordo da 44 miliardi di dollari, commenta Techcrunch.
Inoltre, questa non è la prima volta che Twitter ammette di aver contato troppo la sua base di utenti. Nel 2017, la società ha affermato di aver sopravvalutato i numeri di base degli utenti per i tre anni precedenti, ricorda Axios.
Tutti i dettagli.
I NUMERI DEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2022
Twitter ha chiuso il primo trimestre del 2022 con ricavi in crescita del 16%, a 1,2 miliardi di dollari (mancando di poco l’attesa degli analisti di un fatturato di 1,23 miliardi) e profitti netti oltre i 500 milioni. L’utile per azione si è attestato a 61 centesimi.
Gli analisti si aspettavano che la società annunciasse risultati deboli, dato che il suo consiglio di amministrazione ha finalizzato un accordo di acquisizione con Elon Musk questa settimana. Inoltre, questo potrebbe essere l’ultimo rapporto sugli utili di Twitter come società quotata in borsa.
COME TWITTER HA CONTATO (ERRONEAMENTE) GLI UTENTI
Allo stesso tempo, la società ha anche affermato di aver accidentalmente sovrastimato il numero di utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAU) a causa di una funzione che consentiva alle persone di collegare più account separati insieme per passare comodamente da uno all’altro. Ha contato quei due account separati come due utenti per più di tre anni.
La differenza tra le cifre riportate da Twitter nell’ultimo anno e il conteggio reale variava tra 1,4 milioni e 1,9 milioni, o appena meno dell’1% del totale.
GIÀ SUCCESSO NEL 2017
Ma non è la prima volta che Twitter ammette un errore simile. Anche nel 2017 la società si era resa conto di aver sopravvalutato i dati sugli utenti di circa 1-2 milioni di utenti per tre anni.
COMUNQUE RAGGIUNGE 229 MILIONI DI UTENTI
Nonostante l’adeguamento, Twitter ha chiuso il trimestre con 229 milioni di mDAU presumibilmente ora accurati, in aumento del 15,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Per di più, gli utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAU) sono risultati migliori delle attese degli investitori a 229 milioni, con una crescita anno su anno del 6,4% negli Stati Uniti e del 18,1% nel resto del il mondo.
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