Taiwan mette sotto accusa Luxshare, uno dei principali fornitori cinesi di Apple, per spionaggio industriale.
Venerdì i pubblici ministeri di New Taipei hanno accusato la società cinese di aver rubato segreti commerciali a un fornitore taiwanese per ottenere ordini dal colosso di Cupertino. Lo ha riportato per primo Reuters.
Gli investigatori di Taiwan affermano che, oltre ad aver rubato segreti dell’azienda taiwanese, Luxshare ha attirato il personale dai rivali.
Negli ultimi tempi Taiwan ha intensificato gli sforzi per fermare quelle che considera attività subdole e illegali da parte delle aziende cinesi per rubare know-how e sottrarre talenti. I pubblici ministeri hanno ora accusato 14 persone per violazione della fiducia e assunzione di segreti commerciali per l’uso all’estero, hanno aggiunto le autorità di Taiwan.
A fine 2021 Nikkei ha rivelato che Luxshare stava costruendo di un mega-impianto in Cina per potenziare le sue capacità di assemblaggio degli iPhone e sfidare i rivali taiwanesi Foxconn e Pegatron leader sull’assemblaggio dei telefonini Apple.
Tutti i dettagli.
L’INDAGINE SULLA CINESE LUXSHARE
Dopo un’indagine durata un anno e mezzo, i pubblici ministeri di New Taipei hanno affermato di aver scoperto che la cinese Luxshare Precision Industry Co Ltd aveva preso di mira il concorrente taiwanese Catcher Technology Co Ltd “per entrare rapidamente nella catena di produzione Apple per aggiudicarsi gli ordini”.
Secondo gli inquirenti, Luxshare avrebbe “attirato” il team di ricerca e sviluppo di Catcher in Cina con promesse di stipendi elevati. Inoltre la società cinese avrebbe rubato segreti commerciali all’azienda taiwanese, causando loro grandi perdite, hanno affermato i pubblici ministeri in una nota.
Luxshare lo stava facendo per poter “costruire rapidamente fabbriche e produrre in serie custodie per iPhone, iPad e altri prodotti”, si legge nella nota.
“Il dipartimento farà del suo meglio per indagare su tali casi per mantenere il sano sviluppo delle imprese del nostro paese e garantire la competitività delle industrie nazionali” hanno concluso le autorità taiwanesi.
COSA FA LA TAIWANESE CATCHER
La taiwanese Catcher, che produce custodie per iPhone e iPad, ha dichiarato che continua a implementare e ottimizzare la protezione dei segreti commerciali e dei diritti di proprietà intellettuale e indagherà su tutto ciò che viola i suoi diritti e interessi.
La società sta collaborando con l’indagine, ha aggiunto. A maggio, le autorità taiwanesi hanno fatto irruzione in 10 aziende o nei loro centri di ricerca e sviluppo che operano a Taiwan senza approvazione, sospettate di aver derubato illegalmente ingegneri di chip e altri talenti tecnologici.
LE MIRE DI LUXSHARE
Infine, non va dimenticato che proprio Luxshare Precision Industry sta costruendo un enorme complesso di produzione nella Cina orientale con l’obiettivo — e con la benedizione di Apple — di rompere il primato che i rivali taiwanesi Foxconn e Pegatron hanno sull’assemblaggio di iPhone.
Luxshare, l’operatore cinese più importante nella catena di approvvigionamento di Apple, sta costruendo un parco manifatturiero di 285.000 metri quadrati a Kunshan, nella provincia di Jiangsu, con un investimento totale di 11 miliardi di yuan (1,72 miliardi di dollari).
La vastità del progetto è un segno non solo delle ambizioni di Luxshare, ma anche della crescente dipendenza di Apple dai fornitori cinesi, una tendenza che potrebbe rimodellare la catena di fornitura tecnologica globale a lungo termine, commentava Nikkei a dicembre.
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