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Team Tempest

Ecco le sette nuove aziende che lavoreranno al caccia Tempest

Sette società hanno firmato un partenariato per lavorare al Team Tempest: Ge Uk, Gkn, Collins Aerospace, Martin Baker, Qinetiq, Bombardier e Thales Uk. E la svedese Saab è pronta a investire 50 milioni nell'iniziativa britannica

Sta decollando il programma Tempest, il sistema di combattimento aereo del futuro progettato dal Regno Unito, con Italia e Svezia. Questa settimana il principale appaltatore per la difesa svedese Saab annuncerà un investimento iniziale da 50 milioni sterline nel Regno Unito per sviluppare la tecnologia per i futuri sistemi di combattimento aerei.

L’investimento di Saab arriva quando il Segretario alla Difesa britannico Ben Wallace ha confermato che sette nuove compagnie hanno firmato accordi per collaborare al Team Tempest durante il Farnborough International Airshow (FIA Connect) virtuale del 2020. Queste includono Ge Uk, Gkn, Collins Aerospace, Martin Baker, Qinetiq, Bombardier e Thales Uk.

Il Ministero della Difesa ha dichiarato che i nuovi membri del Team Tempest uniranno le loro forze su progetti consolidati e lavori di sviluppo con i partner industriali Bae Systems, Leonardo Uk, Mbda Uk, Rolls-Royce e il Ministero della Difesa, portando il meglio della competenza e dell’ingegno britanniche sulla progettazione, produzione e gestione di sistemi di combattimento aereo.

Insieme, le aziende svilupperanno più di 60 prototipi tecnologici e attività dimostrative.

Il piano di acquisizione del programma Tempest entrerà nella fase di valutazione nel 2021, quando il Ministero della Difesa dovrà prendere una decisione su ulteriori finanziamenti.

L’INVESTIMENTO INIZIALE DI SAAB

La mossa di Saab fornisce una spinta tempestiva al futuro progetto di caccia Tempest, guidato dal Regno Unito, dal momento che il Ministero della Difesa valuta le sue priorità di spesa per una revisione strategica della difesa che è prevista entro la fine dell’anno.

La decisione di Saab segna un’intensificazione della sua partnership con il programma britannico BAE Systems on the Tempest, che include anche l’italiana Leonardo.

Micael Johansson, amministratore delegato di Saab, ha dichiarato che la sua azienda intende istituire un centro di ricerca nel Regno Unito per essere vicino ai team Tempest di BAE Systems, che hanno sede nel Lancashire.

L’IMPEGNO SVEDESE NEL REGNO UNITO

Johansson ha specificato che l’investimento rappresenta la prova dell’impegno della sua società nel Regno Unito e nel programma. “La capacità di combattimento aereo è estremamente importante per noi e un interesse di sicurezza per la Svezia”, ​​ha d. “Questo è assolutamente un segno che è di fondamentale importanza per noi far parte di questo sviluppo aereo da combattimento. È un segno di quanto sia importante il Regno Unito per noi. ”

Come sottolinea il Financial Times, Saab, produttore del caccia Gripen, impiega oltre 300 persone nel Regno Unito ed è da tempo fornitore di tutte e tre le forze armate britanniche.

IL PROGRAMMA TEMPEST

A luglio 2018 il ministero della Difesa del Regno unito ha annunciato il programma Tempest e il governo britannico ha prospettato un investimento iniziale di 2 miliardi di sterline nel progetto, che è stimato essere solo un terzo del capitale necessario.

Nel luglio 2019, Svezia e Regno Unito hanno firmato un protocollo d’intesa per esplorare le modalità di sviluppo congiunto delle tecnologie di combattimento aereo di sesta generazione. A settembre 2019 anche l’Italia ha fatto il suo ingresso nel programma con Leonardo (ex Finmeccanica) come capogruppo insieme a Elettronica, Avio Aero e Mbda Italia. In particolare, Leonardo svilupperà la sensoristica del Tempest e di integrarla nel sistema di missione della piattaforma. La società è già al lavoro per la realizzazione di alcune delle avanzate tecnologie del nuovo programma, in linea con la tabella di marcia che prevede l’entrata in servizio del primo velivolo con la Royal Air Force nel 2035.

Il progetto sta esaminando una serie di tecnologie da utilizzare in un sistema aereo da combattimento, che potrebbe coinvolgere aerei, droni e armi laser con e senza equipaggio.

IN CONCORRENZA CON IL FCAS

Ma prima del Regno Unito, nell’estate 2017 già Francia e Germania avevano annunciato lo sviluppo di proprio Future Air Combat Air System (Fcas). Al centro di questo sistema aereo del futuro c’è il caccia di sesta generazione che sostituirà l’attuale Rafale ed Eurofighter. Anche la Spagna ha aderito ufficialmente al progetto franco-tedesco.

LE PARTNERSHIP CON SETTE AZIENDE

Sette nuove compagnie collaboreranno dunque il Team Tempest. L’annuncio di ieri “dimostra ulteriori progressi nella realizzazione della strategia aerea di combattimento del Regno Unito, con più aziende che collaborano al futuro della difesa aerea del Regno Unito”. Ha commentato il segretario alla Difesa Ben Wallace. Sono lieto che il successo e i punti di forza del Team Tempest vengano potenziati attingendo all’esperienza del Regno Unito; lavorando con partner industriali e un team internazionale altamente capace siamo configurati per il successo futuro.”

Si tratta di GE UK, GKN, Collins Aerospace, Martin Baker, QinetiQ, Bombardier e Thales UK, insieme a università e pmi del Regno Unito.

I nuovi processi forniranno anche tecnologia e proprietà intellettuale in metà tempo e con costi significativamente inferiori rispetto ai precedenti complessi programmi di aerei da combattimento.

BOMBARDIER

Il coinvolgimento di Bombardier rappresenta una buona notizia per l’impianto di Belfast della compagnia canadese dopo aver annunciato fino a 600 perdite di posti di lavoro tra i suoi 3.500 dipendenti. Non solo, Bombardier ha anche perso il lavoro sul progetto A320neo per Airbus.

THALES UK

Nel Regno Unito la divisione britannica della multinazionale francese Thales, Thales Uk, impiega oltre 6500 persone, dislocati in 9 impianti e ha investito oltre 130 milioni di sterline in ricerca e sviluppo.

COLLINS AEROSPACE

Collins Aerospace, una consociata di Raytheon Technologies, è uno dei maggiori fornitori mondiali di prodotti aerospaziali e di difesa, con sede a Charlotte, nella Carolina del Nord. La scorsa settimana, la società si è aggiudicata un contratto da 126 milioni di dollari per velivoli per operazioni speciali dell’esercito statunitense.

MARTIN BAKER

Martin-Baker Aircraft è un produttore britannico di seggiolini eittabili e attrezzature per la sicurezza dell’aviazione. Originariamente produttore di aeromobili, l’azienda è diventata pioniera nel campo dei seggiolini eiettabili. A inizio anno Martin-Baker ha annunciato il completamento del 600° seggiolino eiettabile US16E per il programma F-35 Lightning II Joint Strike Fighter.

QINETIQ

Qinetiq è una multinazionale britannica di tecnologia per la difesa con sede a Farnborough, Hampshire. La scorsa settimana Qinetiq ha acquistato Naimuri, società di sviluppo software e analisi dei dati con sede a Manchester per 25 milioni di sterline.

Sempre la scorsa settimana QinetiQ si è aggiudicata un contratto di un anno, con un ulteriore anno di opzione, dalla Royal Canadian Air Force (RCAF) per sviluppare una tabella di marcia per la modernizzazione delle gamme di armi aeree RCAF.

GKN

GKN è una multinazionale britannica di componenti automobilistici e aerospaziali con sede a Redditch, Worcestershire. GKN Aerospace ha 18 siti produttivi in sei paesi europei: Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia, Germania e Romania. Dal 2000, GKN Aerospace ha investito oltre 500 milioni di sterline in progetti di ricerca e sviluppo nel solo Regno Unito.

GKN Aerospace supporta il motore RM12 del Gripen, il caccia svedese sviluppato da Saab.

GE UK

Secondo Flight Global, il ruolo di GE Aviation UK si concentrerà sul supporto di potenza e avionica e le esigenze dell’interfaccia uomo-macchina nel Tempest.

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