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Blackberry

BlackBerry alla riconquista del mercato smartphone

BlackBerry annuncia lo stop alla produzione del “Blackberry Classic” e annuncia l’arrivo di tre nuovi dispositivi (Android) BlackBerry ha bisogno di reinventarsi, di provare a riconquistare il mercato e risollevare le sorti dell’azienda. E lo fa con nuovi progetti e grandi cambiamenti: la società ha annunciato di aver interrotto la produzione del “Blackberry Classic” e…

BlackBerry annuncia lo stop alla produzione del “Blackberry Classic” e annuncia l’arrivo di tre nuovi dispositivi (Android)

BlackBerry ha bisogno di reinventarsi, di provare a riconquistare il mercato e risollevare le sorti dell’azienda. E lo fa con nuovi progetti e grandi cambiamenti: la società ha annunciato di aver interrotto la produzione del “Blackberry Classic” e di voler lanciare sul mercato tre nuovi dispositivi Android. Proviamo a scoprire qualcosa in più, partendo dalla situazione economica dell’azienda di Waterloo (Ontario).

BlackBerry, azienda in perdita da due anni

Le sorti economiche di Blackberry non sembrano viaggiare in acque tranquille. Anzi: l’azienda vive proprio un momento no. Sono due anni che la società canadese non termina un trimestre senza un risultato in perdita. Segno meno anche per i primi tre mesi del 2016: la società ha registrato una perdita di 670 milioni di dollari. I ricavi sono calati a 400 milioni da 658 milioni dello stesso periodo di un anno prima. Gli analisti avevano previsto una perdita per azione di 0,09 dollari su ricavi per 608 milioni.

Anche il Senato Usa abbandona i dispositi BlackBerry

Insieme alla brutta notizia dei ricavi, BlackBerry deve incassare anche quella dell’abbandono da parte del Senato degli Stati Uniti d’America. L’istituzione a stelle e strisce, infatti, ha deciso di non assegnare più ai membri dello staff dispositivi firmati BlackBerry. Secondo quanto appreso, i dispositivi dell’azienda canadese saranno progressivamente dimessi dal Senato Usa e sostituiti da nuovi smartphone (Samsung e Apple) per via dei contratti con le compagnie telefoniche Verizon e AT&T.

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BlackBerry dice addio alla produzione del “Blackberry Classic”

Tra i primi passi di Black Berry per rivedere il proprio business vi è quello di dire addio alla produzione del BlackBerry Classic, lo smartphone con una vera e propria tastiera fisica (e non su schermo) rimasto tra le icone della rivoluzione digitale. Una scelta, si spera, che possa aiutare la società canadese a ridurre costi e perdite.

Ad annunciare il cambio di rotta è stato Ralph Pini, direttore generale dell’azienda, giustificando la notizia con il superamento della vita utile sul mercato, ma in realtà potrebbe essere solo l’inizio di una strategia di Blackberry per liberarsi del suo sistema operativo proprietario, BlackBerry 10 (soprattutto dopo l’abbandono da parte di Facebook e Whatsapp), e passare ad Android.

“Per continuare a innovare e far progredire il nostro portafoglio, stiamo aggiornando la nostra line-up di smartphone (…) dopo molti anni di successo nel mercato, non produrremo più BlackBerry Classic. Per molti anni, BlackBerry Classic (e i suoi predecessori BBOS) sono stati nel nostro portafoglio. E’ stato un incredibile cavallo di battaglia per i clienti, superando tutte le aspettative. Ma il Classic ha da tempo superato la durata media della vita per uno smartphone nel mercato di oggi e siamo pronti per questo cambiamento in modo che potremo dare ai nostri clienti qualcosa di meglio”, ha dichiarato Ralph Pini.

Azienda pronta al lancio di 3 dispositivi Android

Per uno smartphone che lascia il mercato, tre sono in arrivo. Tra l’autunno 2016 e i primi mesi del 2017 la società dovrebbe rilasciare tre smartphone Android dai nomi in codice Argon, Neon e Mercury. Obiettivo, neanche a dirlo, è quello di conquistare vecchi e nuovi clienti.

Già nelle prossime settimane potremo vedere sugli scaffali Neon: cornice in metallo e scocca in policarbonato, display Full HD da 5,2 pollici, processore Snapdragon 617 con 3 GB di RAM e 16 per lo stoccaggio dati e fotocamere da 13 e 8 megapixel. Argon, che dovrebbe essere lanciato ad ottobre, vanta display da 5,5 pollici Quad HD, processore Snapdragon 820 supportato da 4 GB di RAM, 32 GB di memoria interna, fotocamere da 21 e 8 megapixel, USB di tipo C e lettore di impronte digitali.

Mercury, che dovrebbe arrivare nel 2017, è l’unico dei tre con tastiera QWERTY . Le altre caratteristiche? Display Full HD da 4,5 pollici, processore Snapdragon 625, 3 GB di RAM, 32 GB di memoria interna, fotocamere da 18 e 3 megapixel, lettore di impronte digitali e batteria da 3400 mAH.

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