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Fincantieri

Vitrociset, tutte le stilettate fra Leonardo-Finmeccanica e Fincantieri

Che cosa sta succedendo fra Leonardo-Finmeccanica e Fincantieri sul dossier Vitrociset? Davvero Leonardo sta valutando di esercitare il diritto di prelazione? Fatti, indiscrezioni, domande e risposte

Perché Leonardo-Finmeccanica non ha acquisito la Vitrociset comprata invece da Fincantieri? E’ la domanda posta da tempo su Start Magazine con i commenti di esperti e addetti ai lavori, in primis dal generale Mario Arpino, in passato presidente di Vitrociset.

Oggi un’indiscrezione del quotidiano La Verità rilancia la questione. Secondo un articolo di Claudio Antonelli del quotidiano fondato e diretto da Maurizio Belpietro, Leonardo (ex Finmeccanica) sta valutando la possibilità di esercitare il diritto di prelazione su Vitrociset. La conferma è venuta dallo stesso Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo (ex Finmeccanica).

Ecco tutti i dettagli.

CHE COSA HA SCRITTO LA VERITA’ SU LEONARDO-FINMECCANICA E VITROCISET

Ecco quello che ha scritto La Verità: “A Leonardo, l’ex partner storico, resta dunque solo l’1,5% delle quote di Vitrociset fatto salvo la possibilità di esercitare il diritto di prelazione. Proprio quello che il numero uno di Piazza Monte Grappa, Alessandro Profumo, sta valutando in queste ore. Sarebbe pronto infatti a mandare una lettera con l’obiettivo di manifestare il proprio interesse per l’azienda”.

In effetti il gruppo presieduto da Gianni De Gennaro ci sta pensando: ossia sta valutando se fare una mossa di questa portata oppure no. Anche se restano dubbi sulle reali ragioni industriali di un’operazione del genere – si dice in ambienti dell’ex Finmeccanica – anche sulla base dello stato di salute finanziaria della società che la famiglia Crociani ha ceduto.

DAVVERO I CROCIANI NON HANNO OFFERTO LE QUOTE A LEONARDO-FINMECCANICA?

Da fonti che seguono il dossier per conto di Vitrociset, si fa notare che la famiglia Crociani aveva offerto le quote restanti a Leonardo prima di intavolare una trattativa con il gruppo capitanato da Bono. Quindi o il pensiero di Profumo è una mera boutade oppure è il frutto di un ripensamento, magari come mossa per controbattere all’attivismo di Fincantieri che viene vissuto con preoccupazione in ambienti di Piazza Monte Grappa; attivismo molto gradito dall’attuale esecutivo M5S-Lega.

FINCANTIERI E MERMEC COMPRANO VITROCISET

A rilevare Vitrociset è stato un inedito tandem: Fincantieri, fra i leader mondiali della cantieristica e della navalmeccanica, e Mer Mec del gruppo Angel di Vito Pertosa, attiva nei treni di misura e sistemi di sicurezza, hanno firmato un accordo per l’acquisizione congiunta e paritaria del 98,54% di Vitrociset. Fincantieri è controllata con il 71,6% da Fintecna (Cdp, all’80% del Tesoro).

CHE COSA FA VITROCISET

Il gruppo Vitrociset opera nella difesa, sicurezza, spazio, servizi al traffico aereo, con molti appalti di ministeri (Difesa, Interno, Esteri), organizzazioni internazionali (Nato), agenzie europee (Esa), aziende (Lockeed Martin per l’F-35, Unicredit, Enav), forze armate e forze di polizia. (qui i dettagli su tutte le commesse)

I CONTI DI VITROCISET

Quali sono i conti 2017 di Vitrociset? Secondo una “sintesi pro-forma Ias dei risultati economici della capogruppo Vitrociset spa”, il valore della produzione è scesa dai 141 milioni di euro del 2016 a 137 milioni di euro. Il prospetto poi indica in 984mila euro la perdita delle attività di funzionamento nel 2017 rispetto a un utile di 655 mila euro dell’anno precedente.

Conti che avrebbero indotto Leonardo ad accantonare il dossier e dunque a non esercitare il diritto di prelazione. Davvero l’ex Finmeccanica ci ripenserà?

CHE COSA HA DETTO PROFUMO SU VITROCISET

“Noi abbiamo una piccola quota di quella società (1,5% circa, ndr) e abbiamo un diritto d’opzione, dobbiamo correttamente valutare se ai prezzi che ci sono stati notificati il 9 agosto cosa ha senso fare rispetto a quell’opzione”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, rispondendo in audizione davanti alle commissioni Attività produttive e Difesa della Camera ad una domanda sull’opzione per l’acquisto di azioni di Vitrociset: “Noi – ha aggiunto – abbiamo il Governo come azionista al 30% e dobbiamo anche tutelare quell’azionista e soprattutto una capacità nostra di stare sul mercato in modo proattivo. Dovremo valutare, però non c’è nulla di polemico; dal nostro punto di vista non c’è nessuna frizione c’è solo un interesse aziendale che riteniamo debba essere tutelato”.

ECCO GLI ULTIMI APPROFONDIMENTI DI START MAGAZINE SUL DOSSIER:

TUTTE LE COMMESSE DI VITROCISET CHE FANNO GOLA A FINCANTIERI

COME BONO DI FINCANTIERI CON VITROCISET FARA’ CONCORRENZA A LEONARDO-FINMECCANICA

NON CAPISCO PERCHE’ LEONARDO NON ABBIA COMPRATO VITROCISET. PARLA IL GENERALE ARPINO (EX VITROCISET)

TUTTI I VERI CONTI DI VITROCISET

 

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