Da qualche giorno l’ex politico della Margherita e del Pd, Enrico Gasbarra, già presidente della Provincia di Roma e già vicesindaco nella giunta Veltroni, è comparso nell’organigramma di Telecom Sparkle, la controllata del gruppo Tim presieduta da Alessandro Pansa che opera nel settore strategico dei cavi sottomarini per le tlc, come capo “sicurezza, conformità e gestione rischi”.
In effetti agli inizi di giugno l’amministratore delegato di Sparkle, Elisabetta Romano, ha comunicato all’interno di Sparkle una novità organizzativa per “garantire un presidio unico e trasversale sulle tematiche di security, compliance e risk management”.
E’ stata quindi “costituita a diretto riporto dell’Amministratore Delegato la Funzione Security, Compliance & Risk Management, affidata a Enrico Gasbarra”.
“La Funzione assume la responsabilità di assicurare, in raccordo con le competenti Funzioni di Tim, il presidio delle tematiche di sicurezza e le attività di fraud management finalizzate alla
prevenzione e al contrasto delle frodi – si legge nella comunicazione interna – La Funzione assicura, inoltre, le attività di compliance, il presidio dei processi di Enterprise Risk Management del Gruppo Sparkle, nonché il presidio integrato del processo di Revenue Assurance della Società”.
“In tale ambito, confluiscono le Funzioni Security e Compliance, Enterprise Risk Management & Revenue Assurance che mantengono le precedenti articolazioni organizzative ed attribuzioni di
responsabilità – è scritto – Per quanto riguarda le attività afferenti il perimetro di Sicurezza Nazionale e la normativa Golden Power, rimangono confermate le responsabilità precedentemente attribuite al responsabile della Funzione Security”.
Dal curriculum ufficiale di Gasbarra che si rintraccia in rete, si apprende che dal marzo 1986 Gasbarra fa parte della direzione generale di Tim-Telecom Italia.
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