Una Super Popolare? “Per quanto ne so, sono solo fantasie”.
Corrado Sforza Fogliani, presidente di Assopopolari, l’associazione che riunisce le banche popolari, commenta così con Start Magazine le indiscrezioni giornalistiche di questi giorni secondo cui venti piccole e medie banche popolari starebbero ragionando su uno schema di aggregazione che darebbe vita a una superpopolare “con una holding cooperativa capogruppo che controlli le diverse reti bancarie destinate a presidiare i territori”, come ha scritto ieri il Sole 24 Ore e come in precedenza aveva scritto anche il Corriere della Sera.
CHE COSA DICE IL PRESIDENTE DI ASSOPOPOLARI
“Anch’io ne ho letto – precisa il banchiere alla testa di Assopopolari e della Banca di Piacenza – ma non ne so niente e non mi risulta che ci siano in ballo cose del genere”.
DOSSIER AGGREGAZIONI
Di aggregazioni tra popolari, comunque, si parla da tempo e Banca d’Italia – non è un mistero per gli addetti ai lavori – che spinga decisamente verso questa soluzione. Gli osservatori del settore hanno notato, ad esempio, come da settimane l’editorialista Angelo De Mattia, per anni ai vertici della Banca centrale e tuttora in sintonia con le impostazioni dell’Istituto governato da Ignazio Visco, caldeggi il progetto della holding.
L’IMPOSTAZIONE DELLA BANCA D’ITALIA
Via Nazionale “svolge i suoi compiti – dice Sforza Fogliani a Start Magazine -: qualche banca è meno robusta e può essere che suggerisca una soluzione del genere come ha detto chiaramente il governatore Visco durante le Considerazioni finali dello scorso maggio”.
LA VERSIONE DI SFORZA FOGLIANI
Al momento però, chiarisce il presidente di Assopopolari, “non c’è nessun progetto del genere, almeno in ambito delle popolari”.
CAPITOLO BCC
Invece nel mondo del credito cooperativo “già ci sono tre holding”, ossia Iccrea, Cassa centrale banca e Raiffeisen (qui e qui gli ultimi approfondimenti e le ultime indiscrezioni di Start sul mondo delle banche di credito cooperativo).
LE IPOTESI IN BALLO
Dunque, aggiunge Sforza Fogliani, “escludo si pensi a una superpopolare o a una supercredito. Teoricamente si potrebbe pensare solo a una supercasse” ovvero a una aggregazione fra le casse di risparmio “ma neppure di questo sono a conoscenza”.
LA RIUNIONE DEL 7 FEBBRAIO
Il presidente di Assopopolari conferma invece che il 7 febbraio si è svolta una riunione tra le banche aderenti all’associazione che avrebbe nell’occasione presentato un rapporto commissionato all’advisor Kpmg. “Abbiamo organizzato questa riunione il 7 febbraio scorso e fornito elementi concreti ai nostri associati che intendano aggregarsi”.