I NUMERETTI DI CONTE SPIATTELLATI DA DRAGHI
Draghi ha snocciolato a Conte i numeri del bilancio della Difesa quando a Chigi c’era lui: i suoi governi hanno aumentato le spese militari del 17%, assai più di quelli precedenti e successivi. (Corsera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
CASO D’ALEMA
"Le società a partecipazione pubblica, come Eni, Enel, Leonardo, Fincantieri, Cd, Sace, Invitalia e Poste hanno attivato rapporti di consulenza o collaborazione con l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema e con la società Ernst&Young?". (Roberto Giachetti, Italia Viva)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
Il buongiorno de La Verità pic.twitter.com/OJH8JXKy2p
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
PILLOLE DI GUERRA
"La verità è che la Russia non è riuscita a sconfiggere l'Ucraina e a sostituire Zelensky, come voleva Putin". (Alessandro Marrone, Istituto Affari Internazionali)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
Secondo fonti del Ministero della Difesa britannico, le forze armate russe starebbero schierando oltre 1000 effettivi appartenenti alla Wagner Group, tra cui diversi ufficiali di alto rango e figure leader dell’organizzazione, nella parte orientale del Paese. (Andrea Margelletti)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
"Il problema sono gli Usa: perché l’Amministrazione Biden si è imbarcata in una strategia che punta a prolungare la guerra, nella convinzione che questo porterà a un cambio di regime in Russia. La cosiddetta gaffe di Biden non era affatto una gaffe". (Niall Ferguson, storico)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
“Se gli Usa si sbracciano come fa Biden anche con alcune gaffe, ciò vuole dire che gli americani dicono di fatto a Zelensky: non cedere nelle trattative sotto traccia con la Russia”. (Dario Fabbri)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 28, 2022
"L’intelligence Usa, pur capace di prevedere l’assalto, era convinta che i soldati di Zelensky sarebbero stati travolti e lo aveva comunicato alla leadership politica di Washington. Invece l’operazione speciale si è tramutata in una lotta d’attrito". (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 28, 2022
Il Belgio ha espulso 21 diplomatici russi per le loro implicazioni in operazioni di spionaggio. La decisione è stata presa in coordinamento con l'Olanda che ha espulso a sua volta 17 diplomatici russi. Altri quattro sono stati allontanati dall'Irlanda. (Bbc)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
TALK SHOW: SPETTACOLO, NON INFORMAZIONE
"L'errore, di noi pubblico, è considerare i talk show come informazione. Non lo sono. Sono intrattenimento travestito da informazione. E la baruffa alza gli ascolti, e il giorno dopo i social ne parlano, e i giornali online li riprendono". (Dario Bressanini)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
BONUS UNICREDIT
"UniCredit, i proxy advisor divisi sul bonus a Orcel: 5 milioni previsti quest’anno come variabile legata alla performance". (Sole 24 ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 29, 2022
AMCO, COMPLIMENTI PER IL BOND
Amco (Tesoro), effetto società emittente di bond: la retribuzione percepita dalla direttrice generale a amministratrice delegata Marina Natale balzata del 62,8% rispetto al 2019 a un importo di 345.032 euro. (Corte dei conti)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
LE PILLOLE DI BURIONI
Corsera: Hanno scritto che guadagna cifre stratosferiche andando ospite a «Che tempo che fa».
Roberto Burioni: «Nessuno ha scritto le cifre esatte e comunque sono fatti miei e dell’agenzia dell’Entrate. Vuol sapere la cosa che mi colpisce di più delle polemiche sui compensi?».
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 29, 2022
Lei è del Pd?
«Mai avuto tessere di partito. Sono un liberale di sinistra, questo sì», risponde Roberto Burioni intervistato dal Corriere della sera.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 29, 2022
PROFONDO ROSSO PER LA POPOLARE DI BARI
Si chiude in rosso il 2021 della Popolare di Bari: perdita netta di 170,8 milioni, in linea con il segno meno del primo semestre per 101,3 milioni. A pesare sul risultato sono state anche le rettifiche di valore per 84,4 milioni e i costi operativi per 319,6 milioni. (Sole24ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) March 30, 2022
+++
ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU BANCA POPOLARE DI BARI:
Si chiude in rosso il 2021 della Popolare di Bari con una perdita netta di 170,8 milioni, in linea con il segno meno del primo semestre per 101,3 milioni. A pesare sul risultato sono state anche le rettifiche di valore per 84,4 milioni e i costi operativi per 319,6 milioni,«anche tenuto conto – si legge in una nota della banca – della revisione della struttura operativa e dell’accantonamento netto una tantum» per il sì agli esodi incentivati per 44 milioni.
Nel 2021 gli impieghi a clientela sono stati pari a 5,08 miliardi di euro, in flessione rispetto ai 5,16 del 2020 – anno che riguarda la nuova gestione per il periodo che va dal 16 ottobre, non per il precedente del commissariamento di Bankitalia – mentre la raccolta diretta ha raggiunto i 6,35 miliardi, -2,6% rispetto ai 6,52 del 2020. Dal bilancio di esercizio approvato ieri dal cda, guidato dal 22 dicembre scorso da Cristiano Carrus, e che andrà all’esame della assemblea il 28 aprile, emerge un maggior presidio del rischio di credito con i crediti Npl sul totale di quelli verso clientela lordi (Npl ratio lordo), al 9,9% contro il 7,6% del 2020, mentre l’indicatore al netto delle rettifiche di valore (Npl ratio netto ) è stato pari al 5,5%, rispetto al 4,1% di fine 2020. Il rapporto di copertura complessivo sui crediti deteriorati, si mantiene a livelli elevati: 47,3% a fine 2021 rispetto al 48,2% di fine 2020. Al 31 dicembre il CET 1 Ratio si posiziona al 16,22% contro il 20,04% di un anno prima. Il margine di intermediazione si attesta a 208,9 milioni, quello di interesse a 116,8 e le commissioni nette a 87,1. La banca ora cerca il rilancio: il 10 febbraio ha presentato il nuovo piano industriale 2022-24 puntando sul sostegno alle famiglie e alle Pmi.