Tegola in arrivo per Ubi da Francoforte, sede della Banca centrale europea.
La Bce ha comminato una sanzione a Ubi, il gruppo bancario capitanato dall’amministratore delegato Victor Massiah, scrive oggi Nicola Borzi sul Fatto Quotidiano.
La multa si desume dai conti semestrali dell’istituto di credito approvati lo scorso 3 agosto.
A pagina 161 della relazione, infatti, si legge che “con lettera di contestazione notificata il 23 luglio, la Banca d’Italia ha comunicato l’avvio di un procedimento sanzionatorio per violazioni soggette a sanzioni amministrative” che “origina dagli accertamenti ispettivi condotti nel gruppo Ubi dalla Banca centrale europea tra il 27 giugno e il 5 agosto del 2016, mirati a verificare la capacità del gruppo di prevenire e gestire i conflitti di interesse”.
La multa, scrive il Fatto Quotidiano, potrebbe arrivare sino a 300 milioni di euro.
Fonti vicine alla vicenda, che chiedono di restare anonime, hanno spiegato al Fatto Quotidiano che la banca farà avere alla Bce una risposta “ferma e robusta”, i cui contenuti sono già noti alla Banca d’Italia governata da Ignazio Visco.
A breve, poi, aggiunge Borzi sul Fatto Quotidiano, Ubi “arerà una revisione delle proprie regole sui conflitti di interessi che le porrà all’avanguardia del settore”.